Che cos’è un “Beat” in una sceneggiatura? (Tutti e tre gli usi)

Ci è voluto un po’ per me per capire appieno cosa sia il termine “Beat” perché ci sono tre significati per esso. Quindi, a seconda dell’interlocutore o del contesto di ciò di cui si parla, “Beat” può cambiare. In questo articolo, discuteremo l’albero e come usarlo correttamente. Il modo in cui la maggior parte delle persone lo usa è come la più piccola azione all’interno di una sceneggiatura. Per esempio, le storie possono essere suddivise in atti, gli atti possono essere suddivisi in sequenze, le sequenze possono essere suddivise in scene e infine le scene in battute.

Cos’è una battuta in una sceneggiatura? Un “Beat” in una sceneggiatura è la più piccola unità di un’azione/reazione di una scena. Per esempio, se il personaggio si alza da una sedia, poi esce dalla porta, sarebbero due battute.

Come detto prima la parola “Battuta” ha un significato diverso a seconda di ciò di cui si parla. For this article, we are talking about the term “Beat” and its uses in screenwriting.

The three include:

  • Parenthetical Beats – A “pause” within the script.
  • Action Beats – The small action/reaction units of a scene.
  • Plot Beats – The 8 plot points or 15 if you want to get technical.

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“Beat” as a “Pause” in a script

A “Beat” as its referred in dialogue is “pause.” This is used to give a dramatic effect when someone is talking. It is placed between dialogue lines. Its seen as that one moment of reflection.

This can be used to:

  • Separate Thoughts – When one character is speaking than changes there mind in the middle of the speech.
  • Change Dialogue Rhythm – Just like in a piece of music. Pensa a quando eri nervoso e hai finito la metà posteriore della tua frase.
  • Indizi per l’attore – Può anche essere usato per dare indizi agli attori su come dovrebbero essere lette le battute. usando “Beat” ci si può riferire al dialogo come un perno emotivo all’interno del personaggio.

Lo scopo è quello di spostare una scena il tono.

Esempio:

KELLY
Damian, non posso più farlo. Correzione non possiamo più farlo.
(beat)
Addio.

Non usatelo troppo. I lettori di script non lo apprezzano. Viene usato per una pausa drammatica e se le vostre pause drammatiche ogni 5 pagine tendono a perdere la loro efficacia e daranno per scontato che non sapete scrivere. Alcune persone dicono di non usarlo affatto, cosa che personalmente condivido.

In una situazione molto rara, l’ho usato una volta in uno script di 14 pagine. Quindi lo eviterei il più possibile.

Per la maggior parte dei beat, potete scriverlo nella linea dell’azione. Non scrivendo effettivamente “Beat” ma usando altre parole come sottotesto.

Esempio:

KELLY
Damian, non posso più farlo. Correzione: non possiamo più farlo.

Kelly afferra le chiavi della macchina sul letto.

KELLY
Addio.

Questo fornisce lo stesso effetto senza usare “Beat”. Questo mostra anche l’indisponibilità dei personaggi ad andare avanti con questa situazione. Per esempio in questa sceneggiatura il personaggio Kelly ha sempre portato in giro il personaggio Damian. La raccolta delle chiavi della macchina può mostrare visivamente che questa è stata l’ultima goccia. Dando un “Beat” visivo.

Action Beat

Pensate ad uno scambio di comportamenti. O linee parlate con un’azione associata.

Aggiungiamo all’esempio dato sopra:

KELLY
Damian, non posso più farlo. Correzione: non possiamo più farlo.

Kelly afferra le chiavi della macchina sul letto.

KELLY
Addio.

Esce dalla porta.

Quante battute ci sono in questo esempio? La risposta è due. Afferrare le chiavi della macchina e svegliarsi fuori dalla porta. I battiti possono essere aggiunti dal regista durante le riprese, ma per quanto riguarda la sceneggiatura sono solo due. Si può pensare ai “Beats” come se fossero delle inquadrature. Kelly che afferra le chiavi della macchina sembra un primo piano. Lei che esce dalla porta sembra un’inquadratura media o ampia con Damian che resta lì senza parole.

Il ritmo cambia solo quando il personaggio cambia quello che sta facendo. Una scena avrà più battute, ogni battuta approfondisce il conflitto. Questo è ciò che costruisce il personaggio. Come diceva Aristotele, un personaggio non è altro che un’azione abituale. Quindi il personaggio prenderà più “battute” verso l’obiettivo.

Battute della trama

Le battute della trama sono lo scheletro di una sceneggiatura. Sono formulati per guidare lo scrittore nella giusta direzione di una storia completa. Personalmente lo odio. Penso che rovini la storia e ci ritroviamo con le stesse storie ogni anno. Per esempio, pensate ai film di Quintin Tarantino, sì, probabilmente potete trovarci delle battute della trama, ma non è una formula, è originale e comunque le chiamiamo storie.

Ma per finire i tre modi, un “Beat” può essere usato nella sceneggiatura. Rivediamo i 15 battiti di una sceneggiatura di Blake Snyders.

Apertura – Qualcosa che rappresenta visivamente la lotta e il tono dell’intera storia.

Set-up – Dare al pubblico una storia del mondo del personaggio. In altre parole, cosa manca da esso.

Tema (parte del setup) – Di cosa si tratta. Molto spesso detto dal personaggio principale.

Catalizzatore – La cosa che fa cambiare per sempre la vita del personaggio. Un esempio può essere la lettera ricevuta o il licenziamento dal lavoro.

Dibattito – Il personaggio è spaventato o felice di questo cambiamento. Il personaggio dovrebbe farlo? Sta allo scrittore.

Atto secondo – Il personaggio fa una scelta e tutto ha inizio.

B Story – La discussione del tema. di solito tra due personaggi principali, questo potrebbe essere un interesse amoroso.

La promessa della premessa – Quando il personaggio principale inizia a combattere la battaglia. Il momento che tutti stavamo aspettando.

Midpoint – Il momento in cui il personaggio ottiene tutto o perde tutto.

Bad Guys Close In – I personaggi cattivi o le emozioni sfidano il personaggio per il suo obiettivo principale.

All is Lost – Non aveva senso ciò che il personaggio ha perso o guadagnato. La realizzazione.

Tre atti – Quell’ultimo secondo una nuova idea o un personaggio o una situazione danno vita al personaggio.

Finale – Il tema viene riaffermato e ciò che il personaggio ha imparato viene applicato alla situazione.

Immagine finale – il contrario dell’immagine di apertura. Mostra il cambiamento del personaggio.

Ora conoscete i tre modi in cui il termine “Beat” viene usato in una sceneggiatura. La confusione è finita. Buona scrittura.

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