Negli ultimi cento anni circa c’è stato uno standard universale per misurare la potenza di un dato veicolo, i cavalli. Questo sembra un sistema davvero semplice, mentre il mondo stava passando dai cavalli alle automobili questo deve essere stato un ottimo modo per visualizzare la potenza delle auto.
Perché mentre la prima auto al mondo, la Benz Patent Motorwagen aveva un’impressionante potenza di 3 cavalli, questo non significava che fosse la stessa cosa che legare tre cavalli alla parte anteriore della cosa. Perché la Benz aveva un equivalente di 44,7 cavalli che la tiravano. Vedete, un malinteso comune è che un cavallo è la stessa potenza di picco di un cavallo reale, la verità è che è più vicino a 14,9 cavalli per cavallo.
Huh?
La definizione iniziale di potenza è stata creata da James Watt, che era basata sulla potenza continua e sostenuta di un cavallo. Egli misurò quanta acqua un cavallo poteva sollevare in un minuto, ad una normale andatura, che risultò essere 550 ft-lbs/s. Questo divenne presto la misura di base per 1 CV. Inoltre, una persona media può produrre fino a 5 CV al suo picco.
VW Group
Pensateci in questo modo, una Bugatti Chiron produce circa 1.500 cavalli. Questo è l’equivalente di 22.350 cavalli tutti collegati a una macchina. Questo vi dà veramente un apprezzamento per quanto siano brillanti i motori. Perché, un pacchetto più piccolo di un cavallo è in grado di produrre l’equivalente di potenza di oltre 22.000 cavalli.
Inoltre, mentre le supercar elettriche continuano a svilupparsi, saremo in grado di inserire sempre più potenza in pacchetti sempre più piccoli. Per esempio, il solo motore elettrico posteriore di una Tesla produce oltre 400 CV, in un pacchetto che non è più grande di un’anguria media.