Guida alla sostenibilità per la pulizia commerciale: Getting Started

La pulizia commerciale sta subendo un cambiamento radicale guidato dalla domanda dei clienti per una maggiore responsabilità sociale, prodotti ecologici e un impegno alla sostenibilità. Questo viene rafforzato da una nuova generazione di clienti, più giovane e coscienziosa, che sostituisce la precedente. Le imprese di pulizia di maggior successo stanno offrendo un servizio eccezionale e coerente e soddisfano queste nuove aspettative verdi. Come molte altre industrie, le imprese di pulizia stanno cercando di rimanere redditizie. La buona notizia è che essere sostenibili spesso abbassa i costi e può aumentare i profitti.

La tendenza alla pulizia verde accelera

Le tendenze verso una maggiore sostenibilità sono state identificate da tempo dalle piccole imprese più avvedute e dalle associazioni professionali del settore della pulizia. La Worldwide Cleaning Industry Association, dice che “la pulizia verde è probabilmente la tendenza n. 1 nell’industria della pulizia e non mostra segni di rallentamento”. Descrivono la pulizia verde come “un fenomeno di mercato che è guidato dalla domanda dei clienti e dalla tendenza generale dell’ampio mercato per prodotti e servizi preferibili dal punto di vista ambientale.”

L’ovvio punto di partenza del viaggio verde – eliminare tutte le sostanze chimiche nocive

Per una piccola impresa di pulizia commerciale, può essere travolgente pensare a come iniziare con la sostenibilità. In realtà, è più facile di quanto si possa pensare. L’area numero uno in cui le imprese di pulizia commerciale verdi stanno cambiando è quella dei prodotti chimici. Non molti sanno che molti solventi per la pulizia commerciale sono in gran parte derivati dal petrolio. Classificati come composti organici volatili, o VOC, il loro smaltimento può creare grandi problemi sia per il nostro ambiente che per la nostra salute. Impoveriscono anche il nostro ozono, inquinano le nostre acque sotterranee e danneggiano il nostro sistema respiratorio. Per un’industria che impiega più di 3 milioni di persone, l’esposizione prolungata a queste sostanze chimiche può causare problemi di salute duraturi.

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