Jaqen H’ghar

Faceless Man mini coin2.png
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Arya Stark: “You said I could be your apprentice. You said you’d teach me how to be a Faceless Man.” Jaqen H’ghar: “A man teaches a girl. “Valar Dohaeris.” All men must serve. Faceless Men most of all.” — Jaqen H’ghar instructs Arya Stark

“Jaqen H’ghar” is the alias assumed by one of the Faceless Men of Braavos, a feared order of mysterious assassins with the ability to change their appearance at will. He was first introduced as a Lorathi criminal – who was arrested and put in the dungeons of King’s Landing, before being recruited by Yoren to join the Night’s Watch. È nel gruppo di Yoren quando quest’ultimo porta di nascosto Arya Stark fuori da Approdo del Re. Viaggia con loro nelle terre a sud di Harrenhal, dove vengono catturati dalle forze dei Lannister.

Dopo che il personaggio di Jaqen non gli è più utile, l’Uomo senza volto assume un nuovo aspetto e dice ad Arya che la addestrerà ad essere un Uomo senza volto se lei andrà con lui. Alla fine, Arya si reca a Braavos per cercare Jaqen e lo trova, e lui la addestra. Il suo addestramento è completo dopo aver ucciso il Waif e lui la considera completamente “nessuno”.

Biografia

Individuazione

Jaqen è sorprendentemente calmo di fronte al pericolo, eppure cortese. Originario di Lorath, usa un modo di parlare senza identità in cui si riferisce alle persone usando la terza persona indefinita, ad es, dicendo “un uomo ringrazia una ragazza” quando si rivolge direttamente ad Arya ed esprime i propri ringraziamenti.

Stagione 1

Jaqen viene fatto prigioniero da Yoren.

Jaqen è un criminale delle Città Libere, arrestato dalla Guardia Cittadina e gettato nelle prigioni della Fortezza Rossa ad Approdo del Re. Quando cercava nuove reclute per i Guardiani della Notte, Yoren ha avuto il permesso da Lord Eddard Stark, Primo Cavaliere del Re, di passare nelle segrete e prendere qualsiasi criminale che giurasse di prendere il nero. Ha scelto H’ghar come potenziale candidato, così come altri due assassini Biter e Rorge dalle celle nere, dove sono tenuti i peggiori criminali.

Jaqen H’ghar è nel gruppo guidato da Yoren che lascia Approdo del Re per la Barriera, insieme a Hot Pie, Lommy Greenhands, Gendry e Arya Stark, che viene portata via di nascosto per essere riportata a Grande Inverno. Poiché Yoren sta viaggiando così lontano con così pochi uomini, i tre peggiori sono tenuti in una cella chiusa a chiave sul retro di un carro.

Stagione 2

Jaqen chiede ad Arya dell’acqua.

Jaqen chiama “Arry” (che in realtà è Arya Stark). Le chiede di riempire un boccale d’acqua e le dice che non ha bevuto per un giorno e una notte, riferendosi sempre a se stesso come “un uomo” e a lei come “un ragazzo”. Rorge, uno degli altri prigionieri, scuote la gabbia e minaccia Arya. Jaqen chiede perdono ad Arya e le dice che non ha scelto i suoi compagni. Conferma la sua identità come Arry e si presenta, dicendo che viene da Lorath. Rorge chiede della birra e insulta Arya. Lei dice che avrebbe dovuto chiedere gentilmente, lascia cadere tutti i suoi bastoni tranne uno e lo usa per colpire la sua mano. Lui indietreggia e poi cerca di afferrarla attraverso la gabbia. Biter si muove dietro Rorge e sibila mentre Rorge minaccia di nuovo Arya. Jaqen sorride e dice ad Arya che ha più coraggio che buon senso, mentre lei indietreggia.

