L’evoluzione storica del calcestruzzo
Non si può negare che il calcestruzzo e la tecnologia che lo circonda abbiano fatto molta strada dalla sua scoperta e sviluppo. Dalle Grandi Piramidi di Giza ai sensori intelligenti per testare la temperatura del calcestruzzo, la maturità, ecc, abbiamo messo insieme una lista di eventi e scoperte notevoli nella storia del calcestruzzo.
6500BC – UAE: Le prime registrazioni di strutture in calcestruzzo risalgono al 6500 a.C. da parte dei commercianti Nabataea nelle regioni della Siria e della Giordania. Hanno creato pavimenti in cemento, strutture abitative e cisterne sotterranee.
3000 a.C. – Egitto e Cina: Gli egiziani usavano il fango mescolato con la paglia per legare i mattoni secchi. Usavano anche malte di gesso e di calce nelle piramidi. Le Grandi Piramidi di Giza usavano circa 500.000 tonnellate di malta. Una forma di cemento fu usata anche per costruire la Grande Muraglia cinese in questo periodo.
600 a.C. – Roma: Anche se gli antichi romani non furono i primi a creare il cemento, furono i primi a utilizzare questo materiale in modo diffuso. Nel 200 a.C., i Romani implementarono con successo l’uso del calcestruzzo nella maggior parte delle loro costruzioni. Usavano una miscela di cenere vulcanica, calce e acqua di mare per formare la miscela. Poi impacchettavano la miscela in forme di legno e, una volta indurita, impilavano i blocchi come un mattone. Dopo più di 2.000 anni, le strutture romane in calcestruzzo si ergono alte grazie ai loro ingredienti che si scontrano con la chimica naturale della Terra.
Pietre tecnologiche: durante il Medioevo, la tecnologia del calcestruzzo è andata indietro. Dopo la caduta dell’Impero Romano nel 476 d.C., la tecnica per fare il cemento pozzolanico andò persa fino alla scoperta di manoscritti che la descrivevano nel 1414. Questo riaccese l’interesse per la costruzione con il cemento.
Non fu fino al 1793 che la tecnologia fece un grande balzo in avanti quando John Smeaton scoprì un metodo più moderno per produrre calce idraulica per cemento. Usava calcare contenente argilla che veniva cotta fino a trasformarsi in clinker, che veniva poi macinato in polvere. Usò questo materiale nella storica ricostruzione del faro di Eddystone in Cornovaglia, Inghilterra.
Nel 1824 Joseph Aspdin inventò il cemento Portland bruciando gesso e argilla finemente macinati fino a rimuovere l’anidride carbonica. Aspdin chiamò il cemento come le pietre da costruzione di alta qualità estratte a Portland, in Inghilterra.
Nel XIX secolo il cemento fu usato principalmente per gli edifici industriali. Il primo uso diffuso del cemento Portland nell’edilizia domestica si ebbe in Inghilterra e in Francia tra il 1850 e il 1880 ad opera di Francois Coignet, che aggiunse delle barre di acciaio per evitare che le pareti esterne si allargassero.