L’ho già detto, ma non smette mai di stupirmi quanto tempo ho passato senza chiedermi perché il mio corpo reagisce a certe cose.
Come ho fatto a passare degli strani 25+ anni senza chiedermi perché non mi sentissi sempre in salute? La mia ricerca, per me, è iniziata qualche anno fa… in realtà appena ho iniziato a fare regolarmente l’agopuntura. Fino ad allora, ho accettato le cose come si fa di solito. Le eruzioni cutanee non erano controllate, l’eczema era indiscusso. Non credevo che ci fosse qualcosa di radicalmente sbagliato in me, o se c’era, non c’era molto che potessi fare. Le cose sono diventate naturalmente dolori fantasma che ho accettato.
Un paio di mesi fa, il mio apprendimento dell’agopuntura è cambiato ed è stato rafforzato da una grande scoperta. Anche se non sapevo molto delle cose particolari che mi affliggevano, la diagnosi che mi è stata data quando sono entrato per la prima volta nelle porte di Lisa è diventata una diagnosi che mi ha cambiato la vita con il passare dei mesi. Soprattutto perché ha cominciato a rivelarsi lentamente. Essere uno studente di medicina cinese significa sentirsi sempre come se non ne sapessi abbastanza, ma volessi saperne di più… e così, quando ero in Australia, ho deciso di indagare a fondo su cosa fosse esattamente la “carenza di Qi della milza”… e su come iniziare a migliorarmi.
Prima di tutto, però, ho una confessione.
Lisa lo confermerà, ma odio davvero prendere le mie erbe. A volte, se non le mando giù come un bicchierino, mi si incastrano in gola e sento il sapore del sedimento… ed è terribile… MA (e questo è un grande ma) le ho sentite incredibilmente utili negli ultimi mesi, perché ho sentito che hanno cambiato la mia costituzione in un modo davvero grande. Tutta la pesantezza che sentivo una volta non è più inspiegabile. E, se la pesantezza c’è un giorno, generalmente so cosa la sta causando. Se non sempre, nove volte su dieci si tratta di ciò che ho mangiato o, in realtà, di come ho barato.
In modo imbarazzante, ho dimenticato le mie erbe durante il mio viaggio in Australia, il che mi ha fatto cercare il modo di imparare ancora di più sul qi della milza, e questo ha rafforzato il mio viaggio e il mio impegno nei loro confronti. In realtà mi sono trovata a sentire la mancanza dell’impatto delle erbe, e mi ha fatto desiderare di essere migliore con loro.
Per quelli di voi che prendono le erbe e hanno anche bisogno di una spinta ecco un promemoria: lo scopo e l’uso delle mie miscele prescritte, come ho imparato recentemente, è quello di creare un equilibrio nel mio corpo e di eliminare la stagnazione e l’umidità. Si tratta però di uno sforzo sostenuto. Gran parte dell’avere una routine di agopuntura efficace non è solo la pratica di ottenere gli aghi fisici, ma anche le erbe/gli integratori/il cibo che assumi e, per me, e forse anche per te, come risolvere ed elaborare il trauma che viene fuori. Tutte queste cose insieme sono ciò che è la Medicina Tradizionale Cinese.
Come persona che ha specificamente carenza di qi della milza, mangiare cibi amari è particolarmente buono per la mia digestione. Quindi le erbe che prendo possono rientrare nella categoria, ma anche l’introduzione di più verdure amare a foglia (come il dente di leone e i cavoletti di Bruxelles) ha fatto un cambiamento significativo. Inoltre, bere le erbe in acqua calda, subito dopo aver bevuto succo di limone come prima cosa al mattino, è stato utile anche per questo. Ricordandomi che non dovrei mai mangiare cibi freddi (come si dice in MTC, lo stomaco e l’intestino sono una stufa, e si dovrebbe evitare di scioccare il sistema con cose fredde) agisce anche come un costante promemoria che la guarigione non è un viaggio lineare e, non solo, è sicuramente un viaggio olistico che ha bisogno di tempo, investimenti e una notevole quantità di attenzione. E che il riposo e il nutrimento di sé sono sicuramente cose che dimentichiamo di dare priorità.
Infine, una grande domanda che ho considerato molto in queste ultime settimane è come faccio a mantenere la mia mente tranquilla?
Una milza iperattiva è sicuramente un segno di un cervello che lavora troppo. Fin da quando ero giovane non sono stato in grado di spegnere il mio cervello. A volte mi chiedo come faccio a dormire certe notti… ma ricordare a me stesso che il riposo e il sonno sono parti importanti della guarigione è sicuramente un impegno eccitante e importante. Penso che quello che è stato utile è stato trovarmi sicuro e rilassato sul tavolo con Lisa.
Qualcosa che ho davvero iniziato a godere (sorprendentemente) è il DU 20, il punto proprio in cima alla testa – una specie di punta, o la corona – che simula una certa pace e calma ogni volta che Lisa lo inserisce. Ho notato quanto silenziosamente ed efficacemente riduce i miei livelli di stress, e quanto mi sento fortunata a poter costantemente dipanare questo percorso verso il sé, in modo che io possa lentamente iniziare a guarire. Ogni settimana mi sento come se stessi scoprendo qualcosa di nuovo, anche se si tratta di qualcosa che già pensavo di aver sbloccato prima.