Il gruppo sta riposando in un fienile, quando viene richiamato alle armi da Yoren e gli viene detto che sono stati attaccati. Mentre si precipitano fuori, un uomo inciampa e lascia cadere la sua torcia, appiccando un incendio vicino al carro dei prigionieri. Vengono accolti da Ser Amory Lorch e da una forza di uomini fedeli alla Casa Lannister. Lorch indica le cappe dorate con lui e dice che sono venuti per Gendry, un bastardo reale. Lorch ordina a Yoren e alle reclute di gettare le armi. Yoren rimane ribelle e Lorch ordina di sparargli.

Vedendo il loro capo ucciso, Gendry e molte delle altre reclute si uniscono alla lotta. Arya è distratta da Jaqen che chiede aiuto mentre le fiamme lambiscono le sbarre della sua gabbia. Lei gli porge un’ascia prima di precipitarsi nella mischia. Gendry viene sopraffatto e messo a terra. Mentre Arya corre dietro un angolo, viene colpita e fatta prigioniera insieme agli altri sopravvissuti. Jaqen non combatte contro gli uomini dei Lannister, anche se è sorpreso che Arya lo abbia aiutato.

Arya incontra Jaqen a Harrenhal.

I prigionieri vengono portati a Harrenhal, uno viene scelto ogni giorno da ser Gregor Clegane per essere torturato e ucciso sotto la supervisione di un uomo chiamato il Solleticatore. Tywin arriva e mette fine all’inutile brutalità, scegliendo Arya come sua coppiera. Dopo aver ricevuto l’ordine di andare a prendere l’acqua da Tywin, Arya incontra nuovamente Jaqen, che però indossa un’uniforme dei Lannister. Lei lo accusa di essere “uno di loro adesso”, ma lui la contraddice, chiedendole per chi sta andando a prendere l’acqua.

Jaqen indica il suo omicidio del Solleticatore.

Jaqen dice che ha sempre saputo che era una ragazza, ma aveva diritto al suo segreto. Poi la informa del debito che lui, Rorge e Biter hanno nei suoi confronti. Per aver salvato tre vite, lei ha tolto tre vite al Dio Rosso. Lui dice che devono essere restituite e che lei deve nominare tre persone che saranno uccise per ripagare il debito. Arya nomina l’aguzzino conosciuto come il Solleticatore. Il Solleticatore viene trovato morto nel cortile, sotto le finestre di una passerella rialzata. Arya va verso il corpo e alzando lo sguardo vede Jaqen che lo fissa. Si tocca la guancia con un dito, indicando che la prima morte è stata ripagata.

Jaqen viene avvicinato da un’Arya nel panico, che chiede disperatamente la sua seconda morte: Ser Amory Lorch. Lui si era insospettito delle sue intenzioni mentre trafugava documenti dei Lannister. Jaqen si irrita alla sua insistenza sull’urgenza. Arya spiega la situazione e lui con riluttanza obbliga, assassinando ser Amory con un dardo intinto nell’aconito al collo pochi secondi prima che raggiunga Tywin.

L’assassinio scatena i sospetti di Tywin, che ordina l’interrogatorio e l’esecuzione di decine di suoi uomini per risolverlo, ma non scopre Jaqen. Tywin lascia Harrenhal mentre Jaqen è di pattuglia; Arya è frustrata perché aveva deciso di farne il suo cognome. Chiede invece a Jaqen di aiutare lei e i suoi amici a fuggire, ma lui si rifiuta, perché non rientra nei loro accordi.

Jaqen accetta con riluttanza di liberare Arya.

Lei chiede se può nominare qualcuno e Jaqen giura che ucciderà chiunque lei nomini. Con suo orrore, Arya dice il suo stesso nome, chiedendogli di uccidersi. Alla supplica di Jaqen, lei accetta di revocare il suo nome solo se lui la aiuterà. Lui con riluttanza le dice di riunire i suoi amici al cancello del cortile a mezzanotte. A mezzanotte non c’è traccia di Jaqen, ma Arya segue comunque le sue istruzioni, solo per scoprire che Jaqen ha ucciso tutte le guardie al cancello e le ha bloccate con delle lance per non destare sospetti. Riescono ad attraversare il cancello senza essere notati.

