- 2,2-DIMETHYLPROPANE Proprietà chimiche, usi, produzione
- Proprietà chimiche
- Proprietà chimiche
- Proprietà chimiche
- Proprietà fisiche
- Usi
- Usi
- Descrizione generale
- Aria & Reazioni con l’acqua
- Profilo di reattività
- Pericolo
- Pericolo per la salute
- Pericolo di incendio
- Profilo di sicurezza
- Potenziale esposizione
- Fonte
- Destino ambientale
- Spedizione
- Metodi di purificazione
- Incompatibilità
- Smaltimento dei rifiuti
2,2-DIMETHYLPROPANE Proprietà chimiche, usi, produzione
Proprietà chimiche
Gas incolore o liquido molto volatile.
Proprietà chimiche
Il neopentano è un gas estremamente infiammabile e un liquido volatile.
Proprietà chimiche
2,2-Dimetilpropano, C5H12, è un liquido infiammabile ed è fisicamente simile al butano. È un componente importante delle miscele di combustibili petroliferi.
Proprietà fisiche
Gas incolore, estremamente infiammabile, che può avere un debole e piacevole odore simile al butano, solitamente presente come gas compresso o liquido.
Usi
Il 2,2-Dimetilpropano è prodotto dalle operazioni di raffinazione del petrolio. È usato come intermedio chimico per prodotti chimici per l’agricoltura e come componente di carburanti per motori e aviazione ad alto numero di ottani.
Usi
Ricerca, gomma butilica.
Descrizione generale
Punto di ebollizione 40°F. Può liquefarsi con tempo fresco o freddo. Meno denso dell’acqua. Punto di infiammabilità -85°F. Temperatura di autoaccensione 842°F. Insolubile in acqua ma solubile in alcool. In caso di esposizione prolungata al fuoco o al calore, i recipienti possono rompersi violentemente e lanciarsi a razzo.
Aria & Reazioni con l’acqua
Altamente infiammabile. Insolubile in acqua.
Profilo di reattività
Il 2,2-DIMETHYLPROPANO può essere incompatibile con forti agenti ossidanti come l’acido nitrico. Può verificarsi la carbonizzazione seguita dall’accensione dell’idrocarburo non reagito e di altri combustibili vicini. In altri ambienti, per lo più non reattivo. Non influenzato da soluzioni acquose di acidi, alcali, la maggior parte degli agenti ossidanti e la maggior parte degli agenti riducenti. Brucia esotermicamente se riscaldato a sufficienza o se acceso in presenza di aria, ossigeno o forti agenti ossidanti per produrre anidride carbonica e acqua.
Pericolo
Altamente infiammabile, rischio di incendio pericoloso, limiti esplosivi in aria 1,4-7,5%
Pericolo per la salute
I vapori possono causare vertigini o asfissia senza preavviso. Alcuni possono essere irritanti se inalati ad alte concentrazioni. Il contatto con il gas o il gas liquefatto può causare ustioni, lesioni gravi e/o congelamento. Il fuoco può produrre gas irritanti e/o tossici.
Pericolo di incendio
ESTREMAMENTE INFIAMMABILE. Può essere facilmente acceso da calore, scintille o fiamme. Può formare miscele esplosive con l’aria. I vapori del gas liquefatto sono inizialmente più pesanti dell’aria e si diffondono sul terreno. ATTENZIONE: Idrogeno (UN1049), deuterio (UN1957), idrogeno, liquido refrigerato (UN1966) e metano (UN1971) sono più leggeri dell’aria e salgono. Gli incendi di idrogeno e deuterio sono difficili da rilevare poiché bruciano con una fiamma invisibile. Usare un metodo alternativo di rilevamento (telecamera termica, manico di scopa, ecc.) I vapori possono viaggiare verso la fonte di accensione e tornare in fiamme. Le bombole esposte al fuoco possono sfiatare e rilasciare gas infiammabile attraverso i dispositivi di scarico della pressione. I contenitori possono esplodere se riscaldati. Le bombole rotte possono esplodere.
Profilo di sicurezza
Veleno per via intraperitoneale. Sia il gas che il liquido sono infiammabili se esposti a calore o fiamme; possono reagire vigorosamente con materiali ossidanti. Quando viene riscaldato fino alla decomposizione emette fumi acri e irritanti.
Potenziale esposizione
Il neopentano è usato come componente della benzina; per fare la gomma butilica. Un prodotto chimico di ricerca. Reagisce con forti ossidanti, causando pericolo di incendio ed esplosione. Attacca alcune plastiche, gomme e rivestimenti.
Fonte
La benzina riformulata Fase II della California conteneva 2,2-dimetilpropano ad una concentrazione di 110 μg/kg (Schauer et al., 2002).
Destino ambientale
Fotolitico. Una costante di tasso di 6,50 x 10-11 cm3/molecola?sec è stata riportata per la reazione del 2,2-dimetilpropano con radicali OH in aria a 298 (Greiner, 1970). Costanti di velocità di 9,0 x 10-13 e 8,49 x 10-13 cm3/molecola?sec sono state riportate per la reazione del 2,2-dimetilpropano con OH in aria (Atkinson et al., 1979; Winer et al., 1979).
Chimico/Fisico. La combustione completa in aria produce anidride carbonica e vapore acqueo. Il 2,2-Dimetilpropano non si idrolizza perché non ha un gruppo funzionale idrolizzabile.
Spedizione
UN2044 2,2-Dimetilpropano, Classe di pericolo:2.1; Etichette: 2.1-Gas infiammabile. Le bombole devono essere trasportate in posizione verticale sicura, in un camion ben ventilato. Il proprietario della bombola di gas compresso è l’unica entità autorizzata dalla legge federale (49CFR) a trasportarla e a riempirla. È una violazione dei regolamenti di trasporto ricaricare le bombole di gas compresso senza l’espressa autorizzazione scritta del proprietario.
Metodi di purificazione
Si libera dall’isobutene tramite passaggio su H2SO4 conc o P2O5, e attraverso il gel di silice. Nerolidolo (3,7,11-trimetil-1,6,10-dodecatrien-3-olo) M 222.4 b
Incompatibilità
Incompatibile con ossidanti (clorati, nitrati, perossidi, permanganati, perclorati, cloro, bromo, fluoro, ecc.); il contatto può causare incendi o esplosioni.
Smaltimento dei rifiuti
Restituire le bombole di gas compresso ricaricabili al fornitore. Sciogliere o mescolare il materiale con un solvente acombustibile e bruciare in un inceneritore chimico dotato di postbruciatore e scrubber. Devono essere osservate tutte le normative ambientali federali, statali e locali.