Bob Ross at his easel
Robert Norman Ross
October 29, 1942
Daytona Beach, Florida, U.S.
July 4, 1995 (aged 52)
New Smyrna Beach, Florida, U.S.
Lymphoma
United States
Latter Day Saints
Lynda Brown (?–1981) (divorced)
Jane Ross (?–1993) (her death)
Military career
USA
United States Air Force
1961–1981
Sergente maggiore
bobross.com
Robert Norman “Bob” Ross (29 ottobre 1942 – 4 luglio 1995) è stato un pittore, istruttore d’arte e conduttore televisivo statunitense. Era meglio conosciuto come il creatore e conduttore di The Joy of Painting, un programma televisivo che andava in onda su PBS negli Stati Uniti, in Canada e in Europa.
La prima vita
Bob Ross è cresciuto a Orlando, Florida. Ross aveva un fratellastro Jim, che menzionava di sfuggita nel suo show.
Mentre lavorava come falegname con suo padre, Ross perse il dito indice sinistro. Ciò non influì sul modo in cui teneva la tavolozza mentre dipingeva.
Ross si arruolò nella United States Air Force all’età di 17 anni. L’Air Force lo trasferì alla Eielson Air Force Base in Alaska, dove vide per la prima volta la neve e le montagne che in seguito diventarono temi ricorrenti nelle sue opere d’arte. Ha sviluppato la sua tecnica di pittura rapida per creare arte da vendere nelle brevi pause di lavoro quotidiane. Avendo ricoperto posizioni militari che gli richiedevano di essere, secondo le sue stesse parole, “cattivo” e “duro”, “il tipo che ti fa pulire la latrina, il tipo che ti fa rifare il letto, il tipo che ti urla contro perché sei in ritardo al lavoro”, Ross ha deciso che se mai fosse andato via dall’esercito, non avrebbe più urlato.
Durante il soggiorno di Ross in Alaska, lavorò come barista part-time, quando scoprì un programma televisivo che si chiamava Il magico mondo della pittura ad olio, condotto da un pittore tedesco, di nome Bill Alexander.
Dopo aver studiato con Bill Alexander, Ross scoprì che presto fu in grado di guadagnare di più dalla vendita dei suoi lavori che dalla sua posizione nell’Air Force. Ross si ritirò quindi dall’Air Force dopo 20 anni di servizio con il grado di sergente maggiore e divenne famoso in tutto il mondo ospitando The Joy of Painting, con l’aiuto di Annette & Walter Kowalski.
Prima del lancio dello show, Bob cercava di promuovere la tecnica della pittura ma con poco interesse. Doveva anche trovare un modo per tagliare le spese, così decise di farsi fare la permanente ai capelli, solo per poter risparmiare sui tagli di capelli. L’acconciatura permanente non era comoda per Bob, ma alla fine divenne una caratteristica iconica del pittore.
Show televisivo
Ross era il conduttore della serie televisiva pubblica The Joy of Painting. Lo show ha avuto la sua prima edizione dall’11 gennaio 1983 al 17 maggio 1994, ma continua tuttora ad apparire in repliche in molte aree di trasmissione e paesi, compresa la PBS orientata Create, ed è una presenza popolare su YouTube. Durante ogni segmento di mezz’ora, Ross avrebbe istruito gli spettatori nella pittura ad olio utilizzando una tecnica di studio rapido che utilizzava una tavolozza limitata di colori in ogni opera e ha rotto il processo in semplici passi. Il critico d’arte Mira Schor lo ha paragonato a Fred Rogers, un altro conduttore televisivo della PBS, notando che la morbidezza della voce di Ross e il ritmo lento del suo discorso erano simili.
Ross ha poi fondato la sua linea di successo di forniture d’arte e libri how-to, e ha anche offerto corsi di pittura tenuti da istruttori formati in un “metodo Bob Ross”, costruendo un business di 15 milioni di dollari. In un’intervista del 1990, Ross ha menzionato che tutti i suoi dipinti sono stati donati alle stazioni PBS e che i suoi guadagni provengono invece dalle vendite dei suoi 20 libri e 100 videocassette (il totale fino a quella data), così come i profitti di circa 150 insegnanti formati da Bob Ross e una linea di materiali artistici venduti attraverso un fornitore nazionale. Ross ha anche parlato dei quadri donati nello show Towering Glacier (#2341), in cui ha detto che erano per aiutare le stazioni.
