Lungometraggio

Attore che interpreta il bushranger australiano Ned Kelly in The Story of the Kelly Gang (1906), primo lungometraggio drammatico al mondo.

Il termine lungometraggio è entrato in uso per indicare il film principale presentato in un cinema e quello che veniva promosso o pubblicizzato. Il termine è stato usato per distinguere il film più lungo dai cortometraggi (detti “corti”) tipicamente presentati prima del film principale, come i cinegiornali, i serial, i cartoni animati, le commedie live-action e i documentari. Non c’è stato un aumento improvviso dei tempi di durata dei film fino alle definizioni attuali di lungometraggio; il film “in primo piano” in un programma cinematografico nei primi anni 1910 si è gradualmente espanso da due a tre a quattro bobine. I primi lungometraggi erano stati prodotti negli Stati Uniti e in Francia, ma erano distribuiti in scene individuali (cortometraggi). Questo lasciava agli esercenti la possibilità di proiettarli da soli, di vedere una combinazione incompleta di alcuni film, o di proiettarli tutti insieme come una serie di cortometraggi.

I primi lungometraggi erano per lo più film in stile documentario su eventi degni di nota. Alcuni dei primi lungometraggi erano film di incontri di boxe, come The Corbett-Fitzsimmons Fight (1897), Reproduction of the Corbett-Jeffries Fight (1899) e The Jeffries-Sharkey Fight (1899). Alcuni considerano il film di 100 minuti The Corbett-Fitzsimmons Fight come il primo documentario, ma è più precisamente caratterizzato come un programma sportivo, dato che includeva l’intero incontro di boxe non montato. Nel 1900, fu realizzato il film documentario In the Army. Durava più di un’ora e riguardava le tecniche di addestramento del soldato britannico. Inauguration of the Australian Commonwealth (1901) dura 35 minuti, “sei volte più lungo di qualsiasi altro film australiano precedente”, ed è stato definito “forse il primo documentario di lunga durata realizzato in Australia”. La società americana S. Lubin pubblicò nel gennaio 1903 una rappresentazione della Passione intitolata Lubin’s Passion Play in 31 parti, per un totale di circa 60 minuti. La società francese Pathé Frères pubblicò un’altra Passione, The Life and Passion of Jesus Christ, nel maggio 1903, in 32 parti per un totale di circa 44 minuti.

In base alla lunghezza, il primo lungometraggio drammatico fu il film australiano di 60 minuti The Story of the Kelly Gang (1906). Allo stesso modo, il primo lungometraggio europeo fu il film di 90 minuti L’Enfant prodigue (Francia, 1907), anche se si trattava di una registrazione non modificata di una rappresentazione teatrale; il primo lungometraggio europeo adattato direttamente per lo schermo, Les Misérables, venne dalla Francia nel 1909. Il primo film russo fu Defence of Sevastopol nel 1911. I primi lungometraggi italiani furono L’Inferno (1911), Quo Vadis? (1913), Gli ultimi giorni di Pompei (1913), e Cabiria (1914). I primi lungometraggi britannici furono il documentario With Our King and Queen Through India (1912), girato in Kinemacolor e Oliver Twist (1912). I primi lungometraggi americani furono Oliver Twist (1912), From the Manger to the Cross (1912), Cleopatra (1912) e Richard III (1912). L’ultimo attore Frederick Warde ha recitato in alcuni di questi adattamenti cinematografici. Il primo film asiatico fu il giapponese The Life Story of Tasuke Shiobara (1912), il primo film indiano fu Raja Harishchandra (1913), il primo film sudamericano fu O Crime dos Banhados (1913) del Brasile e il primo film africano fu Die Voortrekkers (1916) del Sud Africa. Il 1913 vide anche il primo lungometraggio cinese, Nan Fu Nan Qi di Zhang Shichuan.

Dal 1915 negli Stati Uniti venivano prodotti annualmente più di 600 film. Spesso si cita erroneamente che The Birth of a Nation (1915) è stato il primo lungometraggio americano. L’anno più prolifico della produzione di lungometraggi negli Stati Uniti fu il 1921, con 682 uscite; il numero più basso di uscite fu nel 1963, con 213. Tra il 1922 e il 1970, gli Stati Uniti e il Giappone si sono alternati come leader nella quantità di produzione di film. Dal 1971, il paese con la più alta produzione di lungometraggi è l’India, che produce un migliaio di film in più di dodici lingue indiane ogni anno.

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