Glenn Close

Glenn Close, (nata il 19 marzo 1947 a Greenwich, Connecticut, Stati Uniti), attrice americana acclamata per la sua notevole varietà e versatilità.

Close è cresciuta a Greenwich, Connecticut, una città che i suoi avi avevano contribuito a fondare. Suo padre era un noto chirurgo che lasciò le ville e i prati ben curati di Greenwich per aprire una clinica medica nel Congo belga (ora Repubblica Democratica del Congo) quando Close aveva 13 anni. Trascorse diversi anni in Africa e in collegi in Svizzera prima di tornare nel Connecticut per vivere con la nonna e frequentare la Rosemary Hall, un’esclusiva scuola femminile di Greenwich. Dopo il diploma nel 1965, la Close ha trascorso diversi anni in tournée in Europa e negli Stati Uniti con un gruppo musicale chiamato Up with People.

Nel 1970 la Close si è iscritta al College of William and Mary di Williamsburg, in Virginia. Dopo essersi laureata nel 1974 con una laurea in arte drammatica e una chiave Phi Beta Kappa, si è unita alla New Phoenix Repertory Company e ha fatto il suo debutto a Broadway lo stesso anno. Seguì una successione di altri ruoli teatrali e la reputazione della Close crebbe. Nel 1980 ricevette una nomination ai Tony Award per il suo ruolo in Barnum, che attirò l’attenzione del regista George Roy Hill, che le offrì un ruolo in Il mondo secondo Garp (1982), per il quale ricevette una nomination agli Academy Award come miglior attrice non protagonista.

Dopo il suo debutto cinematografico in Garp, la Close fu nominata agli Oscar come miglior attrice non protagonista per i ruoli in Il grande freddo (1983) e The Natural (1984). Nel 1987 e nel 1989 ha ricevuto la nomination agli Oscar come migliore attrice per i suoi ruoli di tentatrice psicopatica nel thriller Attrazione fatale e di intrigante marchesa di Merteuil in Le relazioni pericolose.

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Negli anni ’90 la Close ha recitato in film come Hamlet (1990); Rovescio della fortuna (1990); La casa degli spiriti (1993), tratto dal romanzo di Isabel Allende; e la commedia giornalistica The Paper (1994). Nel 1996 ha interpretato ruoli diversi come la first lady in Mars Attacks! di Tim Burton e Crudelia De Vil in un remake live-action del film Disney 101 Dalmatians. L’anno successivo la Close ha interpretato il ruolo del vicepresidente, accanto a Harrison Ford, nel thriller Air Force One (1997). I successivi ruoli cinematografici della Close includono la capobanda di un gruppo di ideali mogli di periferia in The Stepford Wives (2004) e la madre di una sposa nervosa in Evening (2007). In Albert Nobbs (2011), da lei stesso scritto, la Close ha interpretato una donna che si traveste da uomo per trovare lavoro nell’Irlanda del XIX secolo; per la sua interpretazione ha ricevuto la sesta nomination agli Oscar. In seguito ha interpretato il capo di una forza di polizia intergalattica nell’avventura fantascientifica Guardiani della Galassia (2014). I suoi crediti cinematografici del 2017 includono Crooked House, un adattamento di un mistero di Agatha Christie; la commedia Father Figures; e The Wife, per il quale ha ottenuto recensioni entusiastiche – oltre a una nomination all’Oscar e un Golden Globe Award – interpretando la moglie solidale ma riservata di un autore acclamato. Nel 2020 la Close ha recitato in Hillbilly Elegy, un adattamento del best-seller di J.D. Vance, la cui famiglia era originaria degli Appalachi.

Glenn Close
Glenn Close

Glenn Close come Gertrude in Hamlet (1990).

Warner Bros. (Cortesia Kobal)

Anche se meglio conosciuta per il suo lavoro sullo schermo, la Close ha avuto una carriera distinta come attrice teatrale. Ha ricevuto i Tony Awards nel 1984 e nel 1992 per il suo lavoro in The Real Thing e Death and the Maiden, rispettivamente. Nel 1995 ha impressionato il pubblico di Broadway nel ruolo della delirante ex star del cinema Norma Desmond nella produzione teatrale di Andrew Lloyd Webber di Sunset Boulevard, per la quale ha vinto un altro Tony Award, questo come migliore attrice in un musical. La sua interpretazione di un’imponente matriarca nel revival di Broadway (2014-15) del dramma esistenziale A Delicate Balance di Edward Albee è stata lodata per la sua precisione. La Close si è guadagnata ulteriori consensi per aver ripreso il ruolo di Desmond in un revival di Sunset Boulevard a Broadway nel 2017.

Una delle poche interpreti ad essere nominata per i maggiori premi di cinema, teatro e televisione, la Close ha anche ottenuto un Emmy Awards per i suoi ruoli nel film televisivo Serving in Silence: The Margarethe Cammermeyer Story (1995) e nella serie drammatica Damages (2007-12), in cui ha interpretato un potente avvocato con inclinazioni machiavelliche. Per il suo lavoro in quest’ultima produzione, la Close ha vinto un Golden Globe Award nel 2008. Tre anni prima aveva vinto il premio per la sua interpretazione di Eleonora d’Aquitania in The Lion in Winter (2003), un remake televisivo del film del 1968.

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