Dream TheaterLe 10 migliori band di Prog Metal

Il Progressive Metal, a differenza di altri sottogeneri di heavy metal, prende in prestito pesantemente dall’hard rock, dal rock classico e dalle prime influenze heavy metal. Anche se molte delle band in questa lista potrebbero non essere tecnicamente considerate metal, noi raggruppiamo hard rock e metal sotto lo stesso ombrello per amore della chiarezza.

Il progressive metal (prog metal in breve) è meno incentrato sulla brutalità e la velocità, come nel caso del metal estremo o del thrash. E l’attenzione non è tanto su temi malvagi o satanici, come nel black metal. Invece, gli ascoltatori possono sentire tutto dalla musica classica, metal sinfonico, speed metal, power metal e heavy metal tradizionale in molti gruppi “prog metal”. L’attenzione è sempre stata nella competenza dei musicisti, nel songwriting epico e nei suoni che non sono categorizzati in un solo tipo di metal. Come dimostrerà questa lista, anche i gruppi di metal estremo possono tendere più verso il lato prog metal. Ora presentiamo la nostra lista delle 10 migliori band progressive metal/hard rock.

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10. X Japan
Anche se rimangono ancora un po’ un gruppo di culto in America, gli X Japan sono una delle band metal/hard rock di maggior successo emerse dal Giappone, e hanno venduto milioni di dischi in tutto il mondo, soprattutto in Asia, Europa e Sud America, dopo il successo del secondo album, Blue Blood (1989). Il gruppo si è formato tre decenni fa, e inizialmente era un gruppo power metal/speed metal con un suono pesantemente basato sulla nuova ondata di gruppi heavy metal britannici. Ma alla fine si aggiunsero più influenze di glam, musica classica, hard rock metal sinfonico e prog rock, così come più ballate. La maggior parte dei testi della band sono in giapponese, ma nel corso degli anni è stato aggiunto anche un po’ di inglese. La band va ancora forte oggi, andando in tour e facendo dischi. Gli X Japan sono stati anche presentati nel documentario Global Metal e sono stati elogiati in interviste dall’ex chitarrista dei Megadeth Marty Friedman.

9. Cynic
Anche se i Cynic provengono dalla scena death metal della Florida della fine degli anni ’80, si sono distinti da band come Cannibal Corpse e Malevolent Creation, all’inizio perché erano più thrash che death, ma poi perché la band si è evoluta per creare uno stile più avanguardista/progressivo di metal estremo. Fondata nel 1987 a Miami, la band attualmente comprende il chitarrista/vocalist Paul Masvidal, il batterista Sean Reinert e il bassista Sean Malone. Il primo album della band, Focus (1993) è considerato un punto fermo nel genere del progressive death metal, e dimostrò che i Cynic erano in anticipo sui tempi. Con una pausa, dal 1994 a circa il 2006, il gruppo ha deciso di fare un ritorno, e registrare due album completi, Traced in Air (2008), e più recentemente, Kindly Bent to Free Us, all’inizio di quest’anno. Il mix non convenzionale della band di jazz fusion, noise sperimentale, hard rock e metal estremo ha aperto la strada a gruppi come Intronaut, Between the Buried and Me, Ghost, Gojira e molti altri: I 20 più grandi album metal della storia

8. Symphony X
Del New Jersey, i Symphony X si sono formati nel 1994. La band usa pesanti influenze degli Iron Maiden insieme a elementi sinfonici, musica classica e rock progressivo. Con un suono epico e denso stratificato con percussioni hard rock, tastiere e piano, muri di basso e riff di chitarra melodici e distorti. La band ha registrato nove album in studio e continua a lavorare su nuova musica e ad andare in tour fino ad oggi.

