La tragedia della regina Ankhesenamun, sorella e moglie di Tutankhamun

Tutti hanno sentito parlare del famoso re ragazzo, Tutankhamun, ma il nome della sua amata sorella e moglie Ankhesenamun è raramente pronunciato. La tragica vita di Ankhesenamun era ben documentata negli antichi rilievi e dipinti del regno dei suoi genitori, il faraone Akhenaton e la sua grande moglie reale Nefertiti, fino alla morte di Tutankhamon, quando la giovane regina sembra essere scomparsa dai documenti storici.

Ankhesenamun (“La sua vita è di Amon”) fu una regina della diciottesima dinastia d’Egitto. Era la terza di sei figlie conosciute, e divenne la grande moglie reale del fratellastro Tutankhamon quando lui aveva solo 8-10 anni e lei 13. È possibile che sia stata brevemente sposata con il successore di Tutankhamon, Ay, ritenuto da alcuni il suo nonno materno. È stato anche ipotizzato che possa essere stata prima la moglie di suo padre, Akhenaton.

Tutankhamun riceve fiori da Ankhesenamun

Tutankhamun riceve fiori da Ankhesenamun. Questa immagine è sul coperchio di una scatola trovata nella tomba di Tut. Fonte della foto: Wikipedia

Il matrimonio all’interno della famiglia non era raro nell’antico Egitto ed era praticato tra i reali come mezzo per perpetuare la stirpe reale. Infatti, anche i genitori di Tutankhamon erano stati fratello e sorella, il che ha portato ad alcune delle condizioni genetiche di cui soffriva il giovane re, tra cui la palatoschisi e il piede equino. I faraoni credevano di discendere dagli dei e l’incesto era considerato accettabile per mantenere la linea di sangue sacra.

Ankhesenamun nacque in un periodo in cui l’Egitto era nel mezzo di una rivoluzione religiosa senza precedenti (1348 a.C. circa). Suo padre aveva abbandonato le vecchie divinità dell’Egitto in favore dell’unico “vero” dio Aten (il disco solare), creando così la prima religione monoteista. Le sue azioni rivoluzionarie non furono prese facilmente dal sacerdozio e dagli egiziani seguaci di Ra. Era difficile per una cultura così tradizionale rifiutare i loro vecchi dei, e il sacerdozio, che deteneva un grande potere, oppose una forte resistenza.

Ankhesenamun aveva due sorelle maggiori – Meritaten, Meketaten – e insieme, le tre diventarono le “Principesse Maggiori” e parteciparono a molte funzioni del governo e della religione. Vari rilievi trovati in Egitto sembrano suggerire che Akhenaton possa aver tentato di generare figli con tutte e tre le sue figlie maggiori, la seconda delle quali sembra essere morta durante il parto (questa scena è raffigurata all’interno di una tomba reale).

Dopo la morte di suo padre, Akhenaton, e dopo i brevi regni dei suoi successori, Smenkhkare e Neferneferuaton, Ankhesenamun divenne la moglie di Tutankhamon. Dopo il loro matrimonio, la coppia si affrettò a ripristinare l’antica religione, ignorando le azioni di Akhenaton.

Anche se Tutankhamon e Ankhesenamun erano ancora bambini, insieme governarono l’Egitto per i successivi dieci anni. Durante il loro regno, la storia mostra che Tutankhamon aveva un consigliere ufficiale di nome Ay, che molto probabilmente era il nonno di Ankhesenamun, e che probabilmente ebbe un ruolo influente nella vita e nelle decisioni della giovane coppia.

Durante il loro regno, si ritiene che Tutankhamon e Ankhesenamun abbiano concepito due figli (entrambi femmine) che sono nati prematuramente e sono morti. Le prove provengono dai resti mummificati di due bambini trovati nella tomba di Tutankhamon e l’analisi del DNA ha confermato che erano figlie di Tutankhamon. Una delle bambine è nota per aver avuto una condizione chiamata deformità di Spengel insieme a spina bifida e scoliosi.

All’età di diciotto o diciannove anni circa, Tutankhamon morì improvvisamente, lasciando Ankhesenamun sola senza un erede poco più che ventenne. La regina in lutto avrebbe dovuto continuare nella sua veste ufficiale di regina d’Egitto e giocare un ruolo importante nella ricerca di un successore.

Un anello iscritto e frammenti di lamina d’oro trovati nella Valle dei Re ritraggono Ankhesenamen insieme al successore di suo marito, Ay, ma non c’è una chiara indicazione che fossero sposati. Il nome di lei non è mai apparso all’interno della sua tomba e si ritiene che possa essere morta durante o poco dopo il regno di Ay, dato che scompare dalla storia poco dopo il suo periodo.

Non si sa dove sia stata sepolta e non esistono oggetti funerari con il suo nome. Questo lascia la possibilità che la sua tomba sia ancora da qualche parte là fuori, in attesa di essere scoperta. Questo potrebbe aiutare a svelare il destino finale di Ankhesenamun.

Immagine in evidenza: A gold plate found in Tutankhamun’s tomb depicting Tutankhamun and Ankhesenamen together.

By April Holloway

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