L’India contemporanea sperimenta uno sfruttamento quasi illimitato delle risorse a causa del richiamo di nuovi stili di vita consumistici. L’equilibrio della natura è sconvolto. Questo ha portato a molti conflitti nella società. In questo articolo, discutiamo i principali movimenti ambientali in India.
- Che cos’è un movimento ambientale?
- Maggiori movimenti ambientali in India
- 1.Movimento Bishnoi
- Movimento Chipko
- 130+ Prelims Marks is Possible. Only if you are guided the right way.
- Save Silent Valley Movement
- Jungle Bachao Andholan
- Movimento Appiko
- Narmada Bachao Andholan (NBA)
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- 7. Conflitto della diga di Tehri
Che cos’è un movimento ambientale?
- Un movimento ambientale può essere definito come un movimento sociale o politico, per la conservazione dell’ambiente o per il miglioramento dello stato dell’ambiente. I termini ‘movimento verde’ o ‘movimento di conservazione’ sono usati alternativamente per indicare lo stesso.
- I movimenti ambientali favoriscono la gestione sostenibile delle risorse naturali. I movimenti spesso sottolineano la protezione dell’ambiente attraverso cambiamenti nella politica pubblica. Molti movimenti sono incentrati sull’ecologia, la salute e i diritti umani.
- I movimenti ambientali vanno da quelli altamente organizzati e formalmente istituzionalizzati alle attività radicalmente informali.
- La portata spaziale dei vari movimenti ambientali va dal locale al quasi globale.
Maggiori movimenti ambientali in India
Alcuni dei principali movimenti ambientali in India durante il periodo dal 1700 al 2000 sono i seguenti.
1.Movimento Bishnoi
- Anno: 1700
- Luogo: Khejarli, regione del Marwar, stato del Rajasthan.
- Conduttori: Amrita Devi insieme agli abitanti dei villaggi Bishnoi di Khejarli e dei villaggi circostanti.
- Obiettivo: salvare gli alberi sacri dall’abbattimento da parte dei soldati del re per un nuovo palazzo.
Di cosa si trattava: Amrita Devi, una donna del villaggio, non poteva sopportare di assistere alla distruzione della sua fede e degli alberi sacri del villaggio. Ha abbracciato gli alberi e ha incoraggiato gli altri a fare lo stesso. 363 abitanti del villaggio Bishnoi furono uccisi in questo movimento. I martiri degli alberi Bishnoi furono influenzati dagli insegnamenti del Guru Maharaj Jambaji, che fondò la fede Bishnoi nel 1485 e stabilì dei principi che proibivano di danneggiare alberi e animali. Il re che venne a sapere di questi eventi si precipitò al villaggio e si scusò, ordinando ai soldati di cessare le operazioni di taglio. Poco dopo, il maharajah designò lo stato Bishnoi come area protetta, vietando di danneggiare gli alberi e gli animali. Questa legislazione esiste ancora oggi nella regione.
Movimento Chipko
- Anno: 1973
- Luogo: Nel distretto di Chamoli e successivamente nel distretto di Tehri-Garhwal dell’Uttarakhand.
- Leader: Sundarlal Bahuguna, Gaura Devi, Sudesha Devi, Bachni Devi, Chandi Prasad Bhatt, Govind Singh Rawat, Dhoom Singh Negi, Shamsher Singh Bisht e Ghanasyam Raturi: Il signor Bahuguna ha illuminato gli abitanti del villaggio trasmettendo l’importanza degli alberi nell’ambiente che controlla l’erosione del suolo, causa le piogge e fornisce aria pura. Le donne del villaggio Advani di Tehri-Garhwal hanno legato il filo sacro intorno ai tronchi degli alberi e li hanno abbracciati, da qui il nome di ‘Chipko Movement’ o ‘movimento di abbraccio dell’albero’. La richiesta principale della gente in queste proteste era che i benefici delle foreste (specialmente il diritto al foraggio) andassero alla gente locale. Il movimento Chipko ha preso slancio nel 1978 quando le donne hanno affrontato le fucilazioni della polizia e altre torture. The then state Chief Minister, Hemwati Nandan Bahuguna set up a committee to look into the matter, which eventually ruled in favor of the villagers. This became a turning point in the history of eco-development struggles in the region and around the world.
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Save Silent Valley Movement
- Year: 1978
- Place: Silent Valley, an evergreen tropical forest in the Palakkad district of Kerala, India.
- Leaders: The Kerala Sastra Sahitya Parishad (KSSP) an NGO, and the poet-activist Sughathakumari played an important role in the Silent Valley protests.
- Aim: In order to protect the Silent Valley, the moist evergreen forest from being destroyed by a hydroelectric project.