7. Opeth
Perfettamente conosciuti come un gruppo black metal, gli svedesi Opeth erano all’inizio un gruppo epic, blackened death metal. Quando si sono formati nel 1990, erano nel mezzo di una scena black metal dedicata al satanismo, ai roghi delle chiese e alla violenza. Gli Opeth, però, erano più interessati alle sonorità dei King Crimson, dei Deep Purple e del chitarrista Uli Jon Roth che a quelle di Venom, Bathory o Mayhem. Il chitarrista/vocalist e compositore Mikael Akerfeldt è noto per avere uno degli stili vocali più profondi, brutali e gutturali del death metal, ma la musica degli Opeth contrasta anche con un canto pulito e melodico e parti lente e sognanti.

La band è stata conosciuta per canzoni follemente lunghe, con alcune canzoni che raggiungono più di 12 minuti di lunghezza. Ogni album degli Opeth rappresenta una variazione leggermente diversa della musica metal. Il gruppo ha anche registrato un intero album acustico, Damnation (2003). Gli Opeth sono una band di successo e conosciuta a livello internazionale, avendo girato il mondo diverse volte, condividendo il palco con chiunque, dai Danzig, ai Nile, ai Katatonia, ai Lacuna Coil, ai Ghost e molti altri. Con i primi lavori della band più incentrati sul death/black metal, assicuratevi di controllare l’album più acclamato dalla critica, Blackwater Park (2001), così come le uscite più recenti della band, tra cui Heritage (2011) e Pale Communion di quest’anno.

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6. Mastodon
Con un suono che è stato costantemente pesante da quando si sono formati 14 anni fa ad Atlanta, i Mastodon sono riusciti a produrre alcuni dei brani più sperimentali e astratti conosciuti nel metal moderno. La band comprende il bassista Troy Sanders, i chitarristi Brent Hinds e Bill Kelliher, e il batterista Brann Dailor, che contribuiscono tutti alla voce. Immaginate un suono che fonde lo stoner rock psichedelico e fangoso, il metal estremo, il jazz e il rumore sperimentale, in quello che può essere meglio descritto come The Mars Volta incontra The Melvins incontra Neurosis. Scott Kelly, chitarrista/voce dei Neurosis, appare come ospite in ogni disco dei Mastodon, eccetto il primo e più estremo album della band, Remission (2003). Il suono dei Mastodon si è evoluto in forma estrema all’inizio con voci molto dure e pesanti, per usare un canto più pulito, interludi più spaziali, ritmi, toni di chitarra e stili di percussioni eclettici. Assicuratevi di controllare i concept album, Leviathan (2004), basato sul classico Moby Dick di Herman Melville, così come Blood Mountain del 2006, un disco esoterico, basato sulla natura, sulla scalata di una montagna, che contiene anche apparizioni di membri dei Neurosis, The Mars Volta, e Queens of the Stone Age. E non trascurare l’uscita della band di quest’anno, One More ‘Round the Sun. La band suona al Fox Theater di Pomona il 17 ottobre con Gojira e Kvelertak.

5. Fates Warning
Considerati uno dei fondatori del sottogenere del progressive metal, i Fates Warning sono un gruppo americano formatosi nel 1982 nel Connecticut. Anche se la band ha visto numerosi cambi di formazione durante i suoi tre decenni di carriera, la formazione attuale consiste nel chitarrista/vocalist Ray Adler, i chitarristi Jim Matheos e Frank Aresti, il batterista Bobby Jarzombeck e il bassista Joey Vera. Con un mix di suoni e stili epici, classic metal e rock progressivo chiaro, la band ha 11 full-length album in studio, e una forte base di fan dedicati in tutto il mondo. Usando riff di chitarra e armonie, molto simili a Iron Maiden e Judas Priest, la band ha anche utilizzato tastiere e pianoforti, per creare canzoni epiche ma pulite, stratificate e progressive heavy metal. La band sta ancora andando forte e non mostra segni di rallentamento a breve, avendo pubblicato l’album, Darkness in a Different Light, nel 2013.

