Brynäs IFEdit
Dopo aver compiuto 15 anni, Bäckström ha iniziato la sua carriera giovanile nella stagione 2002-03, giocando per il Brynäs IF del campionato J20 SuperElit. Dopo avervi giocato parte di tre stagioni, nel finale delle quali ha totalizzato 34 punti in 29 partite (17 gol e 17 assist), è stato chiamato a giocare per la squadra del club nella Elitserien, la massima lega professionistica svedese di hockey. In parte a causa dell’aumento della concorrenza portato dall’afflusso di giocatori della NHL nella lega (come risultato del lockout della NHL del 2004-05), Bäckström non fu in grado di registrare un punto.
Nella sua seconda stagione, 2005-06, i numeri di Bäckström migliorarono notevolmente, mettendo 26 punti (10 gol e 16 assist) in 46 partite, compreso un gol in quattro partite di playoff. Diventando rapidamente un centro di prima linea e uno dei migliori giocatori della squadra, è stato nominato sia Elitserien Rookie of the Year che Swedish Junior Hockey Player of the Year per la prima di due volte (altri giocatori degni di nota che hanno vinto quest’ultimo premio sono Peter Forsberg, Henrik Lundqvist, Daniel Sedin, Henrik Sedin e Niklas Kronwall).
Dopo la sua campagna di successo, Bäckström è stato scelto come quarto assoluto dai Washington Capitals al 2006 NHL Entry Draft, ma ha annunciato il 10 luglio 2006, che avrebbe aspettato un anno prima di lasciare la Svezia per giocare nella NHL. La sua selezione lo rese il quarto più alto draftato svedese dell’epoca, dopo Mats Sundin (primo), Daniel Sedin (secondo) e Henrik Sedin (terzo).
Nella sua terza e ultima stagione con Brynäs, nel 2006-07, lo sviluppo di Bäckström è continuato, e ha visto miglioramenti nei punti (12 gol e 28 assist) nonostante abbia giocato una partita in meno rispetto alla stagione precedente. Migliorò anche nella post-season, e fu in grado di registrare sei punti (tre gol e tre assist) in sette partite di playoff.
Washington CapitalsEdit
Il 21 maggio 2007, Bäckström ha firmato un contratto triennale entry-level con i Capitals per iniziare a giocare nella stagione 2007-08. Il suo sviluppo e il suo gioco impressionante hanno portato alcuni, come HockeysFuture.com, che classifica i prospetti NHL, a considerarlo il prospetto svedese più talentuoso della storia recente. Facendo paragoni con Peter Forsberg, è stato notato principalmente per la sua visione, il passaggio e la capacità di mantenere il possesso del disco nel traffico. Per queste ragioni, ci si aspettava che fosse un catalizzatore nel power play della squadra, e la sua abilità difensiva e il movimento del disco lo avrebbero reso un bene altrettanto prezioso quando era a mani corte. Il 5 ottobre 2007 segnò il suo primo punto in NHL, un assist su un gol del collega svedese Michael Nylander, contro gli Atlanta Thrashers. Mentre Bäckström era decente all’inizio della sua prima stagione, adattandosi ancora alle piccole piste di ghiaccio del Nord America, la sua stagione migliorò rapidamente una volta che un infortunio al centro Michael Nylander lo promosse alla prima linea di Washington. Giocando al fianco di Alexander Ovechkin, Bäckström ha stabilito dei record NHL e di squadra, aiutando Ovechkin a vincere l’Art Ross Trophy e il Maurice “Rocket” Richard Trophy.
Giocando nella prima linea dei Capitals, Bäckström ha concluso la sua campagna da rookie con 69 punti (14 gol e 55 assist), con tre gol e 22 assist sul power play. Per il suo gioco, è stato nominato secondo classificato dopo Patrick Kane dei Chicago Blackhawks per il Calder Memorial Trophy 2007-08, assegnato ogni anno al miglior debuttante della lega nella stagione (Kane ha avuto 1.087 voti contro gli 872 di Bäckström). L’altra stella rookie dei Blackhawks, Jonathan Toews, si è piazzato terzo nei voti con 647. Nonostante abbia perso il premio, Bäckström è stato nominato nell’All-Rookie Team insieme a Kane e Toews.
Nella sua seconda stagione NHL, 2008-09, Bäckström avrebbe continuato a guidare sia i Capitals e tutti i giocatori svedesi NHL con 66 assist, aggiungendo anche 22 gol, per 88 punti totali, mettendolo tra i primi dieci marcatori NHL per l’anno. Bäckström dimostrò ancora una volta di essere una forza nei playoff della Stanley Cup, totalizzando 15 punti in 14 partite quando Washington cadde contro i futuri campioni della Stanley Cup, i Pittsburgh Penguins, nelle semifinali della Eastern Conference.