What was it all about: Il Kerala State Electricity Board (KSEB) propose una diga idroelettrica sul fiume Kunthipuzha che attraversa la Silent Valley. Nel febbraio 1973, la Commissione di pianificazione ha approvato il progetto al costo di circa 25 crore di Rs. Molti temevano che il progetto avrebbe sommerso 8,3 kmq di foresta umida sempreverde intatta. Diverse ONG si opposero fortemente al progetto ed esortarono il governo ad abbandonarlo. Nel gennaio 1981, cedendo all’incessante pressione pubblica, Indira Gandhi dichiarò che la Silent Valley sarebbe stata protetta. Nel giugno 1983 il Centro riesaminò la questione attraverso una commissione presieduta dal Prof. M.G.K. Menon. Nel novembre 1983 il progetto idroelettrico della Silent Valley fu annullato. Nel 1985, il Primo Ministro Rajiv Gandhi inaugurò formalmente il Parco Nazionale della Silent Valley.
Jungle Bachao Andholan
- Anno: 1982
- Luogo: Distretto di Singhbhum nel Bihar
- Conduttori: I tribali di Singhbhum.
- Obiettivo: Contro la decisione del governo di sostituire la foresta naturale di sal con il teak.
Di cosa si trattava: Le tribù del distretto di Singhbhum nel Bihar hanno iniziato la protesta quando il governo ha deciso di sostituire le foreste di sal naturale con il costosissimo teak. Questa mossa è stata chiamata da molti “Populismo politico del gioco dell’avidità”. Più tardi questo movimento si diffuse a Jharkhand e Orissa.
Movimento Appiko
- Anno: 1983
- Luogo: Distretti di Uttara Kannada e Shimoga dello Stato di Karnataka
- Leader: I maggiori punti di forza di Appiko risiedono nel fatto che non è guidato da una personalità né è stato formalmente istituzionalizzato. Tuttavia, ha un facilitatore in Pandurang Hegde. Ha aiutato a lanciare il movimento nel 1983.
- Obiettivo: Contro l’abbattimento e la commercializzazione della foresta naturale e la rovina degli antichi mezzi di sussistenza.
Di cosa si trattava: Si può dire che il movimento Appiko è la versione meridionale del movimento Chipko. Il movimento Appiko era localmente conosciuto come “Appiko Chaluvali”. La gente del posto abbracciava gli alberi che dovevano essere tagliati dagli appaltatori del dipartimento forestale. Il movimento Appiko ha usato varie tecniche per sensibilizzare la gente, come marce a piedi nella foresta interna, proiezioni di diapositive, danze popolari, spettacoli di strada, ecc. La seconda area di lavoro del movimento fu quella di promuovere il rimboschimento delle terre denudate. Il movimento si concentrò poi sull’uso razionale dell’ecosfera attraverso l’introduzione di risorse energetiche alternative per ridurre la pressione sulla foresta. Il movimento è diventato un successo. Lo stato attuale del progetto è – fermo.
Narmada Bachao Andholan (NBA)
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- Anno: 1985
- Luogo: Fiume Narmada, che scorre attraverso gli stati di Gujarat, Madhya Pradesh e Maharashtra.
- Leader: Medha Patker, Baba Amte, adivasis, agricoltori, ambientalisti e attivisti dei diritti umani.
- Obiettivo: Un movimento sociale contro una serie di grandi dighe in costruzione sul fiume Narmada.
Di cosa si trattava: Il movimento è iniziato come una protesta per non fornire un’adeguata riabilitazione e reinsediamento per le persone che sono state spostate dalla costruzione della diga Sardar Sarovar. Più tardi, il movimento si è concentrato sulla conservazione dell’ambiente e degli ecosistemi della valle. Gli attivisti hanno anche chiesto che l’altezza della diga sia ridotta a 88 m dall’altezza proposta di 130 m. La Banca Mondiale si è ritirata dal progetto.
La questione ambientale è stata portata in tribunale. Nell’ottobre 2000, la Corte Suprema ha emesso una sentenza che approva la costruzione della diga Sardar Sarovar con la condizione che l’altezza della diga possa essere portata a 90 m. Questa altezza è molto più alta degli 88 m che gli attivisti anti-diga avevano richiesto, ma è sicuramente più bassa dell’altezza proposta di 130 m. Il progetto è ora finanziato in gran parte dai governi statali e dai prestiti del mercato. Il progetto dovrebbe essere completamente completato entro il 2025.
Anche se non ha avuto successo, dato che la diga non poteva essere impedita, l’NBA ha creato un’opinione anti-big dam in India e fuori. Ha messo in discussione il paradigma dello sviluppo. Come movimento democratico, ha seguito la via gandhiana al 100%.
7. Conflitto della diga di Tehri
- Anno: 1990
- Luogo: Fiume Bhagirathi vicino a Tehri in Uttarakhand.
- Leader: Sundarlal Bahuguna
- Obiettivo: La protesta era contro lo spostamento degli abitanti della città e la conseguenza ambientale dell’ecosistema debole.
La diga di Tehri ha attirato l’attenzione nazionale negli anni ’80 e ’90. Le obiezioni principali includono la sensibilità sismica della regione, la sommersione delle aree forestali insieme alla città di Tehri ecc. Nonostante il sostegno di altri importanti leader come Sunderlal Bahuguna, il movimento non è riuscito a raccogliere abbastanza sostegno popolare a livello nazionale e internazionale.