Giraffa dell’Angola
Una giraffa dell’Angola, del deserto, in piedi tra le dune
Forse l’animale simbolo per eccellenza della savana africana, la giraffa si trova anche in alcuni deserti dell’Africa. L’inconfondibile mammifero terrestre è riconoscibile per il suo lungo collo e il suo manto maculato, e conosciuto dai profeti arabi come “la regina delle bestie” per le sue caratteristiche delicate e il suo portamento aggraziato.
Con nove sottospecie che condividono le sue caratteristiche distintive, questo animale da safari è di gran lunga il più alto del mondo. Il mantello della giraffa è caratterizzato da macchie scure su peli più chiari. Con l’età, le giraffe maschio possono diventare più scure, e mentre i vitelli ereditano le macchie dalle loro madri, ogni giraffa ha un modello di manto unico che la contraddistingue. Ha un acuto senso dell’udito e dell’olfatto, un’altra difesa contro i predatori, mentre può chiudere le narici durante le tempeste di sabbia e contro le formiche.
Gatto dai piedi neri
Gatto dai piedi neri in una tana
Il gatto dai piedi neri è il più piccolo gatto selvatico dell’Africa e uno dei più piccoli gatti selvatici del mondo, pesa 2 kg ed è alto 0,25 metri. Sono animali notturni e raramente visti, si trovano solo nelle pianure erbose e nelle zone desertiche del Sudafrica e della Namibia. Si stima che questi gatti possano uccidere e mangiare fino a 3.000 roditori all’anno, e un adattamento al deserto significa che possono ottenere tutta l’umidità di cui hanno bisogno dal loro cibo.
Rinoceronte nero
Rinoceronte nero che cammina nel deserto
I rinoceronti sono qualcosa che devi solo vedere per capire quanto siano davvero impressionanti. L’avvistamento di un rinoceronte è sempre speciale e mentre lo guardi con stupore il tuo cuore salterà sicuramente un battito.
Una volta diffuso nell’Africa subsahariana, il rinoceronte è stato cacciato sull’orlo dell’estinzione ed è probabilmente il più difficile dei cinque grandi da individuare in natura. Ci sono due specie di rinoceronti in Africa – il rinoceronte nero (Diceros bicornis) e il rinoceronte bianco (Ceratotherium simum).
Mentre i rinoceronti bianchi sono tornati in auge grazie agli sforzi di conservazione in tutto il continente, i rinoceronti neri sono ancora uno degli animali in pericolo dell’Africa e uno degli animali da safari più difficili da individuare. Le differenze fondamentali tra il rinoceronte bianco e quello nero non sono il colore, ma piuttosto le dimensioni, il temperamento, le preferenze alimentari e la forma della bocca.
Ghepardo del deserto
Ghepardo del deserto in piedi nel deserto del Namib
Il ghepardo è famoso per essere l’animale più veloce del mondo. Questo mammifero può fare 120 chilometri all’ora e può accelerare da 0 a 95 chilometri in soli tre secondi. Questi gatti hanno bisogno di terra e spazio, e vederne uno in azione è uno spettacolo incredibile. Ma questo gatto non è solo veloce: è bello e grazioso e, purtroppo, è in pericolo di estinzione.
Per un animale che caccia di giorno, una buona vista, una buona furtività, un mantello maculato e una velocità di prim’ordine sono fondamentali per la sopravvivenza. I segni delle lacrime sono tra le principali caratteristiche distintive utilizzate per distinguere il ghepardo e il leopardo
L’elefante del deserto
Una famiglia di elefanti del deserto
(Loxodonta africana) è il più grande e pesante animale terrestre del mondo, pesa fino a 6 tonnellate. Rimarrai sbalordito dalle dimensioni e dalla presenza di queste creature, non solo la prima volta che le vedrai ma ogni volta che verranno.
Gli elefanti giocano un ruolo vitale nella sopravvivenza di altre specie scavando pozze d’acqua in letti di fiumi secchi, diffondono semi attraverso la loro materia fecale e le loro tracce fungono da tagliafuoco nel paesaggio, e fanno tutto questo con solo 2 ore di sonno in un periodo di 24 ore!
Leopardo del deserto
Leopardo del deserto in agguato tra le dune
L’inafferrabile leopardo è uno degli animali più timidi e meno socievoli del regno animale, ma è comunque un cacciatore opportunista e altamente adattabile. Guardare un leopardo portare la sua preda su un albero è uno spettacolo fantastico e una delle migliori opportunità che si possano desiderare.
Poco più piccoli dei loro cugini leoni, i leopardi (Panthera pardus) sono meno rari di quanto si possa pensare, ma si affidano al mimetismo e all’essere attivi di notte per rimanere nascosti.
I leopardi sono creature solitarie e indipendenti, e raramente si vedono insieme se non durante l’accoppiamento, o una madre con dei cuccioli. Come tali sono totalmente autosufficienti e cacciatori esperti – a volte uccidono prede fino al doppio della loro taglia. Durante il giorno spesso oziano sugli alberi e vengono a terra dopo il tramonto per cacciare, portando le loro prede su un albero per mangiarle a loro piacimento.
Leone del deserto
Leone del deserto che cammina nella sabbia del Kalahari
Al primo posto troviamo il leone, conosciuto anche come il re della giungla. I leoni sono i più grandi e socievoli tra i felini africani. Con un peso fino a 225 kg, il leone (Panthera leo) è davvero il re della savana (non della giungla!), ma sono anche animali adattati al deserto in luoghi come il deserto del Namibi.
