Cos’è un tutore per l’anca?
Un tutore per l’anca, noto anche come ortesi per l’anca, è usato regolarmente da coloro che richiedono un migliore allineamento dell’anca per alleviare il dolore, o da coloro che hanno subito un intervento di revisione dell’anca o un trauma. Quando viene usato dopo un intervento chirurgico, un tutore per l’anca è un dispositivo che aiuta a prevenire che l’anca si sposti in un allineamento errato e ha un aspetto simile a un’imbracatura step-in.
Un tutore per l’anca può essere disponibile in molti stili per adattarsi meglio ai bisogni personali e soddisfare il suo scopo primario. Può essere usato da neonati, bambini e adulti per dare un corretto allineamento dell’anca. Un tutore d’anca è solitamente disponibile in una varietà di colori e i suoi materiali differiscono in base al suo scopo. Alcuni tutori sono specificamente progettati per ostacolare il movimento, mentre altri sono fatti per incoraggiare il movimento, quindi, diversi materiali sono utilizzati per raggiungere questi obiettivi. Una fodera rimovibile e lavabile in lavatrice è una caratteristica popolare, anche se alcune bretelle possono essere pulite a macchia o lavate solo a mano. È particolarmente importante per i bambini in crescita indossare un tutore per l’anca adatto. E si raccomanda sempre di consultare un professionista della salute prima di indossare qualsiasi tipo di tutore per l’anca.
Un tutore per l’abduzione dell’anca è un tutore speciale che tiene le anche e le ginocchia separate. Fornisce sostegno all’articolazione dell’anca per permettere una corretta guarigione nella posizione di abduzione dopo un intervento chirurgico o una lussazione dell’anca. Il tutore per abduzione limita la quantità di movimento dell’anca, facendo sì che sedersi in posizione eretta o altre attività regolari non siano normali. Un medico spiegherà per quanto tempo il tutore deve essere indossato, se deve essere indossato sempre, o se può essere tolto mentre si è a letto.
Informazioni generali da tenere a mente:
– Seguire sempre le precauzioni per l’anca quando si indossa il tutore.
– Usare un cuscino sul sedile di una sedia per rendere la seduta più confortevole.
– Non sedersi su sedie, divani o gabinetti che sono bassi rispetto al pavimento.
– Usare le braccia per assistere quando ci si alza da una sedia.
– Controllare la pelle sotto il tutore ogni giorno. Se rimangono irritazioni o arrossamenti dopo aver tolto il tutore, chiamate il vostro medico. Può essere necessario regolarlo.
– Può essere pulito con un panno umido.
– Lavare il cuscinetto con un detergente delicato e lasciarlo asciugare all’aria durante la notte.
Che cos’è la displasia dell’anca?
L’anca è la più grande articolazione a sfera del corpo, ed è tenuta insieme da legamenti, tendini e una capsula articolare. La palla è chiamata testa femorale, che si trova nella parte superiore dell’osso del femore, e la cavità è chiamata acetabolo, che fa parte del bacino. La testa femorale si inserisce nell’acetabolo creando l’articolazione dell’anca, quindi la palla può ruotare liberamente nella cavità. La cartilagine copre la testa del femore e l’acetabolo, chiamata capsula articolare, in modo che l’articolazione scivoli facilmente durante il movimento.
La displasia dell’anca significa che l’articolazione dell’anca ha una forma sbagliata, o la cavità dell’anca non è nella posizione corretta per coprire e sostenere la testa del femore. Questo causa un’usura anormale e una maggiore forza sulla cartilagine, facendo sì che la superficie dell’articolazione si consumi più velocemente. Alcuni cambiamenti possono essere fatti per preservare la vita dell’articolazione dell’anca, dato che la superficie della cartilagine non può ricrescere da sola. Questi cambiamenti possono essere cambiamenti nello stile di vita, come perdere peso, usare un bastone o prendere farmaci per l’artrite, che possono aiutare temporaneamente. Un altro cambiamento può essere il trattamento chirurgico.
Quali sono i segni e i sintomi della displasia dell’anca?
Il primo segno della displasia dell’anca in un giovane adulto è tipicamente un dolore all’anca e/o una zoppia. In alcuni casi, un clic o uno schiocco può essere il segno iniziale. È importante sapere che questi sintomi possono essere causati anche da altri disturbi dell’anca. Per determinare la causa del dolore all’anca, le radiografie sono il primo passo standard nella diagnosi di un disturbo. Il dolore all’anca da displasia è solitamente associato alle attività, con un dolore profondo nella parte anteriore dell’inguine. Ma è frequente anche il dolore laterale o posteriore dell’anca. Quando i sintomi si manifestano per la prima volta, possono essere solo lievi e occasionali, ma col tempo possono aumentare di intensità e frequenza.
