Artemisia Lomi o Artemisia Gentileschi fu una pittrice barocca italiana. Artemisia è considerata tra i più compiuti artisti del XVII secolo, lavorando inizialmente nello stile di Caravaggio. Stava producendo lavori professionali all’età di quindici anni. In un’epoca in cui le donne avevano poche opportunità di perseguire la formazione artistica o di lavorare come artisti professionisti, Artemisia fu la prima donna a diventare un membro dell’Accademia di Arte del Disegno di Firenze e aveva una clientela internazionale.
Molti dei dipinti di Artemisia presentano donne dai miti, allegorie e la Bibbia, tra cui vittime, suicidi e guerriere. Alcuni dei suoi soggetti più noti sono Susanna e gli anziani, Giuditta che uccide Oloferne, e Giuditta e la sua serva.
Artemisia era nota per essere in grado di rappresentare la figura femminile con grande naturalismo e per la sua abilità nel gestire il colore per esprimere dimensione e dramma.
I suoi successi come artista sono stati a lungo oscurati dalla storia del suo stupro da Agostino Tassi quando era una giovane donna e la sua partecipazione al processo del suo stupratore.