La dieta post-partum di base

Acidi grassi Omega-3

La dieta post-partum di base

La dieta post-partum di base è semplice ma sana e genuina. Può essere riassunta al meglio dalle seguenti linee guida:

  • Mangia cibi che forniscono al tuo corpo acidi grassi essenziali, come salmone fresco, noci e semi.
  • Mangia cibi integrali, preferibilmente biologici, cereali interi, frutta e verdura fresca, carni non lavorate, noci e semi, per esempio.
  • Evitare gli zuccheri raffinati e la farina, durante la gravidanza e il post-partum.
  • Mangia cibi che forniscono al tuo corpo antiossidanti (soprattutto frutta e verdura fresca).
  • Mangia lentamente e mastica bene il tuo cibo.
  • Mangia una fonte di fibre cariche di nutrienti, come i semi di lino macinati.

Mangia cibi che forniscono al tuo corpo gli acidi grassi essenziali
Gli acidi grassi sono il prodotto finale della degradazione dei grassi nella dieta, la parte dei grassi che mangi che viene immagazzinata o usata nelle cellule per l’energia. Una volta gli acidi grassi erano visti solo come una fonte di calorie immagazzinate, ma la ricerca moderna ha dimostrato che la qualità degli acidi grassi nel corpo ha effetti profondi sulla salute umana. Le malattie legate all’infiammazione, agli squilibri ormonali, al sistema immunitario, ai problemi comportamentali e al cuore possono spesso essere parzialmente o completamente risolte se i livelli di acidi grassi essenziali sono bilanciati attraverso cambiamenti nella dieta o integrazioni.

Acidi grassi omega-3
Quando si è incinta, il feto in via di sviluppo richiede grandi quantità di due acidi grassi specifici, l’acido arachidonico (AA) e l’acido docosaesaenoico (DHA), per costruire le membrane del cervello e delle cellule nervose. Una volta che un bambino raggiunge circa sei mesi di età, il suo corpo sarà in grado di fare DHA e AA da altri acidi grassi, ma mentre ancora in utero e nei primi sei mesi di vita, questi grassi devono essere forniti in forma esatta dal corpo della madre prima attraverso la placenta, poi attraverso il latte materno. Più della metà delle connessioni nervose nel cervello del bambino si formano durante il primo anno di vita, e l’integrità di queste connessioni dipende dalla fornitura di acidi grassi dalla madre. Idealmente, il latte materno fornisce DHA e AA al suo bambino attraverso l’allattamento per almeno un anno.

I grassi che mangiano vengono trasformati in molecole messaggere simili agli ormoni chiamate prostaglandine, e come l’equilibrio dei grassi essenziali nella tua dieta detta l’equilibrio delle prostaglandine nel tuo corpo. Questi grassi sono anche necessari per il corretto funzionamento del cervello e del sistema nervoso nelle persone di tutte le età, ma sono necessari più che mai durante la gestazione e nell’infanzia del tuo bambino, quando questi sistemi stanno attraversando il loro periodo di crescita più veloce.

Il grasso omega-3 acido docosaesaenoico, o DHA, è il più importante grasso strutturale e cognitivo (legato alla funzione del cervello) per il tuo cervello e per il cervello del tuo bambino. La placenta aspira il DHA dal corpo della madre come un aspirapolvere, e i dotti del latte continuano a drenare le sue scorte per tutto il tempo in cui il bambino allatta. Se non continuate a rifornirvi, il vostro benessere emotivo e fisico sarà molto probabilmente compromesso nel periodo post-partum e oltre.

La ricerca del dottor Joseph Hibbeln, psichiatra, biologo lipidico e ricercatore clinico senior della Sezione di Neuroscienze Nutrizionali presso il Laboratorio di Biochimica e Biofisica della Membrana del National Institute on Alcohol and Alcohol Abuse, illustra splendidamente la connessione tra la mancanza di omega-3 e la depressione post-partum. La dottoressa Hibbeln ha esaminato il consumo di pesce e l’incidenza della depressione post-partum (PPD) in diversi paesi, e ha scoperto che più pesce mangiavano le donne, meno probabilità avevano di sviluppare PPD.

Altre ricerche hanno dimostrato che con ogni successiva gravidanza, i livelli di DHA nel sangue scendono ulteriormente, e che questo aumenta drammaticamente il rischio di complicazioni della gravidanza. Ecco perché è particolarmente importante costruire le tue riserve di questi oli buoni se stai pensando di avere un altro figlio. Le madri incinte con i livelli più bassi di DHA e di acido eicosapentaenoico (EPA), un altro importante acido grasso, nei loro globuli rossi hanno quasi otto volte più probabilità di sviluppare la preeclampsia, una complicazione della gravidanza caratterizzata da un’elevata pressione sanguigna, rispetto alle donne con i più alti livelli di DHA e EPA.

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