Una domanda comune nel mondo dei motori è: “qual è la differenza tra cavalli vapore, cavalli freno e cavalli vapore metrici? Non è una cosa irragionevole da chiedersi, dato che le case automobilistiche non usano un sistema standardizzato, per cui gli appassionati possono essere facilmente travolti da un’ondata di cifre sulle prestazioni che, se non si fa attenzione, lasciano pensare che un’auto sia più o meno potente di quanto non sia in realtà.
Per essere sicuri di essere tutti sulla stessa pagina, la potenza è una misura del lavoro diviso per il tempo, con il lavoro definito come forza moltiplicata per la distanza. Da queste equazioni derivano le prime definizioni di potenza in cavalli.
– Guidare a destra: facciamo il test della guida a sinistra
Secondo la leggenda, un ingegnere scozzese di nome James Watts misurò la potenza di trazione dei cavalli in un pozzo minerario. Scoprì che un cavallo di potenza equivaleva a circa 33.000 piedi-libbre al minuto di lavoro e, di conseguenza, nacque la definizione di un cavallo di potenza.
Cos’è l’HP rispetto a BHP e PS?
L’equivalente metrico di un singolo cavallo di potenza, chiamato 1 PS, equivale a 4.500 chilogrammi-metri al minuto, che si arrotonda a 32.550 piedi-libbre al minuto, o 0. 9863 di una potenza.9863 di un cavallo vapore.
I cavalli vapore di un motore sono solitamente misurati su un dinamometro, che è una forma di freno meccanico utilizzato per applicare carichi variabili a un motore in funzione in modo che la coppia e la potenza possano essere calcolate a diversi giri del motore – da qui i cavalli vapore del freno (che sono sempre citati a un dato RPM).