Ross ha anche filmato la fauna selvatica, in particolare gli scoiattoli, di solito dal suo giardino. Piccoli animali apparivano spesso nel suo show, anche durante alcuni dei suoi lavori più difficili, dato che spesso accoglieva scoiattoli feriti o abbandonati e altri animali selvatici assortiti e si prendeva cura di loro.
Pittura
Ross usava la tecnica della pittura a olio bagnato su bagnato, in cui il pittore continua ad aggiungere vernice sopra la vernice ancora bagnata piuttosto che aspettare un lungo periodo di tempo per permettere ad ogni strato di vernice di asciugarsi. Fin dall’inizio, il programma ha mantenuto la selezione di strumenti e colori semplici in modo che gli spettatori non dovessero fare grandi investimenti in attrezzature costose. Ross raccomandava spesso il diluente per vernici inodore (alias acquavite minerale inodore) per la pulizia dei pennelli. Combinando il metodo di pittura con l’uso di pennelli da uno e due pollici e di coltelli da pittura, Ross poteva dipingere alberi, acqua, nuvole e montagne in una manciata di secondi. Ogni dipinto iniziava con semplici tratti che sembravano essere nient’altro che sbavature colorate. Aggiungendo sempre più tratti, le macchie si trasformavano in paesaggi intricati. Ross ha dedicato il primo episodio della seconda stagione di The Joy of Painting a William Alexander, spiegando che “anni fa, Bill mi ha insegnato questa fantastica tecnica, e mi sento come se mi avesse fatto un dono prezioso, e vorrei condividere questo dono con voi”. Ha stimato di aver dipinto tra i 25.000 e i 30.000 dipinti nella sua vita.
Ross ha notato che i paesaggi che ha dipinto – tipicamente montagne, laghi, neve e scene di capanne di legno – sono stati fortemente influenzati dai suoi anni di vita in Alaska, dove è stato di stanza per la maggior parte della sua carriera nell’Air Force. Ha ripetutamente dichiarato nel programma la sua convinzione che tutti hanno un talento artistico intrinseco e possono diventare un artista compiuto con il tempo, la pratica e l’incoraggiamento, e a tal fine era spesso affezionato a dire: “Non facciamo errori; abbiamo solo incidenti felici.”
Ross era ben noto per altre frasi ad effetto che ha usato mentre dipingeva, come ha creato il detto sempre così popolare: “alberelli felici”. Nella maggior parte degli episodi di The Joy of Painting, ha notato che una delle sue parti preferite della pittura era la pulizia del pennello, in particolare il suo metodo di asciugare un pennello, che aveva immerso in un diluente inodore, colpendolo contro il barattolo del diluente e il cavalletto. Sorrideva e spesso rideva ad alta voce mentre “batteva il diavolo”. Usava anche una tavolozza che era stata leggermente levigata, il che era necessario per evitare di catturare i riflessi della forte illuminazione dello studio. Alla fine di ogni episodio, Ross era noto per dire: “Quindi, da parte di tutti noi qui, vorrei augurarti buona pittura e Dio ti benedica, amico mio”: “Ho ricevuto una lettera da qualcuno qui un po’ di tempo fa, e mi ha detto: “Bob, tutto nel tuo mondo sembra essere felice”. Questo è sicuro. Ecco perché dipingo. È perché posso creare il tipo di mondo che voglio, e posso rendere questo mondo felice come voglio io. Spara, se vuoi cose brutte, guarda il telegiornale.”
Apparizioni in TV/Guest
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|date=}}Bob Ross era un grande fan della musica country e nel 1987, fu invitato sul palco da Hank Snow al Grand Ole Opry di Nashville. Il pubblico gli tributò un’enorme ovazione e Bob stesso era un po’ nervoso all’inizio, ma si sentì meglio dopo aver fatto una battuta alla folla. Hank ricevette anche una lezione privata di pittura da Bob, insieme alla sua socia in affari, Annette Kowalski.
Ross visitò New York City per promuovere il suo libro con copertina rigida chiamato The Best of the Joy of Painting with Bob Ross e le tecniche di pittura ad un pubblico in studio diverse volte. Una visita fu nel 1989 quando apparve al Joan Rivers Show, un’altra fu nel 1992 in uno show dal vivo con i conduttori Regis Philbin e Kathie Lee Gifford e ce ne fu una nel 1994, quando Phil Donahue, che guardava i suoi video e amava la sua tecnica di pittura, lo invitò allo show per promuovere il suo lavoro. Bob portò cinque membri del pubblico a salire sul palco per fare un dipinto, persino Phil stesso fece un dipinto e lo mostrò pubblicamente in quell’episodio. Ross una volta ricevette un invito ad apparire su Oprah, ma declinò l’offerta perché Ross voleva fare quadri per il pubblico, mentre lo show voleva concentrarsi sulle coppie che sono in affari insieme, ma non vivono insieme.
