Cuomo dice che tali sforzi potrebbero aiutare a inviare un chiaro messaggio al governo. “Questi beni potrebbero finire per essere un monumento all’incapacità dello Stato di gestire un patrimonio che può essere rimesso sul mercato per contrastare la diffusione dell’economia illegale.”
Solidarietà e indagini come armi efficaci
C’è un chiaro bisogno di una visione coerente e globale per la lotta alle organizzazioni criminali. Più di 17.000 proprietà sono attualmente nelle mani dell’ANBSC. “La riconversione dei beni dovrebbe essere posta come obiettivo politico e strategico con un intervento massiccio per contrastare il business illegale”, dice Renato Natale.
“Quello che ci fa ben sperare è il continuo lavoro svolto dagli inquirenti. Finché i sequestri sono in atto e continuano, hanno dimostrato di essere importanti per togliere terreno alla mafia”, dice Cuomo.
Vuole che il governo federale faccia un passo avanti e metta la questione nell’agenda europea. “Abbiamo bisogno di una maggiore collaborazione a livello europeo, dal momento che le organizzazioni criminali sono in grado di spostare il capitale finanziario oltre i nostri confini.”
Per ora, una forma di solidarietà dal basso sembra essere più efficace dei fondi governativi. Tuttavia, SOS Impresa mette in evidenza la lotta dei gruppi della società civile che vengono intimiditi dai clan perché smettano di aiutare le persone.
“Molti parroci sono stati minacciati”, dice Cuomo, mentre la sede di Napoli della Ong Mani Tese è stata vandalizzata. Local organizations are doing their best to beat Camorra at their own game. “Like the state, we have the task of remaining close and supportive of our communities,” says Bernardo Diana. “However, we need the government to remain alert.”
Daniela De Lorenzo