Neo (The Matrix)

Un record dal file dell’agente Smith su Neo e il passaporto di Neo mostrano una differenza nella data di nascita del personaggio.

Thomas A. Anderson è nato a Lower Downtown, Capital City, USA l’11 marzo 1962 secondo la sua fedina penale, o il 13 settembre 1971 secondo il suo passaporto (entrambi visti nel film). Sua madre era Michelle McGahey (il nome del direttore artistico del primo film) e suo padre era John Anderson. Ha frequentato la Central West Junior High e la Owen Patterson High (dal nome dello scenografo del film). Al liceo, eccelleva nei corsi di scienze, matematica e computer, e mostrava un’attitudine per la letteratura e la storia. Anche se ha avuto problemi disciplinari all’età di tredici-quattordici anni, Anderson è diventato un membro rispettato della comunità scolastica grazie al suo coinvolgimento nel football e nell’hockey.

All’inizio della serie, Neo è uno dei miliardi di esseri umani connessi neuralmente a Matrix, ignaro che il mondo in cui vive è una realtà simulata.

The MatrixEdit

Nelle sue attività legittime, è un tranquillo programmatore per la “rispettabile società di software” Meta Cortex; ma è anche un hacker che penetra illecitamente nei sistemi informatici e ruba informazioni sotto il suo alias di hacker “Neo”, e vende anche sistemi informatici illegali non rintracciabili e programmi di hacking insieme al controllo dei virus informatici nascosti su CD e dischetti. Durante il suo tempo come hacker, Anderson è venuto a conoscenza di qualcosa conosciuto solo come “The Matrix”. È descritto come una vaga nozione che Neo ha sentito per tutta la sua vita che “c’è qualcosa di sbagliato nel mondo”.

Durante gli anni precedenti agli eventi di Matrix, Neo ha passato il suo tempo cercando di trovare l’unico uomo che pensava potesse dirgli cosa fosse Matrix: un presunto terrorista conosciuto solo come Morpheus. Dopo un incontro con un altro hacker, Trinity, Anderson viene improvvisamente contattato da Morpheus tramite un telefono cellulare inviato al suo ufficio, ma viene quasi immediatamente catturato dagli agenti della realtà virtuale, guidati dall’agente Smith. Dopo essersi rifiutato di collaborare con gli agenti, Neo si fa impiantare una cimice elettronica all’interno del suo corpo simulato da Matrix, in modo che le sue azioni possano essere tracciate e coloro che cercano di entrare in contatto con il mondo libero possano essere rintracciati e distrutti. Viene quindi contattato da Trinity, liberato dalla cimice e portato a incontrare Morpheus.

A Neo viene offerta la scelta di rimanere nella sua vita quotidiana e dimenticare Matrix o di imparare cos’è realmente Matrix. Scegliendo di imparare cos’è realmente Matrix, prende una droga (comunemente chiamata “pillola rossa”) progettata per interrompere la connessione neurale del suo corpo a Matrix, e si sveglia disorientato e allarmato per ritrovarsi debole, senza capelli, nudo in una capsula piena di quello che si può supporre essere un liquido amniotico artificiale. Inoltre, scopre di essere collegato a una serie di cavi spessi, per mezzo di una serie di spine che sono innestate nel suo corpo. Al momento della sua “nascita” nel mondo reale, viene scoperto da una macchina, che suppone che Neo sia un cadavere, lo afferra per il collo, e rimuove tutte le spine e i cavi prima di buttarlo fuori dal suo serbatoio di fluido. Poi quasi annega in una piscina sul fondo della centrale elettrica in cui si trovava il suo serbatoio.

Neo viene salvato nel mondo reale e il suo corpo viene guarito dagli effetti della sua atrofia subita nella centrale elettrica. Una volta che Neo riprende conoscenza ed è in grado di camminare, Morpheus dice a Neo la verità su Matrix: che è un mondo simulato a cui gli umani sono collegati, e che l’umanità è usata come fonte di energia per gigantesche macchine intelligenti. Racconta anche a Neo dell’Eletto, un umano con il potere di manipolare Matrix, che è stato predetto per porre fine alla guerra tra umani e macchine, e dice che crede che Neo sia l’Eletto. Il giorno dopo, Neo inizia il suo “addestramento” e diventa esperto in molte forme di combattimento, così come nelle operazioni con veicoli e armi, avendo vari programmi di addestramento caricati direttamente nel suo cervello. Riceve anche ulteriori istruzioni da Morpheus su argomenti come “liberare la sua mente” dalle restrizioni di Matrix, essenzialmente superando il motore fisico su cui opera Matrix. Viene anche reso consapevole dell’esistenza dei suoi Agenti, programmi progettati dalle macchine per mantenere l’ordine e il dominio sulla razza umana, creati con abilità come schivare i proiettili, correre ad alta velocità, saltare grandi distanze, e possedere fisicamente le persone in Matrix. Se uccisi, trovano semplicemente un nuovo ospite da superare.

