Neemia

Bibbia aperta al libro di Neemia

Chi ha scritto il libro di Neemia?

Molto di Neemia sembra provenire direttamente dagli scritti personali di Neemia stesso, e il libro inizia con le parole: “Le parole di Neemia figlio di Hakaliah”, per poi passare alla narrazione in prima persona delle esperienze di Neemia. Questo indica chiaramente che ciò che stiamo leggendo è stato effettivamente scritto da Neemia stesso.

Tuttavia, i libri di Esdra e Neemia sono così strettamente correlati che per molti anni sono stati considerati nella Bibbia ebraica come un unico libro, come estensione di 1 e 2 Cronache. Questo perché si tratta di una storia continua: mentre Esdra lavora per ristabilire il tempio e il tessuto morale del popolo, Neemia arriva più tardi per ricostruire le mura intorno a Gerusalemme e servire come governatore. È possibile che alcune sezioni del libro siano state prese in prestito da Esdra, come la lista in Neemia 7:6 – 12:26 che rispecchia quasi fedelmente Esdra 2:1-70. Anche con la possibilità di qualche materiale preso in prestito, la narrazione principale del libro è chiaramente quella di Neemia, ed è accettato come autore.

Contesto e sfondo di Neemia

Come detto in precedenza, il libro di Neemia è una continuazione degli eventi del libro di Esdra. Tuttavia, a differenza di Esdra, che era un sacerdote e uno scriba, Neemia non ha una vocazione religiosa – invece, è un uomo con un’alta posizione davanti al re Artaserse I in Persia, servendo come coppiere.

Prima dell’inizio di Neemia, il popolo ebraico è tornato a Gerusalemme da un periodo di settant’anni di cattività in Persia e sta ristabilendo la sua cultura e fede nella terra promessa. È in questo contesto che il libro inizia, e Neemia sta servendo il re nella capitale Susa. Ben presto parte per Gerusalemme quando sente che “coloro che sono sopravvissuti all’esilio e sono tornati nella provincia sono in grande difficoltà e in disgrazia. Il muro di Gerusalemme è crollato e le sue porte sono state bruciate con il fuoco” (Neh. 1:3).

Questo fa piangere e pregare Nehemia, e presto sa che è lui ad essere chiamato per andare a Gerusalemme e guidare la ricostruzione. Neemia aveva le competenze giuste per questo lavoro, come spiega Norman Geisler: “L’esperienza di Neemia alla corte del re lo ha equipaggiato adeguatamente per la ricostruzione politica e fisica necessaria alla sopravvivenza del residuo”. Neemia ritorna nella terra nel 444 a.C., tredici anni dopo il ritorno guidato da Era e 94 anni dopo il ritorno guidato da Zerubbabel. Arriva per trovare un lavoro non ancora completato e un popolo che sta diventando compiacente.

È importante notare che il profeta Malachia è attivo durante il periodo di tempo coperto da Neemia, e attraverso i suoi scritti, vediamo che il popolo che è stato recentemente restaurato nella sua terra, che ha ricostruito le mura della città e il tempio, e ha visto l’alleanza di Dio compiuta, sta già cadendo in un modello di trascuratezza di Dio.

Tema principale e scopo di Neemia

Ezra si è occupato principalmente della restaurazione spirituale del popolo di Dio, mentre Neemia inizia affrontando la loro restaurazione fisica e politica. Il tema principale di Neemia è, quindi, quello della restaurazione: la prima metà del libro si occupa della restaurazione delle mura di Gerusalemme (capitoli 1-7), e la seconda metà si occupa della loro restaurazione e rinnovamento spirituale (capitoli 8-13).

Forse il momento più commovente documentato in Neemia è nel capitolo 8, dove Esdra legge le parole della Legge al popolo. Il versetto 9 ci dà un assaggio di quel momento emozionante: “Allora Neemia, il governatore, Esdra, sacerdote e maestro della Legge, e i Leviti che istruivano il popolo dissero a tutti loro: “Questo giorno è santo per il Signore vostro Dio. Non fate lutto e non piangete”. Perché tutto il popolo aveva pianto ascoltando le parole della Legge”. Dio ha finalmente restaurato il Suo popolo come aveva promesso. Questo momento è il culmine di molto duro lavoro, del superamento finale dell’opposizione, e deve essere stato straordinariamente commovente per i presenti.

Cosa possiamo imparare da Neemia oggi?

La perseveranza
Un tema continuo del libro di Esdra, seguiamo il popolo di Dio mentre passa dalla vita in cattività alla vita nella propria terra. Il viaggio non è stato per niente facile e ha comportato molte battute d’arresto, ostacoli e veri e propri attacchi. Mentre ci occupiamo dell’opera che Dio ci ha chiamato a fare, possiamo aspettarci lo stesso tipo di battute d’arresto e di opposizione. Sta a noi rimanere fedeli nella preghiera e confidare in Dio che Egli compirà i Suoi propositi nel Suo tempo.

