LL Cool J

Capace di essere sia un apprezzato artista hip-hop/rap che un ottimo attore di Hollywood, LL Cool J ha davvero ottenuto un risultato così raro nell’industria dell’intrattenimento americana che solo poche altre star potrebbero seguire. Nel corso della sua lunga carriera, ha adempiuto al difficile compito di far fiorire entrambe le professioni in modo eccellente, creando brani che spesso sono diventati enormi successi e allo stesso tempo prendendo parti in film ben noti che hanno davvero giocato un ruolo importante nel migliorare la sua reputazione nel mondo dello spettacolo. Il fatto che abbia vissuto un periodo buio nei suoi anni giovanili fortunatamente non lo ha fatto cadere in uno stile di vita negativo, ma lo ha spinto a materializzare il suo sogno di essere quello che è diventato in seguito. Nato James Todd Smith il 14 gennaio 1968 a St. Albans, Queens, New York, come unico figlio di James e Ondrea Smith, il piccolo LL non ha mai saputo come ci si sente ad avere un’infanzia felice perché era già stato costretto a sopportare alcune difficoltà durante la sua prima vita. Fin da bambino, ha vissuto in una situazione terribile a causa della violenza che spesso si è verificata nella relazione dei suoi genitori, che poi ha scioccamente portato il padre a sparare senza pietà a sua madre e a suo nonno nel 1972. Le cose peggiorarono dopo che Ondrea cominciò a frequentare un giovane fisioterapista di nome Roscoe che incontrò mentre era in cura in ospedale perché si scoprì che quest’uomo abusava spesso di LL mentalmente e fisicamente mentre la madre lasciava la casa per lavorare. Trovando un conforto sotto forma di rap e hip-hop per alleviare le sue sofferenze, LL si innamorò gradualmente di questo genere musicale e iniziò a comporre rime all’età di 9 anni dopo che suo nonno gli comprò un set da DJ. In seguito sviluppò il suo demo tape con la speranza di ottenere un contratto discografico nel suo sforzo di stabilire una carriera da rapper, apparentemente fu in questo periodo che inventò il nome di LL Cool J che sta per Ladies Love Cool James. Inviando instancabilmente i suoi lavori ad alcune etichette musicali, il creativo adolescente riuscì finalmente ad attirare l’attenzione di Russell Simmons e Rick Rubin che a quel tempo avevano appena formato una casa discografica chiamata Def Jam. Impressionato dal suo talento naturale, Rubin decise così di firmarlo sotto questa nascente etichetta nel 1984, aiutando poi il sedicenne a comporre il suo debutto e il primo singolo della compagnia, “I Need a Beat”, e pubblicandolo nello stesso anno. Per la loro gioia, la canzone divenne sorprendentemente un successo underground, vendendo circa 100.000 copie, catapultando indiscutibilmente sia l’etichetta che l’artista all’attenzione del pubblico. Dopo questo risultato iniziale, LL, che aveva già abbandonato gli studi liceali, lanciò con fiducia il suo album completo, “Radio”, alla fine del 1985 e incontrò di nuovo il successo, dato che questo lavoro fu meravigliosamente certificato Platino dopo aver ottenuto un’enorme vendita interna di un milione di copie. Contenendo brani di successo, come “I Can’t Live Without My Radio” e “Rock the Bells” che riuscirono entrambi ad entrare nella top 20 della Billboard Hot R&B/Hip-Hop Singles & Tracks, “Radio” divenne così uno degli album più popolari di quell’anno, portando il nome di LL ad un ampio riconoscimento in tutto il paese. Mantenendo ancora la sua abilità nel fare grandi canzoni, arrivò con il suo secondo sforzo, “Bigger and Defer”, nel 1987 per ottenere con soddisfazione un risultato più grande quando l’album salì al terzo posto della Billboard 200 mentre ottenne anche il doppio platino dalla RIAA. Nel frattempo, una delle sue canzoni intitolata “I Need Love” arrivò gloriosamente in cima alla Billboard Hot R&B/Hip-Hop Singles & Tracks oltre a diventare la sua prima composizione ad entrare nella top 20 della Billboard Hot 100, dando senza dubbio