Jaqen osserva Arya dalla cima della scogliera.

Lasciata Harrenhal, Arya, Gendry e Hot Pie vedono Jaqen sulla cima di una scogliera. Arya gli si avvicina e lui si offre di portarla con sé a Braavos per unirsi agli Uomini senza volto. Sebbene lo desideri, Arya rifiuta dicendo che deve trovare suo fratello, sua madre e sua sorella. Jaqen le dà una moneta e le dice che se mai avesse bisogno di rivederlo, deve mostrare la moneta a un Braavosi e dire le parole “Valar Morghulis”. Le dice di ripetere le parole e poi annuncia che Jaqen H’ghar è morto. Gira la faccia lontano da Arya e quando si gira di nuovo il suo volto è cambiato. “Jaqen” dice quindi “Addio, Arya Stark” e se ne va, sembrando conoscere la sua vera identità da sempre.

Stagione 3

Nelle Terre dei Fiumi, Sandor ruba il carro di un allevatore di maiali per avere accesso al matrimonio dei Gemelli. Dopo averlo fatto svenire, il Mastino sta per ucciderlo ma Arya interviene. Lei menziona Jaqen (non per nome) come un “vero assassino” al contrario di Sandor, e che potrebbe uccidere il Mastino con poco sforzo.

Stagione 4

A Saltpans, Arya Stark si avvicina a Ternesio Terys cercando un passaggio per la Barriera. Dopo che lui le dice che sta andando a Braavos, il loro porto d’origine, Arya gli mostra la moneta di ferro che le ha dato Jaqen H’ghar. Mentre Terys guarda stupito, lei gli dice “valar morghulis”. Lui annuisce prontamente e risponde “valar dohaeris”, offrendole una cabina a bordo della Figlia del Titano.

Stagione 5

Jaqen rivela il suo volto ad Arya, affermando di non essere “nessuno”.

A Braavos, dopo essere stata lasciata alla Casa Bianca e Nera, Arya Stark chiama alla porta dell’antico edificio. Un vecchio risponde alla sua chiamata e lei chiede di Jaqen H’ghar, solo per sentirsi dire che non c’è nessuno con quel nome all’interno. Qualche tempo dopo, Arya viene salvata dallo stesso Uomo senza volto e lo segue. Davanti ai cancelli della Casa del Bianco e del Nero, l’uomo assume il volto di Jaqen H’ghar. Tuttavia, insiste di non essere Jaqen H’ghar, ma “nessuno”, come tutti gli Uomini senza volto, e dice ad Arya che anche lei deve imparare ad essere “nessuno”.

Alcuni giorni dopo, Jaqen aiuta un uomo a suicidarsi mentre Arya guarda e spazza il pavimento. Quando lei va da lui e gli dice che non vuole più spazzare il pavimento perché vuole allenarsi, lui le dice che si sta allenando: per servire, come devono fare tutti gli Uomini senza volto. Jaqen più tardi interrompe la Waif mentre gioca al “gioco dei volti” con Arya, sostenendo che lei non è pronta. Quando vede tutte le sue cose nella sua stanza, compresa la sua spada Needle, le suggerisce che deve sbarazzarsi di tutti i legami con la sua vita precedente come Arya Stark al fine di continuare il suo addestramento per essere “nessuno”. Dopo che Arya si è sbarazzata delle sue cose (tranne la spada, che nasconde sotto un mucchio di pietre), Jaqen la porta più in profondità nella Casa del Bianco e del Nero dove deve aiutare la Waif a pulire i corpi di coloro che si sono tolti la vita nella Casa.

Più tardi, quando Arya sta dormendo, Jaqen H’ghar viene a mettere di nuovo alla prova Arya. Questa volta, quando chiede ad Arya chi è, Arya gli racconta come è arrivata ad unirsi agli Uomini senza volto, cercando di infilare qualche bugia nella storia. Tuttavia, Jaqen è in grado di capire quando Arya sta mentendo e la colpisce con un interruttore ogni volta che lo fa. Prima di andarsene, le dice che lei sta mentendo non solo a lui, ma anche a se stessa.