Dopo diversi giorni a bordo dell’hovercraft di Morpheus, la Nabucodonosor, Neo viene portato ad incontrare l’Oracolo, che ha il potere di prevedere il mondo simulato. Lei gli dice che lui ha il “dono”, ma sembra che stia aspettando qualcosa, e che nella sua vita attuale non è quello giusto. L’Oracolo lo avverte che si presenterà una situazione in cui dovrà scegliere tra salvare la propria vita o quella di Morpheus.

Ritornando dall’Oracolo alla linea dura, che serve come uscita per le “pillole rosse” per lasciare Matrix, l’equipaggio della nave di Morpheus viene tradito da Cypher, una “pillola rossa” che è disposta a dare agli agenti Morpheus in cambio della promessa di essere cancellati mentalmente e ricollegati permanentemente a Matrix come fuga dalla desolazione del mondo reale. In Matrix, le truppe SWAT uccidono Mouse. Cypher si disconnette e afferra una pistola a fulmini del mondo reale, ferendo Tank e uccidendo Dozer. Uccide Apoc e Switch, che rimangono collegati, terminando prematuramente le loro connessioni. In Matrix, Smith sconfigge e cattura Morpheus. Neo e Trinity cercano di disconnettersi ma Cypher minaccia di scollegare anche loro, tuttavia viene ostacolato quando Tank recupera, uccidendo Cypher e aiutando Neo e Trinity a disconnettersi.

Neo apprende che gli agenti cercano di entrare nel cervello di Morpheus, costringendolo a dire loro i codici di accesso al mainframe nella città ribelle nascosta Zion. Dopo aver rifiutato di sacrificare Morpheus per impedirlo, Neo decide di collegarsi e attaccare l’edificio in cui è trattenuto. Lui e Trinity si fanno strada fino al livello del tetto dell’edificio, dove vengono affrontati dall’agente Jones. Neo scarica due interi caricatori su Jones mentre lui schiva ogni proiettile senza sforzo. Quando Jones risponde al fuoco, Neo si dimostra capace di schivare i proiettili lui stesso, muovendosi fluidamente in un modo di cui solo un agente era ritenuto capace, anche se non è ancora veloce come loro, dato che la sua gamba è sfiorata da un proiettile. Trinity allora spara a Jones a bruciapelo. Usando un elicottero armato, Neo e Trinity salvano con successo Morpheus. Dato che Neo ha appena salvato con successo dei compagni da un edificio protetto da guardie e agenti pesantemente armati (si pensa che sia un’impresa senza precedenti), Tank e Morpheus credono entrambi che Neo sia davvero l’Eletto. Neo cerca di dire a Morpheus ciò che l’Oracolo gli ha detto, ma Morpheus spiega che lei ha semplicemente detto a Neo ciò che aveva bisogno di sentire: se avesse creduto di essere l’Eletto, probabilmente non avrebbe tentato il salvataggio, che era un passo necessario per il suo emergere come l’Eletto.

Raggiunta la linea dura, Morpheus e Trinity tornano nel mondo reale, ma Neo è intrappolato dall’agente Smith. Trinity ammonisce Neo a scappare, ma lui rimane fermo, avendo iniziato a credere di poter essere l’Eletto. I due estraggono le pistole e sparano a vuoto, ma sono in grado di schivare senza sforzo il fuoco dell’altro. Neo impegna abilmente Smith in un combattimento corpo a corpo, sembrando quasi un suo pari. Alla fine Neo è brevemente incapacitato e trattenuto da Smith mentre un treno della metropolitana si avvicina, ma all’ultimo minuto riesce a liberarsi e a fare un salto mortale all’indietro sulla piattaforma, lasciando che Smith venga investito. L’Agente, tuttavia, possiede il corpo del conduttore ed emerge dal treno e Neo, rendendosi conto che la capacità degli Agenti di possedere altri corpi rende questa una battaglia che non può vincere, fugge dalla stazione della metropolitana.