Dio mostra la Sua fedeltà al Suo popolo nonostante i loro ripetuti fallimenti. Possiamo essere incoraggiati che anche quando falliamo, non siamo finiti. La grazia di Dio è più grande del nostro peccato, e sta a noi richiamare alla mente la fedeltà di Dio e confidare in Lui mentre ci dedichiamo ai compiti che ci ha dato da compiere.

L’opera di Dio attraverso la nostra unità
Neemia 4:6 afferma che “ricostruimmo il muro finché tutto arrivò a metà della sua altezza, perché il popolo lavorava con tutto il suo cuore”. Questa unità di intenti fece sì che la ricostruzione avvenisse rapidamente e con successo. Serve come promemoria che se possiamo affrontare un compito con tutto il nostro cuore, con un’unità di intenti, la Chiesa diventa un veicolo efficace e potente per l’opera di Dio.

L’opera di Dio attraverso singoli credenti
Il libro di Neemia ci mostra il tipo di impatto significativo che un individuo può avere su una nazione. Neemia ha servito non come sacerdote, ma in uffici secolari, usando la sua posizione per riportare agli ebrei l’ordine, la stabilità e la giusta concentrazione su Dio, che usa ogni sorta di persone in ogni sorta di luoghi facendo ogni sorta di lavoro.

Neemia è un perfetto esempio di come una persona che è dedicata a Dio non ha bisogno di essere nel ministero professionale per essere efficace per il regno. Dio ti ha creato nel modo in cui ti ha creato per una ragione, e userà i tuoi punti di forza specifici per la Sua gloria e per i Suoi scopi.

L’opera di Dio attraverso la leadership
Zerubbabel, Esdra e Nehemia sono uomini scelti da Dio per guidare il Suo popolo politicamente, spiritualmente e fisicamente. Questo avvenne attraverso la ricostruzione della loro cultura, del loro tempio, delle loro mura, la loro perseveranza e la ricerca della giustizia. Che possiamo sforzarci di essere questo tipo di leader, tenendoci stretti alla parola di Dio, e che possiamo essere di supporto a coloro che ci guidano nella nostra fede.

I nostri versi preferiti di Neemia

Neemia 1:3, “Mi dissero: “Quelli che sono sopravvissuti all’esilio e sono tornati nella provincia sono in grande difficoltà e in disgrazia. Il muro di Gerusalemme è crollato e le sue porte sono state bruciate con il fuoco.”

Neemia 4:14: “Dopo aver esaminato la situazione, mi alzai e dissi ai nobili, ai funzionari e al resto del popolo: “Non abbiate paura di loro. Ricordatevi del Signore, che è grande e grandioso, e combattete per le vostre famiglie, i vostri figli e le vostre figlie, le vostre mogli e le vostre case.”

Neemia 4:17-18, “che stavano costruendo il muro. Quelli che portavano i materiali lavoravano con una mano e tenevano un’arma nell’altra, e ognuno dei costruttori portava la sua spada al fianco mentre lavorava. Ma l’uomo che suonava la tromba rimase con me.”

Neemia 6:15-16: “Così il muro fu completato il venticinque di Elul, in cinquantadue giorni. Quando tutti i nostri nemici lo seppero, tutte le nazioni circostanti ebbero paura e persero la fiducia in se stesse, perché si resero conto che quest’opera era stata fatta con l’aiuto del nostro Dio.”

Neemia 8:9: “Allora Nehemia, il governatore, Esdra, sacerdote e maestro della legge, e i Leviti che istruivano il popolo dissero a tutti loro: “Questo giorno è santo per il Signore vostro Dio. Non fate lutto e non piangete”. Perché tutto il popolo aveva pianto mentre ascoltava le parole della Legge.”

Neemia 8:10: “Neemia disse: “Andate e godetevi cibi scelti e bevande dolci, e mandatene un po’ a coloro che non hanno preparato nulla. Questo giorno è santo per il nostro Signore. Non ti affliggere, perché la gioia del Signore è la tua forza”.”

Fonti

  • La Nuova Bibbia Aperta. (1990). Nashville: T. Nelson, p.544.
  • Norman L. Geisler, A Popular Survey of the Old Testament (Peabody, Mass.: Prince Press, 2007), 165.
  • ESV Bible. (2020). Introduction to Nehemiah | ESV.org.
  • Insight.org. (2020). Book of Nehemiah Overview – Insight for Living Ministries.

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