Jaqen mostra ad Arya la Sala delle Facce.

Quando, alla fine, Arya si mette alla prova, Jaqen la porta nella Sala delle Facce, una grande camera sotterranea che ospita migliaia di volti. Tutti i volti sono stati presi dai cadaveri che gli accoliti lavano nel tempio. L’Uomo senza volto chiede allora ad Arya se è pronta a rinunciare a chi è per diventare “nessuno”. Dopo un momento di silenzio, egli afferma che lei non è pronta a diventare “nessuno”, ma che è pronta a diventare “qualcun altro”.

Arya assume l’identità di Lanna, una venditrice di vongole, e dimostra a Jaqen H’ghar che può diventare in modo convincente una persona diversa, sviluppando una backstory elaborata e molto credibile. L’Uomo senza volto la manda, come Lanna, al porto dove osserva qualcuno chiamato “l’uomo magro” rifiutare un contratto per assicurare la barca di un uomo, lasciando l’uomo in circostanze disperate. Jaqen spiega che l’attività dell’uomo magro è una sorta di gioco d’azzardo, ma lui non rispetta i suoi accordi; quando il capitano di una nave muore in mare, dovrebbe mantenere la sua promessa e pagare la famiglia, ma spesso non lo fa. Jaqen le ordina di ucciderlo e le consegna un “regalo” per l’uomo magro: una fiala di veleno.

Jaqen analizza la mano vuota di Arya.

Il giorno dopo, Arya torna alla Casa del Bianco e del Nero a mani vuote, avendo abbandonato la sua prima missione per gli Uomini senza volto. Quando Jaqen H’ghar le chiede cosa sia successo, lei gli mente e dice che l’Uomo Magro semplicemente non aveva fame oggi e non ha ordinato nessuna ostrica. Jaqen dice che forse è per questo che lui è un “uomo magro”, e Arya promette che domani porterà a termine l’assassinio. Lei se ne va, e mentre Jaqen sembra sospettare che lei stesse mentendo, non fa alcuna reazione esteriore a ciò. Arya avrà molto lavoro da fare presto.

Jaqen affronta l’omicidio di Meryn da parte di Arya.

Dopo aver ucciso Meryn Trant, Arya torna alla Casa del Bianco e del Nero e le restituisce il volto che ha usato per nascondere la sua identità. Tuttavia, Jaqen H’ghar e la Waif appaiono e dicono che la vita di Meryn non era sua e che un debito deve essere pagato. La Waif afferra Arya mentre Jaqen tira fuori una fiala, presumibilmente contenente una sorta di veleno. Lui però beve il veleno e crolla, con Arya che gli urla di restare in vita.

Jaqen guarda mentre Arya perde la vista.

Arya afferma che lui era suo amico, e sente la voce di Jaqen dietro di lei dire ‘non era nessuno’. Si gira e vede che il Waif ora ha il volto di Jaqen, e Arya chiede chi sia la persona a terra con il volto di Jaqen. Jaqen, nel corpo della Waif, dice che non è nessuno, mentre Arya inizia a rimuovere diversi volti dalla persona sul pavimento, fino a quando non vede il suo stesso volto. Poi comincia a perdere la vista, mentre i suoi occhi diventano bianchi e grida aiuto.

Stagione 6

Jaqen permette ad Arya di tornare alla Casa Bianca e Nera.

Arya è una mendicante cieca per le strade di Braavos da quando ha perso la vista nella Sala dei Volti. La Waif si presenta ogni giorno per tormentarla e picchiarla con un bastone. Un giorno, dopo essere stata colpita dalla Waif, Arya cerca di rispondere con il suo bastone, ma viene catturata a mezz’aria da Jaqen H’ghar, che la sta osservando. Lui le promette che se lei dice il suo nome, lui le darà un riparo, dei vestiti e le farà recuperare la vista. Tuttavia, Arya resiste alle tentazioni e dice che non ha un nome. Soddisfatto, dice ad Arya di seguirlo, e che non è più una mendicante.

