Storia
Bossa Nova iniziò sulle spiagge tropicali di Rio de Janeiro alla fine degli anni ’50, quando un piccolo gruppo di studenti, artisti e musicisti principalmente della classe media si riunì per creare un nuovo suono. La Bossa Nova era un samba morbido basato sulla musica e i ritmi tradizionali brasiliani, il jazz americano e un nuovo stile di testi portoghesi. Era una celebrazione giovanile del romanticismo, della cultura della spiaggia e del piacere sensuale.
Le due figure gemelle della Bossa Nova sono Antônio Carlos Jobim (Tom Jobim), un compositore di talento, dotato anche di un aspetto classico, e João Gilberto, un chitarrista e cantante arrivato a Rio dalla regione più povera di Bahia.
Intorno a queste figure centrali c’è una più ampia famiglia Bossa Nova. Include il paroliere di ‘Girl from Ipanema’ Vinícius de Moraes, il pianista jazz Sérgio Mendes, il compositore/chitarrista Roberto Menescal, e la musa della Bossa Nova, Nara Leão, che spesso ospitava incontri musicali nel suo appartamento.
Mentre c’era una scena concorrente a San Paolo, la pittoresca Rio de Janeiro è la casa naturale della Bossa Nova. I suoni più tranquilli ispirati alla spiaggia erano combinati con il jazz nei fiorenti nightclub di Rio; il ‘Bottles Bar’ era il più famoso di questi piccoli e sudati locali.
Secondo la leggenda, la Bossa Nova fu ‘scoperta’ in uno di questi club da un uomo americano A&R in vacanza, quando vide suonare Tom Jobim e João Gilberto. Altre storie raccontano che furono i jazzisti statunitensi che suonavano con la gente del posto a creare le connessioni originali.
Qualunque cosa sia successa a Rio, gli americani si attaccarono al “New Beat” del Brasile. Nel 1962, ci fu un concerto alla Carnegie Hall di New York e la mania della Bossa Nova era arrivata. Nel 1964, l’americano Stan Getz registrò “The Girl from Ipanema” con João Gilberto e sua moglie Astrud alla voce, insieme a Tom Jobim, co-compositore della canzone, al piano.
L’album Getz/Gilberto passò 96 settimane nelle classifiche americane e “The Girl from Ipanema” sarebbe diventata la seconda canzone più suonata al mondo dopo “Yesterday” dei Beatles.