Inseguito da Smith e dai suoi colleghi Agenti, Neo è in grado di evitarli e raggiungere il luogo della linea dura, solo per essere aggredito e colpito mortalmente al petto da Smith. Trinity, vedendo Neo morire nel mondo reale mentre la sua mente è ancora in Matrix, dice al suo corpo evidentemente senza vita che l’Oracolo aveva predetto che si sarebbe innamorata dell’Eletto. Quando viene baciato da Trinity, Neo torna in vita, emergendo finalmente come l’Eletto. Quando gli agenti cercano di ucciderlo di nuovo, Neo alza semplicemente la mano e i proiettili si bloccano a mezz’aria, per poi cadere innocuamente a terra. Viene poi mostrato che egli è in grado di percepire, interpretare e alterare il codice del computer di Matrix. Credendo pienamente nei suoi nuovi poteri, respinge senza sforzo l’agente Smith prima di forzare se stesso nel corpo dell’agente e distruggerlo dall’interno. Gli altri due agenti fuggono rapidamente.

Neo viene poi visto lasciare un messaggio per le macchine via telefono; un avvertimento che ha intenzione di opporsi alle macchine liberando quante più menti umane possibile. Poi riattacca e vola in cielo, avendo ormai compiuto la sua metamorfosi finale come The One.

The Matrix ReloadedEdit

Circa sei mesi tra gli eventi del primo film e The Matrix Reloaded, Neo è ora pienamente sicuro della sua capacità di manipolare il mondo artificiale all’interno di Matrix. Non lo si vede usare armi da fuoco per tutto il film, affidandosi esclusivamente al combattimento corpo a corpo. La sua capacità di manipolare la codifica di Matrix gli permette di fermare il fuoco in arrivo da più aggressori. Abbandonando il lungo trench nero e la camicia nera che indossa alla conclusione di Matrix, Neo preferisce ora una tonaca con un alto colletto alla coreana che gli dà l’aspetto di un prete o di un vescovo. Lui e Trinity sono ora amanti. Neo cerca altri consigli dall’Oracolo, insicuro del suo scopo, mentre Zion si prepara per un massiccio attacco delle Macchine da parte di oltre 250.000 Sentinelle – macchine giganti simili a meduse. L’Oracolo lo indirizza in una ricerca per trovare il Fabbricante di Chiavi, un programma personificato che ha accesso a numerose backdoor all’interno del sistema. Il Fabbricante di Chiavi sarà in grado di condurre Neo al sicuro alla Sorgente, il cuore di programmazione del mondo delle macchine, che contiene i programmi che sostengono Matrix.

Dopo che l’Oracolo se ne va, l’Agente Smith (ora conosciuto semplicemente come Smith) appare, e si rivela che Neo aveva separato Smith dal resto del codice di Matrix frantumandolo, dandogli una vita indipendente dai sistemi della macchina, e ora i due condividono una “connessione” tra loro. Smith non è più un agente di Matrix, ma è diventato più simile a un virus, capace di inserire il suo codice in altri sistemi e infettare altri programmi e menti umane per creare copie di se stesso. Neo respinge centinaia di questi Smith e fugge. Più tardi, lui, Morpheus e Trinity rubano il Fabbricante di Chiavi dal suo custode, il Merovingio. Durante questo periodo, Neo rimane indietro per combattere gli uomini del Merovingio e si separa dagli altri, rimanendo intrappolato nella villa del Merovingio a cinquecento miglia di distanza sulle montagne. Vola via per aiutarli e arriva solo in tempo per salvare Morpheus e il Fabbricante di Chiavi da due agenti che fanno schiantare due camion insieme.

Il Fabbricante di Chiavi spiega che due centrali elettriche altrove in Matrix devono essere disattivate in una breve finestra temporale per riuscire a disattivare il sistema di sicurezza di un edificio dove apparirà la porta della Sorgente, permettendo a Neo di raggiungerla. Questo compito viene portato a termine; ma il Fabbricante di Chiavi viene ucciso, un hovercraft viene distrutto, e Trinity viene messa in pericolo dagli Agenti della Matrice; una visione che Neo ha visto in precedenza nei suoi sogni. Entrando nella porta, Neo si trova di fronte all’Architetto, un programma che ha creato e progettato Matrix.