Una volta che i sintomi della displasia dell’anca diventano più gravi, una leggera zoppia può verificarsi a causa del dolore. Una zoppia indolore può essere causata da una flessibilità limitata dell’articolazione dell’anca, da muscoli deboli o da una deformità ossea. Una zoppia non sempre indica la displasia dell’anca, perché può essere collegata a molti altri disturbi dell’anca.
Che cos’è la chirurgia di sostituzione dell’anca?
La chirurgia di sostituzione dell’anca è una procedura in cui un’articolazione dell’anca danneggiata viene rimossa e sostituita con un’articolazione artificiale, che è fatta di metallo e componenti di plastica. Ci sono molte condizioni diverse che possono danneggiare l’articolazione dell’anca. Il motivo più comune è l’osteoartrite. Questo si verifica quando la cartilagine nell’articolazione dell’anca si rompe, causando lo sfregamento delle ossa. Crescite di osso, chiamate speroni, possono anche formarsi intorno all’articolazione causando dolore e rigidità. Lesioni, fratture, artrite reumatoide, tumori ossei e osteonecrosi possono essere altre possibili cause di danni all’anca. I medici spesso raccomandano l’intervento chirurgico di sostituzione dell’anca se la rigidità e il dolore interferiscono con la capacità di svolgere le attività quotidiane, soprattutto se altri trattamenti non sono riusciti a fornire un adeguato sollievo dal dolore.
Come mi riprendo da una sostituzione dell’anca?
Il pieno recupero da un intervento chirurgico di sostituzione dell’anca comporta lavoro, e ogni precauzione ed esercizio dato è lì per una ragione. Seguire le istruzioni e sopportare alcune limitazioni durante il recupero garantirà il miglior risultato possibile. Il recupero a breve termine è il tempo necessario al corpo e all’anca per guarire inizialmente dall’intervento. Durante questo periodo ci sarà dolore, ma i farmaci possono renderlo più gestibile.
Ci sono diverse precauzioni importanti che aiuteranno ad evitare che una nuova articolazione dell’anca si sposti, o salti fuori posto, mentre guarisce. Un medico o un fisioterapista darà istruzioni specifiche in base al tipo di intervento chirurgico all’anca che è stato eseguito. Alcune delle precauzioni più comuni che dovrebbero essere prese per qualsiasi intervento chirurgico all’anca sono:
– Non sedersi su sedie basse, sgabelli bassi o divani morbidi.
– Non portare il ginocchio più in alto dell’anca.
– Non piegarsi in avanti mentre si è seduti o quando si è seduti.
– Non allungare la mano per tirare su le coperte mentre si è a letto.
– Non girare eccessivamente i piedi verso l’esterno o verso l’interno.
– Non incrociare le gambe alle ginocchia per almeno 8 settimane.
– Non stare in piedi con le dita a piccione.
– Non inginocchiarsi sul ginocchio della gamba operata.
Un medico consiglierà quando è sicuro tornare al lavoro e ad altre attività fisiche. Di solito questo avviene da 3 a 6 mesi dal momento dell’intervento.
Ci saranno alcune precauzioni da seguire anche dopo aver raggiunto il pieno recupero e il ritorno alle normali attività. Siate cauti con le infezioni da questo punto in poi. Avvertire i dentisti o i medici di avere una sostituzione dell’articolazione perché probabilmente saranno necessari antibiotici prima di eseguire procedure invasive. Questo aiuterà a prevenire che un’infezione entri nel corpo e si stabilisca nell’articolazione artificiale. Si dovrebbe evitare di praticare attività sportive impegnative, come il basket, lo sci alpino, il jogging e altre attività che esercitano un’intensa pressione sull’anca. Queste attività aumentano l’usura dei componenti e possono allentare l’articolazione sostitutiva o causarne l’usura precoce. Le attività leggere che possono essere intraprese includono camminare, tennis doppio e golf.
Alcune protesi d’anca possono essere rilevate dai metal detector degli aeroporti, a seconda del materiale utilizzato. Una scheda può essere portata nel portafoglio che descrive l’impianto, rendendolo utile quando si passa attraverso la sicurezza dell’aeroporto.
Rehabmart è lieta di trasportare tutori per l’anca di alta qualità di fornitori molto rispettati che includono Restorative Care of America, Optec USA, Comfy Splints, Synergy Therapeutics e Orthomerica.
Hulet Smith, OT
Rehabmart Co-Fondatore & CEO
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