Quando li sentirai ruggire durante la notte o il giorno, sarai stupito di quanto siano forti e potenti – non preoccuparti di non sentire i ringhi o i ruggiti dei leoni perché si possono sentire fino a 8 chilometri di distanza. È davvero un’opportunità unica nella vita di vedere i leoni che cacciano o i cuccioli di leone che giocano tra loro.
Cammello dromedario
Gli ultimi animali del deserto – madre e puledro di cammello
Gli ultimi animali del deserto, I cammelli dromedari sono ben adattati alle loro condizioni, con narici chiuse per tenere a bada la sabbia, e sopracciglia folte e due file di lunghe ciglia per proteggere gli occhi. Hanno grandi piedi per distribuire il loro peso sulla sabbia per il sostegno, e una grande gobba sulla schiena per immagazzinare il grasso. Bevono grandi quantità d’acqua – fino a 90 litri alla volta – che immagazzinano nel loro flusso sanguigno.
Fox – Bat-eared and Cape
Volpe dalle orecchie di pipistrello nella macchia
Come indica il nome, questa volpe ha orecchie insolitamente enormi in proporzione alla sua testa, come quelle di molti pipistrelli. Il suo corpo è generalmente giallo-marrone con la gola e le parti inferiori chiare. Le volpi dalle orecchie di pipistrello si trovano principalmente nell’Africa orientale e meridionale, dove ci sono pianure di erba corta e abbondanza di termiti e coleotteri.
Leggi di più sulla volpe dalle orecchie di pipistrello.
Zebra di Hartmann
Zebra di Hartmann nel deserto roccioso bianco di Etosha
Le zebre sono forse la più elegante delle stelle dell’Africa, con il loro caratteristico manto a strisce bianche e nere. Questi lontani parenti del cavallo sono uno spettacolo frequente in ogni safari africano e consistono di tre specie diverse.
Ci sono molte teorie sul perché le zebre si sono evolute in strisce, e sembra che forse la risposta più probabile è che le strisce funzionano come un modo per scoraggiare gli insetti mordaci come le mosche tse-tse e le zanzare.
Hyena – Brown and Spotted
Un cucciolo di iena in primo piano
Ci sono quattro specie nella famiglia delle iene, che variano per dimensioni. Le iene sono componenti uniche e vitali della maggior parte degli ecosistemi africani, sia per approfittare delle uccisioni di altri animali come facile pasto che per cacciare loro stesse. La dimensione di un’uccisione o di uno scavenge della iena è generalmente determinata dalla dimensione del clan della iena, che può arrivare a dozzine. Spesso nascondono il cibo extra nelle pozze d’acqua, poiché nulla viene sprecato. Le iene mangiano ogni parte di un animale, comprese le ossa e gli zoccoli.
Avvoltoio dalla faccia coperta
Gruppo di avvoltoi dalla faccia coperta
L’avvoltoio dalla faccia coperta ha la più grande apertura alare di tutti gli uccelli dell’Africa, e viene chiamato anche avvoltoio nubiano e avvoltoio dalle orecchie africano. La specie è facilmente riconoscibile per le sue grandi dimensioni, la testa rosa nuda, e le lappette su ogni lato del collo – le pieghe carnose della pelle.
Meerkat
Tre suricati al sole
Il suricato è un piccolo carnivoro della famiglia delle manguste. È l’unico membro del genere Suricata. I suricati vivono in tutte le parti del deserto del Kalahari in Botswana, in gran parte del deserto del Namib in Namibia e nel sud-ovest dell’Angola, e in Sud Africa.
Oryx
Ci sono 4 specie di orici, che vivono tutti in o ai margini delle zone desertiche, e possono vivere per giorni senza bere acqua. Gli orici si nutrono di fogliame, erba, erbe, arbusti, piante, legumi, frutti e radici succose, e germogli, generando l’acqua di cui hanno bisogno da queste risorse vegetali che mangiano.
Interessante fatto orice – l’orice arabo è la prima specie ad essere passata da ‘Estinto in natura’ a ‘Vulnerabile’, come categorizzato nella Lista Rossa IUCN nel 2011.
Struzzo
Due struzzi che camminano nel deserto del Kalahari
Lo struzzo comune è l’uccello più alto e pesante del mondo, con un’altezza media di oltre 2 metri (a volte fino a 2,7 metri) e un peso fino a 160 kg. A queste dimensioni, lo struzzo è, naturalmente, senza volo, ma può superare un sacco di animali con la sua velocità massima di 69 km all’ora. Le loro lunghe e potenti zampe si raddoppiano come armi difensive che danno un potente calcio agli aspiranti predatori.
Gli struzzi sono animali del deserto molto ben adattati, capaci di sopravvivere senza acqua per giorni, generando l’acqua internamente ed estraendola dalla vegetazione.
Gatto delle sabbie
Gatto delle sabbie
Il gatto delle sabbie è l’unico gatto selvatico in Africa – o nel mondo – che vive esclusivamente in ambienti desertici, con un’ampia distribuzione attraverso il Sahara, oltre ai deserti del Medio Oriente e dell’Asia centrale.
Conosciuto anche come il gatto delle dune e “il gatto che scava le buche”, il pelo spesso e lungo sulle piante dei piedi è un adattamento per proteggerli contro gli estremi deserti di temperature calde e fredde. Sono caratterizzati da una testa piatta e larga e da gambe corte, sono alti 0,35 metri e pesano 3,5 kg.