Di nuovo alla Casa del Bianco e del Nero, Jaqen osserva la Waif combattere con Arya ed è contento di vedere Arya difendersi con successo pur essendo ancora cieca. Si offre di ridare ad Arya la vista se lei dice il suo nome, e come prima, lei dice “Una ragazza non ha nome”. La chiama per andare da lui alla fontana centrale, riempie una tazza dalla piscina e gliela porge. Arya esita per un momento, sapendo che l’acqua è avvelenata e destinata a chi cerca una morte rapida e indolore. Jaqen le ricorda che, essendo una persona senza identità, dovrebbe essere completamente priva di paure. Arya beve con calma dalla coppa e la sua vista viene ripristinata.

Jaqen spiega le origini degli Uomini senza volto.

Dopo aver spiegato che gli originali Uomini Senza Volto erano i fondatori di Braavos, in precedenza schiavi della Franchezza Valyriana, Jaqen dà ad Arya il compito di assassinare Lady Crane, un’attrice di una troupe, e le fa capire che sarà segnata a morte se non avrà successo. Arya riconsidera il suo obiettivo in una rappresentazione teatrale che mette in scena la Guerra dei Cinque Re, e nota che Lady Crane è l’unica a bere da una certa bottiglia di rum.

Arya tiene Jaqen in punta di Ago.

I due concordano che avvelenare il rum sarà il metodo di assassinio, e Arya procede ad avvelenare il rum di Lady Crane in un’altra rappresentazione dello spettacolo. Quando Arya impedisce l’assassinio, Jaqen dà alla Waif il permesso di dare la caccia ad Arya.

Mentre passeggia nell’atrio della Casa del Bianco e del Nero, Jaqen nota del sangue per terra. He follows the trail to the Hall of Faces, where the trail stops at a new face on the wall, that of the Waif. Arya sneaks up behind him and points Needle at him. Jaqen does not offer resistance, and even walks into the sword’s point. Though she rejects the tenets of the Faceless Men and reclaims her identity, Jaqen is pleased with her conduct by fully deeming her “no one”, and allows her to leave.

Appearances

Season One appearances
Winter Is Coming The Kingsroad Lord Snow Cripples, Bastards, and Broken Things The Wolf and the Lion
A Golden Crown You Win or You Die The Pointy End Baelor Fire and Blood *

*- played by an uncredited extra, face not shown.

Season Two appearances
The North Remembers The Night Lands What Is Dead May Never Die Garden of Bones The Ghost of Harrenhal
The Old Gods and the New A Man Without Honor The Prince of Winterfell Blackwater Valar Morghulis
Season Five appearances
The Wars To Come The House of Black and White High Sparrow Sons of the Harpy Kill the Boy
Unbowed, Unbent, Unbroken The Gift Hardhome The Dance of Dragons Mother’s Mercy

Season Six appearances
The Red Woman Home Oathbreaker Book of the Stranger The Door
Blood of My Blood The Broken Man No One Battle of the Bastards The Winds of Winter

Behind the Scenes

  • Jaqen is not identified in the Season 1 finale, as the actor had not been cast at this point. Instead, a cloaked and hooded figure is seen in the wagon, obscuring his face, so the character could be cast later.
  • In the Season 5 Blu-ray commentary, it was confirmed that the showrunners always intended for Tom Wlaschiha to return as “Jaqen H’ghar” in Season 5, even back when they cast him for Season 2 (at the time they felt they would be lucky if they even got renewed for Season 3 – but they hoped to eventually reach the Braavos subplot in later seasons). Hanno sempre avuto l’intenzione di fargli prendere il ruolo dell'”Uomo Gentile” dei romanzi, in modo da concentrarsi su un minor numero di personaggi e mantenere un legame visivo con l’Uomo senza volto che Arya ha incontrato ben tre stagioni prima. Aiuta il fatto che gli Uomini Senza Volto sono dei mutaforma, e naturalmente hanno specificato che hanno sempre avuto intenzione di far tornare l’attore “Tom Wlaschiha”, lasciando ambiguo se l’Uomo Senza Volto che Arya incontra a Braavos (prendendo il posto dell’Uomo Gentile) sia o meno lo stesso che ha incontrato a Westeros. Per certi versi è irrilevante, dato che gli Uomini Senza Volto si considerano “nessuno” e intercambiabili.
  • Nel Blu-ray della Stagione 5, Jaqen narra le Storie & Lore video “The Many-Faced God”.

