- La leggenda della Llorona è un racconto agghiacciante che fa ancora rizzare i capelli in testa.
- La leggenda della donna dal pianto corto:
- Il motivo per cui ha affogato i suoi figli
- E su una breve leggenda:
- La Malinche è la llorona?
- La leggenda della donna che piange, una versione che forse non conoscevi:
- La leggenda della donna che piange racconta:
- E a proposito di leggende messicane poco conosciute
- Origine pre-ispanica di La llorona, prefigurando la conquista.
- La leggenda piangente del grande schermo.
La leggenda della Llorona è un racconto agghiacciante che fa ancora rizzare i capelli in testa.
Per storie, racconti e miti urbani, le leggende messicane si dipingono da sole ed è sicuramente la leggenda della Llorona quella più famosa e diffusa in tutto il Messico e nel mondo.
Tanto che sei sicuro di conoscere almeno una persona che sostiene di aver vissuto la propria storia della llorona.
Conosci Cihuacóalt, la dea preispanica della maternità? Sai che ha predetto la caduta di Tenochtitlán? Quanto sai della donna che piange? Continua a leggere e te lo dirò.
Chi era questo spettro che urla con un lamento terrificante? “Ay, mis hijoooooooooooooooooooooooooooooos”….
Al tempo del colonialismo, cominciarono ad emergere miti e storie, forse con un po’ di verità e un po’ più di immaginazione, combinando la cultura indigena e quella spagnola.
E così sono nate le brevi leggende messicane, che raccontano presunti aneddoti di personaggi comuni diventati famosi grazie alle loro leggende.
La leggenda della donna dal pianto corto:
Per esempio, il famoso caso di quella donna indigena dai capelli lisci e dalla grande bellezza, molto messicana, che nonostante la differenza di casta, si innamorò profondamente di un uomo creolo.
Barbarbaro nell’aspetto ed eccezionale galanteria, che veniva da una famiglia ricca.
Si scopre che, come risultato di questo amore durato alcuni anni, hanno avuto due figli (alcuni dicono che erano tre) il cui destino sarebbe stato fatale.
Perché la leggenda narra che venne il giorno in cui l’uomo abbandonò loro e la bella donna che gli si era data per amore, per sposare una certa signora di alto lignaggio.
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Il motivo per cui ha affogato i suoi figli
Perché si è sentita ingannata da quell’uomo, accecata da un odio profondo e con il cuore spezzato, ha preso i suoi figli e li ha portati con l’inganno al fiume dove ha finito per affogarli.
Quando si rese conto dell’atrocità che aveva commesso e consumata dal senso di colpa, anche lei si tolse la vita.
Così, molti raccontano che i suoi lamenti si sentono ancora oggi nelle prime ore del mattino.
Come dice la canzone della Llorona, “chi non conosce l’amore, non sa cos’è il martirio”…
E su una breve leggenda:
Seguendo la fama della Llorona, devo dirvi che la canzone diventata così popolare è in realtà un figlio oaxacano dell’Istmo di Tehuantepec del 1850 circa, il cui autore è purtroppo sconosciuto.
Non ha davvero un testo unico, e le sono state attribuite più di 500 versioni, in particolare quelle interpretate da Chavela Vargas, Lola Beltrán, Lila Downs e Angélica Vale, apparse nel film Coco.
Dopo tante versioni diverse, la canzone conserva ancora una stretta relazione con La Leyenda Mexicana de La Llorona.
La Malinche è la llorona?
Quindi, alcuni pensano che la Malitzin chiamata anche “Malinche”, sia in realtà quella su cui si basa la leggenda.
A causa delle somiglianze tra la sua origine indigena e il conquistador spagnolo Hernán Cortés.
Che concepì il loro unico figlio Martin Cortes, considerato il primo messicano di razza mista e che in giovane età fu separato da sua madre per essere educato in Spagna con suo padre.
E per questo motivo alcuni teorizzano che sia lei la vera piagnona.
La leggenda della donna che piange, una versione che forse non conoscevi:
Sembra che una delle versioni più sconosciute e antiche della storia della donna che piange si trovi nella mitologia messicana, e per questo devo parlarti di Cihuacóatl.
La divinità con la testa di donna e il corpo di serpente a cui si attribuivano i poteri della terra e della fertilità, ma allo stesso tempo una stretta relazione con gli inferi.
Cihuacóatl è anche presunta nella mitologia messicana come la prima donna a partorire.
Quindi era considerata la protettrice del parto e con un legame particolare con le madri che perdevano la vita nel parto.
Si crede anche che Cihuacóatl fosse la madre di Mixcóatl, “serpente delle nuvole”, dio della caccia, che per qualche motivo dovette abbandonare ad un incrocio.
La leggenda della donna che piange racconta:
Che dopo qualche tempo, a volte ritorna piangendo per suo figlio, cercandolo nello stesso posto dove lo ha abbandonato, e trova solo un coltello sacrificale.
Questa è certamente una delle ragioni che indicano nella dea Mexica Cihuacóatl il personaggio originale della leggenda della donna piangente.
Incidentalmente, il tanto atteso spettacolo de La Llorona al molo di Xochimilco durante la stagione del Giorno dei Morti allude a questa divinità pre-ispanica.
E a proposito di leggende messicane poco conosciute
Ti dirò anche che sotto il comando di Cihuacóatl c’erano le Cihuapipiltin che erano le nobili donne che avevano perso la vita al momento del parto, considerate coraggiose guerriere.
Queste donne erano di aspetto molto pallido e con i capelli pettinati in una stravagante forma di corna, simbolo di fertilità, e vestite con huipil bianchi a strisce nere.