Fox

Fox

Scientific classification
Kingdom: Animalia
Phylum: Chordata
Class: Mammalia
Order: Carnivora
Family: Canidae
Tribe: Vulpini

Fox is the general term applied to any of small to medium-sized canids (mammalian family Canidae) placed in the Carnivora tribe vulpini, caratterizzati da un aspetto simile a quello di un cane con una coda cespugliosa, orecchie erette, muso appuntito, e spesso gambe relativamente corte. Ci sono circa 27 specie esistenti di volpi distribuite in circa 9 generi. Il termine volpe può anche essere limitato a quei canidi nel genere Vulpes, le “vere volpi”. Sebbene siano carnivore nel senso di membri dell’ordine dei Carnivora, le volpi hanno tipicamente una dieta onnivora.

Di gran lunga la specie più comune di volpe è la volpe rossa (Vulpes vulpes), anche se diverse specie si trovano in quasi tutti i continenti. La presenza di carnivori simili alla volpe (ordine Carnivora) in tutto il mondo ha portato alla loro comparsa nella cultura popolare e nel folklore di molte nazioni, tribù e altri gruppi culturali.

Come tutti gli animali, le volpi soddisfano uno scopo più grande mentre portano avanti il loro scopo individuale di sopravvivenza, mantenimento e riproduzione. Ecologicamente, come predatori di punta, giocano un ruolo importante nelle catene alimentari, tenendo sotto controllo le popolazioni delle specie preda e aiutando così l’equilibrio della natura. Per gli esseri umani, aggiungono alla meraviglia della natura e, in alcuni casi, aiutano la produzione agricola attraverso il controllo dei parassiti agricoli. Storicamente, la loro pelliccia è stata usata per l’abbigliamento.

Panoramica

La famiglia Canidae fa parte dell’ordine Carnivora all’interno dei mammiferi (classe Mammalia). I membri della famiglia sono chiamati canidi e includono cani, lupi e volpi. La famiglia Canidae è divisa in “veri cani” (o canini) della tribù Canini e le “volpi” della tribù Vulpini.

Come la maggior parte degli altri membri dell’ordine dei Carnivora, i canidi sono adattati per una vita di caccia e di consumo di altri animali. La maggior parte di essi si nutre anche di cibo vegetale. I loro sensi dell’udito e dell’olfatto sono particolarmente acuti. I loro corpi sono agili e muscolosi e, nella maggior parte dei casi, le loro gambe sono lunghe, il che dà loro velocità e resistenza per abbattere le prede. Le mascelle e i denti dei canidi sono grandi e adatti ad afferrare, mordere e strappare la carne.

I canidi sono digitigradi, il che significa che camminano sulle dita dei piedi. I loro artigli sono smussati e aiutano a dare loro trazione nella corsa, ma non sono usati per combattere o per afferrare la preda, a differenza di quelli della maggior parte degli altri carnivori – compresi i membri della famiglia dei Felidae, o gatti.

La maggior parte dei canidi è coperta da una pelliccia spessa, che li protegge sia dal caldo che dal freddo. Nella maggior parte delle specie, la pelliccia è di un colore solido, senza macchie o strisce. La pelliccia della volpe artica (Alopex lagopus) e della volpe corsara (Vulpes corsac) cambia colore a seconda della stagione. Quasi tutti i canidi hanno una lunga coda ricoperta di pelo.

In generale, i canidi sono ritenuti tra gli animali più intelligenti. la volpe rossa (Vulpes vulpes) ha soprattutto la reputazione nel folklore di essere “intelligente” e “astuta”.”

Caratteristiche generali

Rosso Fox

Arctic Fox coiled up in snow

Skeleton

Foxes are generally smaller than other members of the family Canidae, such as wolves, jackals, and domestic dogs. Fox-like features typically include an acute (narrow, pointed) muzzle (a “fox face”) and bushy tail. Other physical characteristics vary according to their habitat. For example, the desert fox has large ears and short fur, whereas the arctic fox has small ears and thick, insulating fur. Another example is the red fox, which has a typical auburn pelt ending normally with white marking. Le volpi hanno generalmente zampe corte rispetto ad altri membri della famiglia Canidae e orecchie erette e appuntite.

La maggior parte delle volpi vive da due a tre anni ma può sopravvivere fino a dieci anni, o anche di più, in cattività.

A differenza di molti canidi, le volpi non sono solitamente animali da branco. Tipicamente, sono solitari, mangiatori opportunisti che cacciano prede vive (specialmente roditori). Utilizzando una tecnica di attacco praticata fin dalla più tenera età, di solito sono in grado di uccidere rapidamente le loro prede. Le volpi raccolgono anche una grande varietà di altri alimenti che vanno dalle cavallette alla frutta e alle bacche. Nella maggior parte delle volpi, una coppia maschio e femmina lavorano insieme per cacciare e per allevare i loro piccoli.

Le volpi sono normalmente estremamente diffidenti nei confronti dell’uomo e in genere non vengono tenute come animali domestici (con l’eccezione del fennec). Tuttavia, la volpe argentata è stata addomesticata con successo in Russia dopo un programma di allevamento selettivo durato 45 anni. This selective breeding also resulted in physical traits appearing that are frequently seen in domestic cats, dogs, and other animals: pigmentation changes, floppy ears, and curly tails (Trut 1999).

