Apollo 11 Mission

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Mission Overview

Mission Plan
The Apollo 11 mission was the eleventh in a series of flights using Apollo flight hardware and was the first lunar landing of the Apollo Program. It was also the fifth manned flight of the command and service modules and the third flight of the lunar module. The purpose of the mission was to perform a manned lunar landing and return safely to Earth.

Mission Event List and Timeline

EVENT DATE & TIME (EST) MISSION TIME
Launch July 16 08:32:00 am 00:00:00
Translunar injection 11:16:16 am 02:44:16
CSM-LM docking 11:56:03 am 03:24:03
Lunar orbit insertion July 19 12:21:50 pm 75:49:50
CSM-LM separation July 20 01:11:53 pm 100:39:53
Lunar landing 03:17:40 pm 102:45:40
Begin EVA 09:39:33 pm 109:07:33
First step on surface 09:56:15 pm 109:24:15
Lunar liftoff July 21 12:54:01 pm 124:22:01
LM-CSM docking 04:34:00 pm 128:03:00
Transearth injection 11:54:42 pm 135:23:42
Splashdown July 24 11:50:35 am 195:18:35

Lancio dell'Apollo 11 Lancio
Il veicolo spaziale Apollo 11 alto 363 piedi è stato lanciato dal Pad A, Launch Complex 39, Kennedy Space Center, alle 8:32 a.m. EST, il 16 luglio 1969. Fu la prima missione di atterraggio lunare degli Stati Uniti. Il veicolo di lancio, AS-506, era il sesto della serie Apollo Saturn V ed era il quarto veicolo Saturn V con equipaggio. Dopo un periodo di controllo di 2 ore e mezza, il veicolo spaziale è stato iniettato nella fase translunare della missione.

Il veicolo spaziale
Sono stati apportati pochi cambiamenti al veicolo spaziale Apollo 11 dalla configurazione dell’Apollo 10. Il cambiamento strutturale più significativo riguardava il modulo lunare (LM). Furono aggiunte disposizioni per il pacchetto di esperimenti scientifici e il Modular Equipment Storage Assembly (MESA), che ospitava gli esperimenti e gli strumenti utilizzati durante le attività sulla superficie lunare.

Il modulo di servizio di comando Columbia Il modulo di servizio di comando era composto da due parti. Il Modulo di Comando (CM), lungo 3,63 metri e a forma di cono smussato, era nella parte anteriore o superiore. Dotato di divani, serviva come compartimento dell’equipaggio e centro di controllo. In grado di ospitare tutti e tre gli astronauti, il CM veniva utilizzato anche per il rientro. Il modulo di servizio (SM), un cilindro lungo 6,88 metri, era nella parte posteriore del CM. Esso forniva la propulsione primaria e la capacità di manovra del veicolo spaziale. La maggior parte dei materiali di consumo (ossigeno, idrogeno, propellente) erano anche immagazzinati in questo modulo, che veniva gettato prima del rientro.
Il Modulo Lunare Eagle Il Modulo Lunare (LM) aveva anche due parti, lo stadio di discesa e lo stadio di ascesa. Lo stadio di discesa, o parte inferiore del LM, conteneva il motore utilizzato per l’atterraggio sulla Luna. Questo stadio era una struttura cruciforme in lega di alluminio alta 3,23 metri che, con le sue quattro gambe estese, aveva un diametro massimo di 9,45 metri. Questo stadio conteneva anche vani di stoccaggio per le attrezzature, e una scala attaccata a una delle gambe dava all’equipaggio l’accesso alla superficie. Quando arrivava il momento di lasciare la superficie, lo stadio di discesa serviva come piattaforma di lancio per lo stadio di ascesa. Lo stadio di ascesa era fondamentalmente una struttura cilindrica di alluminio di 4,29 metri di diametro e 3,75 metri di altezza. Durante la loro permanenza sulla superficie, l’equipaggio viveva e operava da questa parte del veicolo spaziale. È stato anche utilizzato per riportare l’equipaggio in orbita e il CSM dopo che le operazioni di superficie sono state completate.
Equipaggio
Neil Armstrong, comandante della missione, è nato a Wapakoneta, Ohio, il 5 agosto 1930. Ha ricevuto una laurea in ingegneria aeronautica dalla Purdue University nel 1955 e un master in ingegneria aerospaziale dalla University of Southern California nel 1970. Fu selezionato con il secondo gruppo di astronauti nel settembre 1962. È stato pilota di riserva per Gemini 5, pilota di riserva per Gemini 8, pilota di riserva per Gemini 11 e comandante di riserva per Apollo 8. Come comandante dell’Apollo 11 divenne il primo uomo a camminare sulla Luna. Nel luglio 1970 divenne vice amministratore dell’associazione per l’aeronautica alla NASA, e si ritirò nell’agosto del 1971.
Neil Armstrong, comandante della missione
Michael Collins, pilota del modulo di comando, è nato a Roma, Italia, il 31 ottobre 1930. Ha ricevuto una laurea presso l’Accademia Militare degli Stati Uniti a West Point, New York, nel 1952 ed è stato uno del terzo gruppo di astronauti nominati nell’ottobre 1963. Fu pilota di riserva per Gemini 7 e pilota su Gemini 10. Fu assegnato all’equipaggio dell’Apollo 8, ma fu rimosso per sottoporsi a un intervento chirurgico. Nel gennaio 1970, si dimise dalla NASA e dall’Air Force. Michael Collins, pilota del modulo di comando
Edwin (“Buzz”) Aldrin, pilota del modulo lunare, è nato a Montclair, New Jersey, il 20 gennaio 1930. Ha ricevuto un B.S. dall’Accademia Militare degli Stati Uniti a West Point, New York, nel 1951, e un dottorato in Astronautica dal MIT nel 1963. Fece parte del terzo gruppo di astronauti nominati nell’ottobre 1963. Fu pilota di riserva per Gemini 9, pilota per Gemini 12 e pilota di riserva del modulo di comando per Apollo 8. Come pilota del modulo lunare dell’Apollo 11 divenne il secondo uomo a camminare sulla Luna. Si ritirò dalla NASA nel luglio 1971. Edwin ("Buzz") Aldrin, pilota del modulo lunare"Buzz") Aldrin, Lunar Module Pilot

L’equipaggio di riserva
L’equipaggio di riserva per Apollo 11 era composto da James A. Lovell (pilota di riserva di Gemini 4, pilota di Gemini 7, pilota di riserva di comando di Gemini 9, pilota di comando di Gemini 12 e pilota del modulo di comando di Apollo 8) come comandante; William A. Anders (pilota di riserva di Gemini 11 e pilota del modulo lunare di Apollo 8) come pilota del modulo di comando; e Fred W. Haise (pilota di riserva del modulo lunare di Apollo 8) come pilota del modulo lunare.

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