Guerrieri aztechi: Rank e società dei guerrieri

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Il guerriero azteco era molto onorato nella società se aveva successo. Il successo dipendeva dal coraggio in battaglia, dall’abilità tattica, dalle gesta eroiche e, soprattutto, dalla cattura dei guerrieri nemici. Poiché ogni ragazzo e uomo riceveva un addestramento militare, tutti erano chiamati a combattere quando la guerra era alle porte. Sia i comuni che i nobili che catturavano i guerrieri nemici salivano di grado o diventavano membri di ordini militari. Molti nobili si univano all’esercito professionalmente e fungevano da nucleo di comando dell’esercito.

Mentre l’economia azteca dipendeva dal commercio, dai tributi e dall’agricoltura, il vero business dell’impero era la guerra. Attraverso la guerra, l’impero azteco otteneva tributi dai nemici conquistati. Le persone catturate durante la guerra diventavano schiavi o sacrifici nelle cerimonie religiose azteche. L’espansione dell’impero attraverso ulteriori conquiste rafforzava l’impero e portava più ricchezze nei tributi. Per questo motivo, l’imperatore ricompensava i guerrieri di successo di entrambe le classi con onori, il diritto di indossare certi indumenti dai colori distintivi, la nobiltà per i comuni e uno status più elevato per i nobili e le terre. Ogni guerriero azteco poteva, se catturava i guerrieri nemici, avanzare molto nella società.

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Società di guerrieri aztechi

Il grado nell’esercito richiedeva coraggio e abilità sul campo di battaglia e la cattura di soldati nemici. Con ogni grado, arrivavano abiti e armi speciali dall’imperatore, che trasmettevano un alto onore. L’abbigliamento, i costumi e le armi dei guerrieri erano immediatamente riconoscibili nella società azteca.

  • Tlamani: Un guerriero prigioniero. Riceveva una mazza e uno scudo non decorati con bordi di ossidiana, due mantelli distintivi e un perizoma rosso brillante.
  • Cuextecatl: Due guerrieri prigionieri. Questo rango permetteva al guerriero di indossare il caratteristico abito nero e rosso chiamato tlahuiztli, sandali e un cappello conico.
  • Papalotl: tre guerrieri prigionieri. Papalotl (farfalla) sono stati premiati con uno stendardo a forma di farfalla da portare sulla schiena, che conferisce un onore speciale.
  • Cuauhocelotl: Quattro o più guerrieri prigionieri. Questi guerrieri aztechi raggiungevano l’alto grado di cavalieri dell’Aquila e del Giaguaro.

Cavalieri dell’Aquila e del Giaguaro

I guerrieri dell’Aquila e del Giaguaro erano le due principali società militari, il grado più alto aperto ai comuni. In battaglia portavano atlanti, archi, lance e pugnali. Ricevevano costumi di battaglia speciali, che rappresentavano aquile e giaguari con piume e pelli di giaguaro. Diventavano guerrieri a tempo pieno e comandanti dell’esercito. Grande forza fisica, coraggio sul campo di battaglia e la cattura di soldati nemici erano necessari per ottenere questo grado.

I popolani che raggiungevano il vantato grado di aquila o giaguaro ricevevano il grado di nobile insieme a certi privilegi: ricevevano terre, potevano bere alcolici (pulque), indossare gioielli costosi negati ai popolani, erano invitati a cenare a palazzo e potevano tenere concubine. Portavano anche i capelli legati con un cordone rosso con piume verdi e blu. I cavalieri dell’aquila e del giaguaro viaggiavano con la pochteca, proteggendoli, e sorvegliavano la loro città. Mentre questi due ranghi erano uguali, i cavalieri dell’aquila adoravano Huitzilopochtli, il dio della guerra, mentre i giaguari adoravano Tezcatlipocha.

Otomies e gli Shorn Ones

Le due più alte società militari erano gli Otomies e gli Shorn Ones. Gli Otomies presero il loro nome da una feroce tribù di combattenti. Gli Shorn Ones erano il grado più prestigioso. Si rasavano la testa tranne una lunga treccia di capelli sul lato sinistro e indossavano tlahuiztli gialli. Questi due gradi erano le truppe d’urto dell’impero, le forze speciali dell’esercito azteco, ed erano aperti solo alla nobiltà. Questi guerrieri erano molto temuti e andavano per primi in battaglia.

Questo articolo fa parte della nostra più ampia risorsa sulla civiltà azteca. Per una panoramica completa dell’impero azteco, comprese le sue forze armate, la religione e l’agricoltura, clicca qui.

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