L’Architetto presenta a Neo una spiegazione radicalmente diversa delle sue origini e del suo scopo, sostenendo che Neo è in realtà il sesto “Uno”. Continua dicendo che Zion è stata distrutta dalle macchine cinque volte prima; di fronte al dilemma di permettere all’umanità di essere distrutta, o di permettere la ricostruzione dello status quo preferito dalle macchine, i cinque predecessori di Neo hanno aiutato a ricaricare, o riavviare Matrix, prima di essere autorizzati a ricostruire Zion con una manciata di umani liberati. La produzione produttiva di Matrix si basa su questo ciclo ripetuto di distruzione e ricreazione, per mantenere le menti umane che la alimentano in una struttura stabile. L’Oracolo è parte di questo disegno auto-perpetuante tanto quanto l’Architetto, viene detto a Neo, e la profezia dell’Unico è progettata per garantire che tutto funzioni senza intoppi ogni volta.

L’Architetto avverte dell’annientamento di tutta la vita umana dentro e fuori Matrix se non entrasse nella porta della Sorgente per ricaricare Matrix, ma a differenza dei suoi predecessori, Neo non entra nella porta della Sorgente; sceglie di non credere ai terribili avvertimenti dell’Architetto sulle conseguenze, e di salvare invece Trinity. Tornando a Matrix, cattura Trinity mentre cade da una finestra del piano superiore di una centrale elettrica. Lei muore per una ferita d’arma da fuoco al cuore che ha subito durante la caduta, ma Neo la riporta in vita raggiungendo il suo corpo virtuale, rimuovendo il proiettile e riavviando il suo cuore.

Insieme, escono da Matrix e tornano nel mondo reale. Neo dice a Morpheus che la Profezia era solo un altro sistema di controllo e che la distruzione di Zion è imminente. Un gruppo di Sentinelle comincia a convergere sul loro hovercraft, così che Neo e gli altri sono costretti ad abbandonarlo e a fuggire mentre viene distrutto. Neo rimane indietro, rendendosi conto che ora può percepire le Sentinelle, e impedisce loro di attaccare con la forza di volontà; tuttavia, lo sforzo gli fa perdere i sensi. Lui e l’equipaggio vengono salvati dall’hovercraft Mjolnir (noto anche come Hammer), il cui equipaggio è alle prese con un mistero sotto forma di Bane, un membro dell’equipaggio di un’altra nave, che è l’unico sopravvissuto di uno sfortunato attacco della flotta Zion. All’insaputa di tutti, Bane è stato catturato e infettato da Smith.

The Matrix RevolutionsEdit

The Matrix Revolutions inizia subito dopo gli eventi del secondo film. Come risultato della sua lotta con le Sentinelle, Neo ritorna alla coscienza e si ritrova intrappolato in un limbo isolato, simile a una stazione ferroviaria, accessibile solo per ordine del Merovingio, dal quale la sua mente non è in grado di liberarsi. È qui che incontra Sati, un giovane programma creato senza uno scopo che viene portato di nascosto in Matrix dai suoi genitori, anch’essi programmi nel mondo delle macchine. Neo rimane intrappolato finché non viene liberato da Trinity (assistito da Morpheus e Seraph) che minaccia il Merovingio in uno stallo messicano.

Dopo un’ultima visita all’Oracolo, Neo viene a sapere che ha poteri sulle macchine che si estendono oltre Matrix e che Smith si sta diffondendo, minacciando di distruggere sia Matrix che il mondo reale. Basandosi sulle precedenti spiegazioni dell’Oracolo sulla natura della scelta, Neo apprende che l’affermazione dell’Architetto che la sua scelta di salvare Trinity avrebbe intrinsecamente portato all’estinzione del genere umano era errata, a causa della sua natura di essere puramente matematico che lo rende incapace di vedere le scelte passate fatte dagli umani, poiché li considera mere variabili nelle equazioni. Dopo aver detto a Neo che ora ha il potere di scegliere di porre fine alla guerra e sconfiggere Smith, l’Oracolo afferma “Tutto ciò che ha un inizio ha una fine, Neo” e lo informa che ora deve recarsi nella pesantemente sorvegliata Machine City nella speranza di fermare le Sentinelle e Smith. Poco dopo la partenza di Neo, decine di Smith arrivano e assimilano Seraph, Sati e l’Oracolo.

Neo e Trinity ricevono il Logos, un hovercraft comandato dall’ex amante di Morpheus, Niobe, in quello che agli altri sembra un viaggio suicida verso la Città delle Macchine. Nel frattempo, il capitano Roland e l’equipaggio superstite della Nabucodonosor di Link e Morpheus nell’hovercraft Hammer/Mjolnir tornano a Zion, che ora è assediata e sta perdendo contro le Macchine. Neo e Trinity subiscono un’imboscata dal clandestino Bane/Smith, che acceca Neo con un cavo elettrico, ma viene ucciso quando Neo scopre la capacità di “vedere” programmi e Macchine indipendentemente dalla sua vista rivelando che il “mondo reale” fuori da Matrix è solo un altro strato di simulazione. Neo, con Trinity come pilota, guida il Logos oltre le difese di Machine City, ma nello sforzo il Logos si schianta, e Trinity subisce ferite mortali e muore.

