La missione è iniziata nel 1971 e istituita come parrocchia nel 1975.
Il nostro Santo Patrono
Vincent Ferrer nacque a Valencia, Spagna, il 23 gennaio 1350 da genitori inglesi e scozzesi che gli infusero una profonda devozione al Signore Gesù e alla Madre e un grande amore per i poveri. Si unì ai Domenicani, ricevendo l’abito nel 1367 all’età di 18 anni contro la volontà della sua famiglia. Era un brillante predicatore e oratore (e per essere abbastanza bello). Ovunque le folle accorrevano per ascoltarlo, si verificavano innumerevoli conversioni e miracoli. Convertì migliaia di persone in Spagna, Francia, Italia, Germania, Olanda, Inghilterra, Scozia e Irlanda. Aveva il dono delle lingue. Gli fu offerta una nomina a vescovo, ma la rifiutò.
Durante una malattia, il Signore Gesù gli apparve insieme ai santi Domenico e Francesco e gli fu detto che avrebbe vissuto per predicare il pentimento come i due santi. Dopo che i tre si allontanarono da lui, Vincent fu immediatamente rimesso in salute.
I suoi titoli includono: Dottore in teologia, sacerdote e missionario. Insegnò teologia. Fu consigliere del re d’Aragona e consigliere di papa Benedetto XIII. Viaggiò in tutta la Spagna, la Francia, la Svizzera e l’Italia per porre fine al Grande Scisma, e fu determinante nel riconciliare le divisioni nella Chiesa al tempo dei “tre papi”.
Muore il mercoledì della Settimana Santa del 1419 a 70 anni a Vannes, in Bretagna, Francia. Nel 1455 (o 1458) fu canonizzato come santo. La sua festa è il 5 aprile. Oltre ad essere il patrono della nostra parrocchia, è anche il patrono dei muratori, dei costruttori, dei lavoratori edili, dei pavimentatori, degli idraulici e dei piastrellisti.
Nell’arte, è spesso rappresentato nel suo abito domenicano, con un libro aperto mentre predica; o con un cappello da cardinale; o con ali, un pulpito, una tromba, un crocifisso; o con una fiamma sulla testa; o sulla mano.
Nel suo libro “Sulla vita spirituale”, scrive:
Se vuoi veramente aiutare l’anima del tuo prossimo, devi prima avvicinarti a Dio con tutto il cuore. Chiedigli semplicemente di riempirti di carità, la più grande di tutte le virtù; con essa puoi realizzare ciò che desideri.