Georges Méliès, (nato l’8 dicembre 1861, Parigi, Francia-morto il 21 gennaio 1938, Parigi), primo sperimentatore francese di immagini in movimento, il primo a filmare racconti di fantasia.
Per cosa è famoso Georges Méliès?
Georges Méliès è famoso per le sue numerose innovazioni nel campo del cinema. È stato uno dei primi a filmare narrazioni di fantasia, ed è considerato l’inventore degli effetti speciali nei film. I suoi film furono tra i primi a utilizzare tecniche come la doppia esposizione, lo stop-motion e il rallentatore.
Qual è il film più famoso di Georges Méliès?
Il film più famoso di Georges Méliès è Le Voyage dans la lune (1902; Un viaggio sulla luna). Il film è un adattamento molto libero del romanzo di Jules Verne De la terre à la lune (1865; Dalla terra alla luna) e ha la famosa immagine dell’astronave proveniente dalla Terra che colpisce l'”uomo nella luna” nell’occhio.
Qual era l’occupazione di Georges Méliès?
Georges Méliès iniziò la sua carriera come mago. Dopo aver visto i film dei fratelli Lumière nel 1895, diventa regista e realizza più di 500 cortometraggi tra il 1896 e il 1913. Dopo il fallimento della sua compagnia cinematografica nel 1913, Méliès lavorò nell’oscurità in un negozio di giocattoli in una stazione ferroviaria di Parigi. Lui e i suoi film furono riscoperti negli anni ’20, e fu premiato per il suo ruolo nella storia del cinema.
Quando i primi veri film, realizzati dai fratelli Lumière, furono proiettati a Parigi nel 1895, Méliès, mago professionista e direttore del Théâtre Robert-Houdin, era tra gli spettatori. I film erano scene della vita reale che avevano la novità del movimento, ma Méliès vide subito le loro ulteriori possibilità. Acquistò una cinepresa, costruì uno studio di vetro vicino a Parigi, scrisse sceneggiature, progettò set ingegnosi e usò attori per filmare le storie. Con l’intuito di un mago, scoprì e sfruttò i trucchi di base della cinepresa: stop motion, slow motion, dissolvenza, dissolvenza, sovrapposizione e doppia esposizione.
Dal 1899 al 1912 Méliès realizza più di 400 film, i migliori dei quali combinano illusione, burlesque comico e pantomima per trattare temi di fantasia in modo giocoso e assurdo. Si è specializzato nella rappresentazione di trasformazioni fisiche estreme del corpo umano (come lo smembramento di teste e arti) per un effetto comico. I suoi film includono immagini diverse come Cléopâtre (1899; La tomba di Cleopatra), Le Christ marchant sur les eaux (1899; Cristo che cammina sulle acque), Le Voyage dans la lune (1902; Un viaggio sulla luna), Le Voyage à travers l’impossible (1904; Il viaggio attraverso l’impossibile), e Hamlet (1908). Filma anche delle ricostruzioni in studio di eventi di cronaca come un primo tipo di cinegiornale. Non gli venne mai in mente di spostare la cinepresa per i primi piani o i campi lunghi. La crescita commerciale dell’industria lo costrinse ad abbandonare gli affari nel 1913, e morì in povertà.