Classification

Foxes include members of the following genera:

  • Alopex (Arctic fox, sometimes included with the “true” foxes in genus Vulpes)
  • Cerdocyon (Crab-eating fox)
  • Chrysocyon (Maned wolf in English, “big fox” in Guarani and “reddish fox” in Spanish)
  • Dusicyon (Falkland Island fox)
  • Lycalopex (Hoary fox)
  • Otocyon (Bat-eared fox)
  • Pseudalopex (four South American species, including the Culpeo)
  • Urocyon (Gray fox, Island fox, and Cozumel fox)
  • Vulpes (the ten or so species of “true” foxes, including the Red fox, Vulpes vulpes)

Vocalization

A vocalizing fox.

Le volpi non si riuniscono in coro come i lupi o i coyote. Le famiglie di volpi, tuttavia, si tengono in contatto con una vasta gamma di suoni diversi. Queste vocalizzazioni sfumano l’una nell’altra e si estendono su cinque ottave; ogni volpe ha la sua caratteristica voce individuale. I rumori delle volpi possono essere divisi, con poche eccezioni, in due diversi gruppi: suoni di contatto e suoni di interazione. Il primo è utilizzato dalle volpi che comunicano su lunghe distanze, il secondo in ambienti chiusi.

“Wow-wow-wow” Il rumore vulpino più conosciuto è una sorta di abbaio che si estende da tre a cinque sillabe. Le “conversazioni” composte da questi rumori avvengono spesso tra volpi molto distanziate. Man mano che la loro distanza diminuisce, il suono diventa più silenzioso. Un cucciolo viene accolto con la versione più tranquilla di questo suono. L’abbaio di allarme Questo suono monosillabico viene emesso da un adulto per avvertire i cuccioli del pericolo. Da lontano suona come un abbaio acuto, ma a distanza ravvicinata assomiglia ad un colpo di tosse ovattato, come un sonaglio da calcio o un bastone lungo una staccionata. Gekkering Si tratta di un rumore balbettante e gutturale fatto durante gli incontri aggressivi. Si sente più frequentemente nella stagione del corteggiamento o quando i cuccioli giocano. Il lamento della volpe Si tratta di un lungo, prolungato, monosillabico e piuttosto inquietante lamento fatto più comunemente durante la stagione della riproduzione; è opinione diffusa che sia fatto da una volpe in calore che chiama i cani-volpe. Contrariamente alla credenza comune, tuttavia, è fatto anche dai maschi, evidentemente servendo anche qualche altro scopo. Questo rumore non rientra né nel gruppo del contatto né in quello dell’interazione.

Conservazione

Una volpe urbana particolarmente sottile ad High Park, Toronto.

Le volpi si trovano facilmente nelle città e nelle aree coltivate e (a seconda della specie) sembrano adattarsi ragionevolmente bene alla presenza umana.

Le volpi rosse sono state introdotte in Australia e in alcuni altri paesi per la caccia. Come tali, a volte sono diventate specie invasive. In Australia mancano carnivori simili alla volpe rossa, e le volpi introdotte predano la fauna nativa, alcune fino all’estinzione. Un’introduzione simile è avvenuta nel 1600-1700 in America, dove le rosse europee (Vulpes vulpes) sono state portate nelle colonie per la caccia alla volpe, dove hanno decimato la popolazione della volpe rossa americana (Vulpes veloxi) attraverso una caccia e un allevamento più aggressivi. Incrociandosi con le rosse americane, i tratti della rossa europea finirono per pervadere il pool genetico, lasciando le volpi europee e americane praticamente identiche.

L’impronta della zampa di una volpe. Le principali sono la volpe mangia granchi e la volpe africana dalle orecchie di pipistrello. Altre volpi, come i fennec, non sono in pericolo, ma lo saranno se l’uomo invaderà ulteriormente il loro habitat.

Le volpi possono essere utili per scopi agricoli. Sono state impiegate con successo per controllare i parassiti nelle fattorie di frutta, dove lasciano la frutta intatta (McCandless 1997).

Gli storici credono che le volpi siano state importate in ambienti non nativi molto prima dell’era coloniale. Il primo esempio dell’introduzione della volpe in un nuovo habitat da parte dell’uomo sembra essere la Cipro neolitica. Sculture in pietra che rappresentano volpi sono state trovate nel primo insediamento di Göbekli Tepe nella Turchia orientale.

  • McCandless, L. 1997. Le volpi sono benefiche nelle fattorie di frutta. New York State Agricultural Experiment Station. Retrieved September 30, 2007.
  • Trut, L. N. 1999. Addomesticamento precoce dei canidi: L’esperimento della fattoria della volpe. American Scientist 87(2). Retrieved September 30, 2007.
  • Wilson, D. E., and D. M. Reeder, eds. 1993. Specie di mammiferi del mondo: A Taxonomic and Geographic Reference, 2nd ed. Washington, DC: Smithsonian Institution Press. ISBN 1560982179.

Tutti i link sono stati recuperati il 20 aprile 2017.

  • The Fox Forest, informazioni sulle volpi rosse.

Credits

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  • Fox history

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  • History of “Fox”

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