Nella sitcom britannica Peep Show, durante l’episodio “The Interview”, Mark e Jez, interpretati da David Mitchell e Robert Webb guardano The Joy of Painting e si riferiscono a Bob Ross come “Dio”.
Vita privata
Ross ha avuto due figli, Bob e Steven, dalla sua prima moglie, Lynda Brown. Steven è apparso occasionalmente su The Joy of Painting ed è diventato un istruttore certificato da Bob Ross. L’ultimo episodio della stagione 1 era un forum di domande e risposte in cui Steven leggeva una serie di domande generali “how-to” inviate dagli spettatori durante la stagione, e Bob rispondeva una alla volta, tecnica per tecnica, fino a quando non aveva completato un intero dipinto. Il matrimonio di Ross e Lynda finì con un divorzio nel 1981.
Ross e la sua seconda moglie, Jane, ebbero un figlio, Morgan, anche lui un pittore affermato. Nel 1993, Jane morì di cancro, e Ross non si sarebbe risposato.
Malattia e morte
A Ross fu diagnosticato un linfoma all’inizio degli anni ’90, costringendolo al ritiro; l’ultimo episodio di The Joy of Painting andò in onda il 17 maggio 1994. Morì all’età di 52 anni il 4 luglio 1995. I suoi resti sono sepolti al Woodlawn Memorial Park di Gotha, Florida.
Eventi degni di nota
Alcuni anni prima della sua morte, Ross ha girato diversi “spot MTV auto-parodistici”.
Google ha celebrato il 70° anniversario del suo compleanno con un Google Doodle il 29 ottobre 2012. Ritraeva Ross che dipingeva una rappresentazione della lettera “g” con un paesaggio sullo sfondo.
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- Serie 11 Disco 2 (DVD) Episodio “Towering Glacier” http://www.bobross.com/detail.cfm?prdID=524
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- Bennett, Kaylen (2005). Rick Benzel. ed. Inspiring Creativity: An Anthology of Powerful Insights And Practical Ideas to Guide You to Successful Creating. Playa del Rey: Creativity Coaching Assoc. Press. p. 48. ISBN 0-9767371-0-8.
- Pegley, Kip (2008). Venire ovunque tu sia: MuchMusic, MTV, e le identità giovanili. Middletown: Wesleyan University Press. p. 41. ISBN 0-8195-6870-8.
- (Joy Of Painting, Stagione 15, Episodio 12- Forest Lake)
- Video su YouTube
- Linda, Shrieves (8 luglio 1995). “Il pittore Bob Ross muore a 52 anni”. The Orlando Sentinel. http://articles.orlandosentinel.com/1995-07-08/news/9507080443_1_bob-ross-joy-of-painting-happy-little-trees.
- “Bob Ross 52, muore; era un pittore in TV”. NY Times. 13 luglio 1995. http://www.nytimes.com/1995/07/13/obituaries/bob-ross-52-dies-was-painter-on-tv.html. Recuperato 2011-10-02.
- Morfit, Cameron (18 novembre 2001). “La magia pastosa e imperitura di Happy Little Trees”. http://www.nytimes.com/2001/11/18/arts/television/18MORF.html. Recuperato il 20 gennaio 2011.
- Harris, Scott (2009) “Happy accidents and the legacy of Bob Ross” Washington Business Journal, Feb. 9, 2009, accessed 14 November 2012
- Albanesius, Chloe (October 29, 2012). “Bob Ross dipinge ‘Happy Little Trees’ per Google Doodle”. PC Magazine. http://www.pcmag.com/article2/0,2817,2411492,00.asp. Recuperato il 29 ottobre 2012.
- Driscoll, Molly, “Bob Ross: How did he get so mellow? (+video)”, Christian Science Monitor, October 29, 2012. Retrieved 2012-10-29.
Further reading
- “PBS Video Mashup Honors ‘Joy Of Painting’ Host”. Huffington Post. July 26, 2012. http://www.huffingtonpost.com/2012/07/26/pbs-video-mashup-honors-bob-ross_n_1705366.html. Retrieved October 29, 2012.