Nei libri

Nei romanzi di A Song of Ice and Fire, Jaqen è descritto come avente i capelli lunghi rossi e bianchi, cioè una metà è bianca e l’altra rossa. La serie TV dà a Jaqen dei capelli rossi con delle striature bianche intersecate.

“Jaqen H’ghar” è solo un personaggio adottato da uno degli Uomini senza volto di Braavos, ma gli Uomini senza volto non hanno nomi personali. Mentre come “Jaqen H’ghar” sosteneva di venire da Lorath, questo era solo parte della sua falsa identità, e non c’è alcuna indicazione che abbia mai messo piede a Lorath.

Quando Arya vede Jaqen per la prima volta, lui le ricorda un po’ Syrio Forel. Questo ha portato i fan a speculare che Jaqen e Syrio siano la stessa persona, ma finora non è stato verificato.

Nei libri, Arya chiede a Jaqen di uccidere uomini diversi da quelli della serie. Uno è Chiswyck, un uomo d’armi al servizio di Gregor Clegane. Il secondo è Weese, il sottotenente di Harrenhal, che è servito come base per Weasel. Arya chiede a Jaqen di aiutarla a liberare i prigionieri del nord, ma lui rifiuta, finché lei non lo nomina come terzo da uccidere. A malincuore, Jaqen acconsente alla sua richiesta, e insieme a Rorge e Biter uccidono diverse guardie e liberano i prigionieri. Poco dopo Jaqen scompare. Non aiuta Arya a fuggire da Harrenhal.

Nei libri, l’uomo che Arya incontra e da cui è apprendista nella Casa del Bianco e del Nero è un Uomo senza volto che lei chiama “l’Uomo gentile”, non lo stesso Uomo senza volto sotto le spoglie di Jaqen che Arya aveva incontrato prima, come avviene nella serie TV. Gli sceneggiatori hanno riconosciuto che hanno deciso di combinare i due personaggi piuttosto che introdurre un nuovo personaggio quando Arya ha raggiunto Braavos.

Citazioni

“Hai rubato tre morti al Dio Rosso. Dobbiamo restituirle”. -Jaqen H’ghar ad Arya Stark
“Non ti è stato promesso aiuto, bella ragazza. Solo morte.” -Jaqen H’ghar
“Un uomo ha sete. Un ragazzo può farsi un amico.” -Ad Arya Stark

Galleria immagini

Jaqen H'ghar'ghar
Jaqen as a captive recruit of the Night’s Watch in “The Night Lands.”

Arya hides
Arya hides from Jaqen.

Jaqen 2x05
Jaqen
Jaqen speaks with Arya in “The Ghost of Harrenhal.”

Jaqen H'ghar 2x8 1'ghar 2x8 1
Arya gives Jaqen his own name in “The Prince of Winterfell.”

Jaqen H'ghar 2x10'ghar 2x10
Jaqen H’ghar watching over Arya in “Valar Morghulis”

Arya and Jaqen The Dance of Dragons
Jaqen with Arya at the House of Black and White in “The Dance of Dragons”

AManSeason5
Jaqen in Season 5.

No One Jaqen S6 infobox
Arya’s last words with Jaqen, Season 6 “No One”.

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See also

  • A Wiki of Ice and Fire favicon.PNG Jaqen H’ghar on A Wiki of Ice and Fire (MAJOR spoilers from the books)
  • A Wiki of Ice and Fire favicon.PNG Kindly man on A Wiki of Ice and Fire (MAJOR spoilers from the books)
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