Le Baccanti (film)

Rito d’apertura in Le Baccanti, regia di Brad Mays, 2000.

Re Penteo (Jonathan Klein) nel dramma Le Baccanti, regia di Brad Mays, 2000.

La produzione teatrale delle Baccanti del 1997 del regista Brad Mays era stata un successo a sorpresa a Los Angeles, attirando un grande pubblico e guadagnando ottime recensioni. Alla fine è stato nominato per tre LA Weekly Theatre Awards, per Production Design, Original Musical Score e Direction. Particolarmente degno di nota è stato l’uso della produzione di un’ampia nudità frontale, anche se non strumentale, in particolare nelle scene che ritraggono il culto pagano rituale e, infine, la violenta uccisione rituale del personaggio di Penteo, re di Tebe. Un importante fattore che ha contribuito all’efficacia della produzione è stato il movimento messo a punto dal coreografo Kim Weild, un praticante del metodo Suzuki di danza/movimento. Nei mesi che seguirono la chiusura della produzione, i suoi creatori iniziarono a riflettere sulla fattibilità di una versione cinematografica prodotta indipendentemente. Diversi membri del cast della produzione teatrale furono invitati a ricreare i loro ruoli per il film che, secondo Eric Grode in un articolo scritto per la rivista Playbill, doveva includere anche gli attori inglesi Brian Blessed e Alan Bates. Citando le “scazzottate” del pubblico per i biglietti della produzione teatrale, Grode ha anticipato una versione cinematografica contemporanea eccitante e incisiva, “tagliente come qualsiasi Tarantino”, promettendo “nudità, gore e musica rock a volontà”. Sfortunatamente, la nozione di un adattamento cinematografico contemporaneo di un’opera di 2.500 anni è stata vista alla fine come impossibilmente rischiosa, e gran parte del finanziamento impegnato è stato alla fine ritirato. Una versione ridotta della sceneggiatura è stata girata e montata, con risultati decisamente disomogenei. Il regista Mays e il produttore Starfelt hanno deciso di lasciar perdere il film e, nonostante l’intenso interesse e le numerose voci contrarie, non hanno ancora cercato una distribuzione.

Nel 2009, il regista Brad Mays, insieme al premio Nobel Wole Soyinka, al regista teatrale Richard Schechner e all’attore Alan Cumming è stato invitato a discutere Le Baccanti di Euripide come parte di una serie web Invitation to World Literature, che ha lanciato ufficialmente sul sito educativo di Annenberg Media nel settembre 2010. La serie, prodotta da Annie Wong per WGBH Boston, è andata in onda a livello nazionale su PBS nell’ottobre 2010. Spezzoni del film di Mays sono stati pesantemente utilizzati nel programma.

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