4. Queensryche
Queensrychye è stato in prima linea nel sottogenere progressive rock/metal fin dalla sua nascita nel 1982 nello stato di Washington. Molti accreditano persino la band con la creazione del sottogenere, o almeno portando la deviazione della musica heavy metal alle masse. Con più di 14 album in studio, è l’album epico e rivoluzionario Operation Mindcrime del 1988 che ha messo la band sulla mappa. Considerato come uno dei migliori concept album di sempre, il disco racconta la storia della dipendenza dall’eroina, della distopia politica, dell’assassinio tramite il controllo mentale e della corruzione. La band ha visto un enorme successo con Operation Mindcrime e il successivo Empire, avendo venduto più di sette milioni di album negli Stati Uniti e un totale di oltre 25 milioni in tutto il mondo, con molteplici tour in tutto il mondo.

Ma questo successo non è arrivato senza problemi interni alla band. Nel 2012, quando il cantante originale Geoff Tate fu licenziato dalla band e sostituito da Todd La Torre della band Crimson Glory, Tate intentò una causa contro la sua ex band, sostenendo di essere stato licenziato ingiustamente. Durante questo periodo, Tate formò una band separata conosciuta anche come Queensryche. Un giudice ha stabilito nel 2014 che Tate ha perso tutti i diritti sul nome Queensryche, ma potrebbe legalmente eseguire Operation Mindcrime. Oggi, sia Tate che Queensryche, con La Torre, si esibiscono ancora, registrano e vanno in tour.

3. Dream Theater
Formato nel 1985, questo gruppo progressive metal americano contiene ancora i membri originali, il chitarrista/vocalist John Pertucci e il bassista John Myung. Nel corso degli anni, la band ha subito vari cambiamenti di formazione, tra cui più recentemente lo split con il batterista originale Mike Portnoy. La musica è sempre stata una pentola bollente di riff di heavy metal tradizionale, chitarre taglienti ed elementi di metal tradizionale della vecchia scuola come Iron Maiden e Judas Priest, glam, speed metal, rock classico, hard rock, musica classica e naturalmente prog rock, con pesanti influenze di gruppi come Rush, King Crimson, Pink Floyd e Yes. La band ha girato tutto il mondo guadagnando fan in ogni continente, avendo condiviso il palco con tutti, da Megadeth e Iron Maiden a Deep Purple e Lamb of God.

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2. King Crimson
Un’altra band in questa lista che non sarebbe considerata strettamente metal, ma sono apprezzati da così tanti fan dell’hard rock, del progressive rock e dell’heavy metal che il loro contributo al prog metal non può essere sopravvalutato. Formata nel Regno Unito nel 1968, questa rock band ha avuto un approccio non convenzionale fin dall’inizio. Con troppi cambi di formazione da menzionare, la band ha avuto oltre due dozzine di membri e musicisti sia passati che presenti, e ha una discografia di oltre 12 album in studio. Il suono epico dei King Crimson ha influenzato tutti, dai Tool ai Primus, dai Genesis agli Yes e tutti quelli che stanno nel mezzo.

1.Rush
Non fate errori, i Rush non sono una band heavy metal, nel senso più puro del termine. Ma a detta di tutti sono responsabili del suono e dell’evoluzione del metal tanto quanto i Deep Purple o i Black Sabbath. Formati nel 1968 in Canada, il gruppo comprende il bassista Geddy Lee, il chitarrista Alex Lifeson e il batterista Neil Peart. Per quasi 50 anni, i Rush hanno guadagnato milioni di fan in tutto il mondo con album più grandi della vita come 2112 e Moving Pictures; la carriera della band abbraccia più di 20 album completi. I fan amano i Rush per le grandi canzoni, l’incredibile musicalità e la dedizione agli spettacoli dal vivo. I Rush sono al terzo posto dietro solo ai Rolling Stones e ai Beatles, in termini di avere il maggior numero di dischi d’oro e di platino per un gruppo rock. In totale, la band ha venduto oltre 40 milioni di album in tutto il mondo, è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2013 e non mostra alcun segno di fermarsi o rallentare presto.

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