Consumo moderato
Negli Stati Uniti, il consumo moderato di alcol è definito come un drink al giorno per le donne e due drink al giorno per gli uomini.
La ricerca ha mostrato diversi benefici del consumo moderato di alcol, tra cui la diminuzione del rischio di malattie coronariche, ictus e demenza e l’aumento della funzione fisica e della qualità della vita.
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Nonostante questi benefici, questo nuovo studio ha scoperto che nel complesso, le persone con dolore cronico tendono a bere meno della popolazione generale. “Le persone con dolore cronico possono bere meno a causa dello stigma e perché viene detto loro di non bere mentre sono sotto farmaci antidolorifici”, dice Scott.
Tra i partecipanti allo studio, più della metà ha riferito l’uso di farmaci oppioidi, che comportano gravi rischi se combinati con l’alcol.
I bevitori moderati con dolore cronico avevano più probabilità di essere maschi, bianchi e in possesso di una laurea avanzata e avevano meno probabilità di usare oppioidi. Hanno riportato meno dolore, meno ansia e depressione, e una maggiore funzionalità fisica. Le donne che erano bevitori moderati hanno riportato lo stesso stato d’animo.
Interessante, le persone con sintomi di fibromialgia che hanno bevuto moderatamente hanno riportato una diminuzione della gravità del dolore e della depressione, ma non hanno visto alcun effetto su quanto era diffuso il loro dolore o altri sintomi come crampi, mal di testa, stanchezza, sonno non ristoratore e disfunzioni cognitive.
Aumento del GABA
“L’alcol aumenta l’acido gamma-aminobutirrico (GABA) nel cervello, ed è per questo che potremmo vedere alcuni degli effetti psichiatrici. Anche se l’alcol ha aiutato alcuni pazienti con fibromialgia, non ha avuto lo stesso livello di effetto”, dice Scott.
“Probabilmente c’è bisogno di molto più GABA per bloccare i segnali di dolore e questo può essere il motivo per cui non stiamo vedendo un effetto così alto in questi pazienti”, dice.
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GABA è un neurotrasmettitore del sistema nervoso centrale responsabile della riduzione dell’attività dei neuroni. I farmaci che agiscono sul GABA hanno tipicamente effetti rilassanti.
Anche se questi risultati sembrano indicare l’assunzione di alcol a basso rischio come un promettente analgesico, Scott non prevede che i medici prescrivano un drink molto presto – principalmente a causa della responsabilità, i rischi per la salute associati al bere pesante, e il fatto che molti farmaci di prima linea del dolore sono controindicati con l’alcol.
Il team richiede studi più sostanziali per determinare l’assunzione appropriata di alcol per il sollievo dal dolore, soprattutto in considerazione del fatto che i pazienti con dolore cronico hanno una maggiore prevalenza di abuso di alcol.
Per ora, Scott suggerisce ai pazienti di parlare con il loro fornitore di assistenza sanitaria sugli effetti di alleviamento del dolore e sulla riduzione della depressione che sembrano venire insieme al bere moderato.
“Potrebbe essere un passo avanti verso una maggiore qualità della vita, portando a più interazioni sociali”, dice. “I pazienti affetti da fibromialgia, in particolare, hanno molti traumi psicologici, ansia e catastrofi, e permettere un drink occasionale potrebbe aumentare le abitudini sociali e la salute generale”.