Le cinque migliori scoperte mediche della storia

Nella storia dell’umanità, gli uomini hanno cercato il segreto per vivere più a lungo. Mentre la gente continua a cercare la fontana della giovinezza, risultati più rapidi nell’aspettativa di vita sono venuti dai progressi in campo medico. Molte di queste scoperte mediche si sono verificate nell’ultimo secolo e sono state enormi balzi per il mondo della sanità. In questo blog, diamo uno sguardo a quelle che pensiamo siano state le cinque più grandi scoperte mediche della storia.

Inventore della teoria dei germi

La più antica scoperta medica della nostra lista potrebbe essere una delle più importanti e fu l’invenzione della teoria dei germi. Per la maggior parte del tempo, l’uomo non ha capito come si diffondessero le malattie. Il concetto di germi, virus e batteri era inesistente, e ogni malattia o infezione che qualcuno aveva qualche altra spiegazione per la causa principale.

La teoria dei germi della malattia ha finalmente dato una spiegazione scientifica a molte di queste malattie. Questa teoria affermava che i microrganismi viventi e gli agenti patogeni erano in realtà la causa di molte malattie. Secondo il sito web dell’Enciclopedia della Scienza, questa idea fu inizialmente proposta nell’anno 1025 e poi di nuovo a metà del 1500 e del 1700. Tuttavia, non è stato fino al lavoro di Louis Pasteur nel 1850 che questa teoria ha davvero guadagnato trazione. Infine, uno scienziato di nome Robert Koch ha veramente solidificato questa teoria con l’uso di un microscopio. Grazie a questi signori, il mondo medico può ora eseguire interventi chirurgici sicuri, somministrare vaccini ed eliminare infezioni minori che altrimenti sarebbero fatali.

Primo trapianto d’organo

Dal 18° secolo, gli scienziati hanno sperimentato i trapianti d’organo sugli animali e persino sugli esseri umani. Tuttavia, secondo il Dipartimento della Salute degli Stati Uniti & Servizi Umani, è stato solo nel 1954 che il primo trapianto di un rene è stato fatto con successo. Oggi, grazie alla moderna tecnologia di tipizzazione dei tessuti e ai farmaci immunosoppressori, fegati, cuori, polmoni, reni e molti altri organi vengono trapiantati regolarmente e in modo sicuro a chi ne ha bisogno.

Storia dell’invenzione degli antibiotici

Gli antibiotici vengono usati ogni giorno in tutto il mondo per combattere le infezioni batteriche. La cosa più interessante degli antibiotici è che sono stati creati come risultato di un incidente scientifico secondo la Microbiology Society. Uno scienziato di nome Alexander Fleming aveva scoperto un fungo che cresceva in una piastra di Petri di batteri Staphylococcus nel 1928. Ha osservato che ovunque il fungo esisteva, i batteri non potevano. Questo fungo fu chiamato Penicillina, un antibiotico ormai estremamente comune che tratta una serie di infezioni batteriche. Prima dell’invenzione degli antibiotici, le infezioni comuni causate dai batteri erano spesso fatali, come lo streptococco, la polmonite, la pertosse e altro.

Prima macchina per la risonanza magnetica inventata

La risonanza magnetica (MRI) è una tecnica usata per generare immagini di organi all’interno del corpo. La risonanza magnetica è stata sviluppata negli anni ’70 e solo nel 1977 è stata sviluppata la prima risonanza magnetica per tutto il corpo dal dottor Raymond Damadian, secondo GE Healthcare. La ragione per cui la sua invenzione è stata così importante è la capacità della risonanza magnetica di diagnosticare un paziente in modo non invasivo. Le risonanze magnetiche sono ora ampiamente utilizzate nelle strutture mediche e negli ospedali di tutto il paese e non sono solo utilizzate nel processo di diagnosi, ma anche per vedere se i pazienti sono su un percorso sano di recupero.

L’intelligenza artificiale in medicina

L’intelligenza artificiale (AI) suonava come qualcosa uscito da un film di fantascienza, ma ora è più vicina alla realtà. L’IA, conosciuta anche come apprendimento automatico, è quando una macchina ha un’intelligenza che non è naturale a quella mostrata negli esseri umani. Mentre il mondo della medicina non ha ancora sfruttato appieno le capacità potenziali dell’IA, le possibili applicazioni e usi potrebbero cambiare drasticamente il campo come lo conosciamo. Daniel Greenfield, un autore dell’Università di Harvard afferma: “Gli algoritmi di IA sono ottimi per automatizzare compiti ardui, e a volte possono superare gli esseri umani nei compiti che sono addestrati a fare”. L’IA avrebbe la capacità di guardare attraverso centinaia di migliaia di cartelle cliniche per trovare modelli che possono aiutare con la diagnosi e il trattamento dei pazienti.

Mentre c’è stata una serie di diverse scoperte mediche nel corso degli anni che hanno apportato miglioramenti eccezionali allo standard sanitario, noi crediamo che queste siano innovazioni estremamente importanti. Se sei nel mondo dell’assistenza sanitaria e stai cercando il tuo prossimo lavoro, cerca tra le nostre migliaia di aperture attraverso il pulsante qui sotto!

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Sources:

  1. https://microbiologysociety.org/members-outreach-resources/outreach-resources/antibiotics-unearthed/antibiotics-and-antibiotic-resistance/the-history-of-antibiotics.html
  2. https://microbiologysociety.org/members-outreach-resources/outreach-resources/antibiotics-unearthed/antibiotics-and-antibiotic-resistance/the-history-of-antibiotics.html
  3. https://microbiologysociety.org/members-outreach-resources/outreach-resources/antibiotics-unearthed/antibiotics-and-antibiotic-resistance/the-history-of-antibiotics.html
  4. http://sitn.hms.harvard.edu/flash/2019/artificial-intelligence-in-medicine-applications-implications-and-limitations/
  5. http://sitn.hms.harvard.edu/flash/2019/artificial-intelligence-in-medicine-applications-implications-and-limitations/

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