Neo incontra il Deus Ex Machina, un gigantesco costrutto di macchina e il leader de facto delle macchine. Egli offre la sconfitta e la distruzione di Smith in cambio di una tregua. L’offerta è accettata; Neo entra in Matrix per scoprire che il programma Smith si è copiato in tutto il mondo simulato, e lo ha trasformato in una simulazione oscura e piovosa. Una delle copie di Smith, avendo assimilato l’Oracolo e ottenuto tanta libertà e controllo sul mondo virtuale quanto Neo, affronta Neo da solo. Per un po’, i due combattono alla pari senza un reale vantaggio, ma alla fine, l’instancabile Smith comincia a stancare Neo e prende il controllo della lotta. Rendendosi conto di non poter vincere con la forza bruta e non volendo vivere senza Trinity, Neo permette a Smith di assimilarlo, il che permette alle macchine di sradicare il virus Smith direttamente attraverso il suo corpo, anche se la vita di Neo viene sacrificata nel processo.

Il corpo di Neo viene portato via dalle Macchine nella Città delle Macchine, mentre sotto a Zion, le Macchine fermano il loro attacco e si ritirano in rispetto alla pace che Neo ha barattato. Matrix viene riavviata e una bellissima alba appare all’orizzonte, creata da Sati in onore di Neo.

The Matrix OnlineEdit

Anche se il destino di Neo non è mai stato veramente rivelato nel sequel MMORPG, The Matrix Online, la sua influenza ha comunque avuto un forte impatto su diversi eventi chiave del gioco.

All’inizio, frammenti di codice sparsi della “RSI” (Residual Self Image) di Neo sono stati trovati sui corpi degli agenti impostori che sono apparsi nella Mega City durante il capitolo 1.1 (rivelatisi poi essere Sentinelle sotto il comando del programma The General). Quando tenuti, questi frammenti riecheggiavano alcuni dei pensieri finali di Neo all’interno della mente del redpill. Ognuna delle tre principali organizzazioni politiche del dopoguerra all’interno di Matrix si rese conto del possibile significato di questi frammenti e iniziò a combattere tra di loro per raccoglierne il maggior numero possibile.

L’Oracolo rivela una società segreta di esiliati conosciuta solo come Shapers, che sono gli unici in grado di riunire i frammenti in modo significativo e che devono essere protetti dalla corruzione degli agenti impostori. La diffidenza e le differenze organizzative dei Redpills si rivelano troppo per qualsiasi unità forte, così che uno Shaper cadde in cattività dei falsi agenti. Il suo potere fu usato per codificare una parte dell’essere dell’Eletto su di loro, creando i potenti e pallidi “N30 Ag3nts”.

Nel capitolo 1.2, Morpheus afferma che anche se le Macchine non hanno mai restituito i resti fisici di Neo (il corpo di Neo nel mondo reale) a Zion, non li hanno “riciclati”: un riferimento al primo film, in cui Morpheus dice a Neo che le macchine liquefanno gli occupanti defunti di Matrix per fornire sostentamento organico ai suoi abitanti vivi. Questa sarebbe la forza trainante dietro la discesa di Morpheus nel terrorismo fanatico contro il Sistema nel tentativo di costringere le Macchine a rivelare il destino di Neo, portando infine al suo assassinio.

Il soggetto di Neo è poi caduto nelle linee laterali per altre lotte fino all’arrivo degli Oligarchi nel Capitolo 9. L’intruso originale, Halborn, era notevolmente incuriosito dalla vita dell’Eletto ed era personalmente scioccato dalle implicazioni che la capacità di Neo di influenzare le macchine al di fuori della simulazione aveva sulla sua ricerca di quello che lui chiamava “Il Programma di Interfaccia Biologica”.

Dopo la rimozione di Halborn nel Capitolo 10, poco altro fu messo in discussione fino alla rivelazione del progetto Trinity, originariamente guidato dall’Oracolo, nel Capitolo 12. Fu rivelato che sia Neo che Trinity erano in realtà il culmine di decenni di ricerca delle Macchine per tradurre perfettamente il DNA umano in codice macchina, permettendo loro di interfacciarsi direttamente con la tecnologia senza bisogno di interfacce simulate.

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