Camel racing, sport di corsa dei cammelli a velocità, con un cavaliere a cavallo, su un percorso predeterminato. Lo sport è generalmente limitato alla corsa del dromedario – il cui nome deriva dal verbo greco dramein, “correre” – piuttosto che del cammello bactriano.
I cammelli sono abitualmente usati come mezzo di trasporto e sono allevati per la loro carne, latte e pelli. Le corse dei cammelli sono vecchie come la storia stessa. Nella penisola araba, l’habitat nativo del dromedario, può essere fatto risalire almeno al primo periodo islamico, nel 7° secolo. Anche se tradizionalmente messa in ombra dalle corse dei cavalli in quella regione – la penisola è la patria del cavallo arabo – la corsa dei cammelli è stata a lungo uno sport popolare praticato dalla popolazione locale in occasione di incontri sociali e festival.
Questa tradizione di competizione improvvisata e informale è continuata in Arabia e altrove fino agli ultimi tre decenni del XX secolo, quando le parti interessate hanno iniziato a organizzare le corse dei cammelli in uno sport formale, simile a quello stabilito per le corse dei cavalli purosangue. Furono istituite organizzazioni per governare e controllare le corse dei cammelli e per formulare regole e regolamenti. In paesi diversi come il Kenya, il Sudan, l’Egitto, l’India e l’Australia, ma in particolare nei paesi arabi del Medio Oriente, questo sport divenne estremamente popolare, generando le proprie industrie di addestramento, allevamento e ricerca.
I cammelli sono ora allevati appositamente per la pista, utilizzando metodi attentamente controllati di allevamento, addestramento e nutrizione. Speciali tecniche di inseminazione artificiale e di trasferimento di embrioni sono utilizzate per l’incrocio di stirpi selezionate. Negli Emirati Arabi Uniti (UAE), che sono il centro delle corse dei cammelli in Medio Oriente, vengono utilizzati metodi di addestramento sofisticati, come il lavoro degli animali su tapis roulant e in piscina, per preparare i cammelli da corsa alla competizione, e il governo locale incoraggia i programmi di allevamento e fornisce sussidi ai proprietari e agli allevatori di cammelli. Un cammello da corsa ben allevato con un eccellente curriculum può essere venduto a un prezzo elevato.
Le regole che governano le corse variano da paese a paese. Negli Emirati Arabi Uniti, dove le corse dei cammelli si svolgono da ottobre ad aprile (il periodo più fresco dell’anno), una corsa è generalmente composta da 25-30 iscritti. Prima delle corse, gli allenatori e i proprietari si riuniscono con i loro animali partecipanti per decidere le distanze e determinare come le corse devono essere handicappate. (A differenza delle corse di cavalli purosangue, dove l’handicap gioca un ruolo importante, qui gli allenatori decidono la distanza e la classe in cui corre un determinato cammello). L’handicap si basa principalmente sulla razza, l’età e il sesso. I percorsi sono tracciati su distanze che variano a seconda dell’età dei cammelli, che iniziano la loro carriera di corse a due o tre anni e corrono fino a otto o nove anni, anche se un animale eccezionale può avere una vita di corse lunga il doppio. Le distanze vanno dalle 2,5 miglia (4 km) per gli animali più giovani alle 6 miglia (10 km) per le bestie più vecchie. A causa della differenza di peso tra cammelli maschi e femmine, generalmente corrono separatamente, così come i castrati e gli stalloni. Le femmine sono la cavalcatura preferita e corrono più spesso. Una volta stabiliti i preliminari, i cammelli, montati da fantini leggeri, vengono allineati e la competizione ha inizio. Un cammello da corsa maturo può raggiungere una velocità di 20-25 miglia (32-40 km) all’ora al galoppo. Dopo una gara, per escludere qualsiasi disonestà, vengono raccolti campioni di urina e testati per la presenza di sostanze proibite. I cammelli sono identificati da microchip codificati, che sono impiantati nel loro collo.
La corsa dei cammelli è stata riconosciuta come uno sport internazionale serio e una grande attrazione turistica. Gli eventi attirano partecipanti da tutto il mondo, e i vincitori delle gare ricevono bei premi, compresi grandi premi in denaro. Inoltre, in quei paesi arabi che sono i principali partecipanti di questo sport, tali eventi riflettono il background culturale della società locale. I costumi e i rituali tradizionali vengono esibiti, e l’intera giornata di corse culmina in celebrazioni che evocano i costumi delle popolazioni locali. Questi raduni aiutano a mantenere vivi i costumi locali e il folklore, in particolare per le giovani generazioni, in una regione che si sta altrimenti modernizzando rapidamente.