un grande contributo nel spingere LL ad essere un importante artista rap/hip-hop della sua generazione. Pubblicando un altro album, “Walking With a Panther”, nel 1989, questo affascinante rapper incontrò il punto culminante della sua carriera nel 1992, quando guadagnò fantasticamente un Grammy Award nella categoria Best Rap Solo Performance attraverso la sua canzone “Mama Said Knock You Out”, tratta dal suo album del 1990. Raggiunto il suo obiettivo nella scena musicale, LL cominciò a spostare la sua attenzione sull’industria cinematografica, il campo con cui aveva familiarità dal momento in cui divenne una comparsa in “Krush Groove” (1985). Segnò la sua vera incursione nella produzione del grande schermo con un ruolo di detective della polizia di New York in “The Hard Way” (1991), incontrò deliziosamente la possibilità di recitare accanto a Robin Williams in “Toys” (1992) prima di tornare in studio di registrazione per lavorare al suo quinto album, “14 Shots To The Dome”, che toccò poi il mercato nel 1993. Subire una doppia professione nel mondo dello spettacolo non ha apparentemente diminuito il suo mestiere nel fare melodie sensazionali, dato che ha vinto ancora una volta la categoria Best Rap Solo Performance ai Grammy Awards nel 1997 con “Hey Lover”, il suo singolo dal suo lavoro del 1995, “Mr. Smith”. Nel frattempo, continuò la sua carriera di attore abbastanza stabilmente, essendo coinvolto nella serie comica della NBC “In the House” (1995-1999), un lungometraggio intitolato “Out-of-Sync” (1995), e un progetto di film TV chiamato “The Right to Remain Silent” (1996). Il resto degli anni ’90 ha visto LL consolidare la sua posizione sia nella musica che nella recitazione per il suo settimo lavoro in studio, “Phenomenon”, ha ottenuto il platino dopo essere stato lanciato nel 1997 mentre i suoi tre film, vale a dire “Halloween H20: 20 anni dopo” (1998), “Deep Blue Sea” (1999), e “Any Given Sunday” (1999) sono diventati tutti successi al botteghino con un incasso interno superiore ai 55 milioni di dollari. La sua stella brillò più radiosamente quando entrò nel terzo millennio, quando il suo album successivo, “G.O.A.T. feat. James T. Smith: The Greatest of All Time”, ha raggiunto il primo posto della Billboard 200 nel 2000 e “Charlie’s Angels”, il film in cui ha recitato quell’anno, ha ottenuto un enorme risultato di più di 264 milioni di dollari nella sua corsa internazionale. Bilanciando attentamente il suo coinvolgimento in questi due campi, ha continuato a produrre un altro lavoro musicale intitolato semplicemente “10” nel 2002, poi si è unito a Colin Farrell e Michelle Rodriguez per il film “S.W.A.T” (2003). Pubblicò senza problemi il suo undicesimo album, “The DEFinition”, nel 2004, LL sembrò concentrarsi in seguito sulla recitazione perché fu visto di più nelle produzioni di Hollywood, come “Mindhunters”, “Edison”, e “Slow Burn” che vennero tutte nel 2005. Continuando ad essere attivo nella rappresentazione di personaggi nel 2006 con “Last Holiday” e “Heartland”, questo attraente ragazzo ha finalmente terminato la sua pausa di un anno nella musica con un album previsto per marzo dell’anno con il titolo di “Todd Smith”. Per quanto riguarda la sua vita amorosa, LL ha avuto una relazione con la figlia di Quincy Jones, Kidada, ma alla fine ha dato il suo cuore a Simone Johnson che gli ha dato un figlio chiamato Najee nel 1989 e una figlia, Italia, nel 1990 prima di sposarsi nel 1995. La coppia ha poi aggiunto felicemente altri due membri della famiglia, Samaria nel 1995 e Nina Simone nel 2000. Segnato l’inizio del 2006, LL avrà probabilmente il suo album “Todd Smith”, che è il seguito del suo album del 2004 “The Definition”, pubblicato il 21 marzo. Il set consiste tra l’altro in tracce come “It’s LL and Santana” con Juelz Santana, “Control Myself” con Jennifer Lopez e Jermaine Dupri, e “Favorite Flavor” con Mary J. Blige.

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