Mantra, nell’Induismo e nel Buddismo, un enunciato sacro (sillaba, parola o verso) che è considerato possedere un’efficacia mistica o spirituale. Diversi mantra sono pronunciati ad alta voce o semplicemente suonati internamente nei propri pensieri, e sono ripetuti continuamente per un certo tempo o suonati solo una volta. La maggior parte dei mantra sono senza alcun apparente significato verbale, ma si pensa che abbiano un profondo significato sottostante e che siano in effetti dei distillati di saggezza spirituale. Così, la ripetizione o la meditazione di un particolare mantra può indurre uno stato di trance nel partecipante e condurlo ad un livello superiore di consapevolezza spirituale. Oltre a portare l’illuminazione spirituale, diversi tipi di mantra sono usati per altri scopi psichici o spirituali, come la protezione da poteri psichici malvagi. Uno dei mantra più potenti e usati nell’induismo è la sillaba sacra om. Il mantra principale nel buddismo è om maṇi padme hūṃ.
I mantra continuano ad essere una caratteristica importante dei riti religiosi indù e delle cerimonie domestiche. L’iniziazione in molte sette indù comporta il sussurro di un mantra segreto nell’orecchio dell’iniziato da parte del guru (maestro spirituale). In effetti, si ritiene che i mantra siano veramente efficaci solo quando sono ricevuti verbalmente dal proprio guru o da un altro precettore spirituale.