Dopo i playoff del 2009, Bäckström ricevette il Viking Award come miglior giocatore nato in Svezia nella stagione 2008-09. È diventato solo il secondo svedese a vincere il premio, dopo Calle Johansson, che ha vinto il premio nel 1991-92.
Alla conclusione della stagione regolare 2009-10, Bäckström è arrivato quarto nella classifica dei marcatori NHL con 101 punti, dietro Henrik Sedin (112), Sidney Crosby (109) e il compagno di squadra Alexander Ovechkin (109). Bäckström ha segnato la sua prima tripletta di Stanley Cup in carriera, compreso il game-winner all’overtime, contro i Montreal Canadiens nel primo turno dei playoff del 2010, una serie che Washington ha perso in sette partite. Il 17 maggio, poco dopo la fine della stagione dei Capitals, Bäckström ha firmato un’estensione contrattuale di dieci anni e 67 milioni di dollari con la squadra.
Alla conclusione della stagione 2010-11, Bäckström ha segnato 65 punti, il suo più basso totale di punti in una singola stagione nella NHL.
Il 17 aprile 2012, Bäckström ha ricevuto una sospensione di una partita per un cross-check alla testa dell’attaccante dei Boston Bruins Rich Peverley.
Durante il lockout NHL 2012-13, Bäckström ha giocato per la Dynamo Mosca della Kontinental Hockey League (KHL). Il 18 ottobre 2012, ha firmato con il club russo, con il quale aveva firmato anche il suo compagno di linea Alexander Ovechkin, per la durata del lockout 2012-13. Bäckström è poi tornato per finire terzo in NHL con 40 assist durante la stagione 2012-13 accorciata.
Durante la stagione 2014-15, il 13 dicembre 2014, Bäckström ha segnato la sua prima tripletta in stagione regolare NHL in una partita contro i Tampa Bay Lightning. Il 15 marzo 2015, in una partita contro i Boston Bruins, divenne il leader di franchigia di tutti i tempi dei Capitals in assist, superando sia Alexander Ovechkin che Michal Pivoňka dopo averne registrati due nella partita. Bäckström terminò la stagione guidando la NHL con 60 assist, di cui 33 sui 53 gol di Ovechkin, leader della Lega; Bäckström terminò anche l’anno con 78 punti, il sesto migliore della NHL. Il 27 maggio, Bäckström ha subito con successo un intervento chirurgico artroscopico all’anca, con la dirigenza dei Capitals che si aspetta un recupero completo prima dell’inizio della stagione 2015-16, durante la quale ha registrato 20 gol e 50 assist mentre i Capitals erano la migliore squadra in assoluto durante la stagione regolare, ed è stato selezionato per il suo primo All-Star Game.
Bäckström, terzo della sua squadra con 50 assist durante la stagione 2017-18, è stato terzo della squadra con 10 assist durante i playoff, nonostante abbia giocato con un infortunio alla mano che lo ha tenuto fuori dalle prime tre partite delle finali della Eastern Conference. I Capitals hanno annunciato prima di gara 4 che sarebbe tornato nel lineup per gara 5 contro i Pittsburgh Penguins. Uscì durante gara 5 e perse la vittoria di gara 6 a Pittsburgh.
Bäckström raggiunse e superò i 600 assist in una partita del 23 ottobre 2018 contro i Vancouver Canucks, e divenne l’87° giocatore nella storia della NHL a raggiungere questo traguardo. Una cerimonia pre-partita si è tenuta per Bäckström per il raggiungimento di 600 assist in carriera il 7 novembre 2018, prima della partita dei Capitals contro i Pittsburgh Penguins. In una vittoria per 4-1 contro i New York Islanders il 26 novembre, Bäckström ha registrato tre assist e si è spostato al secondo posto nella lista dei punti di tutti i tempi dei Capitals, superando Peter Bondra. Nella partita successiva, il 30 novembre, contro i New Jersey Devils, Bäckström segnò la sua seconda tripletta in carriera nella stagione regolare. L’11 dicembre, Bäckström ebbe la sua dodicesima partita di quattro assist in carriera nella vittoria per 6-2 contro i Detroit Red Wings, legandolo a Gilbert Perreault per l’ottavo posto nella storia della NHL.
Il 14 gennaio 2020, i Capitals firmarono Bäckström per un’estensione contrattuale di cinque anni e 46 milioni di dollari.
Bäckström raggiunse 700 assist in carriera il 5 marzo 2021, in una sconfitta per 5-1 contro i Boston Bruins. L’assist lo rese il terzo giocatore attivo della NHL con 700 assist, insieme a Joe Thornton e Sidney Crosby.