Nonno

Un nonno che insegna a sua nipote ad usare il monopattino

Una nonna che gioca con suo nipote

I nonni stanno cambiando il loro ruolo nel mondo contemporaneo, soprattutto sono sempre più coinvolti nella cura dei bambini. Dal 2007, circa un terzo dei bambini negli Stati Uniti vive in una famiglia composta da entrambi i genitori e un nonno. Circa il 67% di queste famiglie sono anche mantenute da due nonni o da una nonna. Allo stesso modo, più del 40% dei nonni in 11 paesi europei si prende cura dei loro nipoti in assenza dei genitori. In Gran Bretagna, circa il 63% dei nonni si prende cura dei loro nipoti che hanno meno di 16 anni. Il coinvolgimento dei nonni è comune anche nelle società orientali. Per esempio, il 48% dei nonni di Hong Kong ha riferito che si prende cura dei propri nipoti. In Cina, circa il 58% dei nonni cinesi che hanno 45 anni o più sono coinvolti nella cura dei bambini. A Singapore, il 40% dei bambini dalla nascita ai tre anni sono accuditi dai loro nonni e questa percentuale è ancora in aumento. In Corea del Sud, il 53% dei bambini sotto i 6 anni sono accuditi dai nonni. Quindi, i nonni che si prendono cura dei loro nipoti è diventato un fenomeno prevalente in tutto il mondo.

Ci sono alcune ragioni per cui il coinvolgimento dei nonni sta diventando più prevalente. In primo luogo, l’aspettativa di vita è aumentata mentre i tassi di fertilità sono diminuiti. Questo significa che più bambini stanno crescendo mentre i loro nonni sono ancora vivi, che possono essere coinvolti nella cura dei bambini. Inoltre, i tassi di fertilità ridotti significano che i nonni possono dedicare più attenzione e risorse ai loro unici nipoti. In secondo luogo, più madri sono coinvolte nella forza lavoro, e quindi, altre badanti devono essere presenti per prendersi cura del bambino. Per esempio, a Hong Kong, il 55% dei nonni ha riferito di essersi preso cura del nipote perché i suoi genitori devono lavorare. In Corea del Sud, il 53% delle madri lavoratrici ha riferito di aver ricevuto in passato servizi di assistenza all’infanzia dai genitori. In terzo luogo, il crescente numero di famiglie monoparentali crea un bisogno di supporto ai nonni.

Il grado di coinvolgimento dei nonni varia anche a seconda del contesto sociale, come le politiche di assistenza sociale. Per esempio, in paesi europei come la Svezia e la Danimarca, dove l’assistenza formale ai bambini è ampiamente disponibile, i nonni forniscono un’assistenza ai bambini meno intensiva. Al contrario, in paesi europei come la Spagna e l’Italia, dove l’assistenza formale all’infanzia è limitata e il pagamento del welfare è basso, i nonni forniscono un’assistenza all’infanzia più intensiva. A Singapore, l’agevolazione fiscale per i nonni caregiver è stata istituita nel 2004, e permette ai genitori lavoratori (cittadini di Singapore con figli di età pari o inferiore ai 12 anni), i cui figli sono accuditi da nonni disoccupati, di ricevere uno sgravio fiscale di 3.000 dollari di Singapore.

TipiModifica

Ci sono diversi tipi di coinvolgimento dei nonni, inclusi i nonni non residenti, i nonni co-residenti, i nonni con famiglia a carico e i nonni affidatari.

  • Nonni non residenti: Nonni che non vivono con i loro nipoti, ma si prendono cura di loro, come andarli a prendere a scuola.
  • Nonni co-residenti: Nonni che vivono con il loro nipote, così come i suoi genitori. Questo tipo di famiglia è anche conosciuto come famiglie a tre generazioni. Secondo un rapporto che utilizza i dati del censimento 2010, l’American Community Survey (ACS), il Current Population Survey (CPS), e il Survey of Income and Program Participation (SIPP), i nonni co-residenti hanno più probabilità di essere in povertà e di soffrire di una malattia o disabilità.
  • Famiglie gestite dai nonni: Un nonno che si occupa della famiglia. In questo tipo di famiglia, i genitori possono essere presenti o meno. Negli Stati Uniti, il 33% dei bambini che vivono in una famiglia gestita dai nonni hanno solo i nonni presenti; questo è paragonabile ad un altro 30% che vive con una nonna e uno o più genitori.
  • Nonni affidatari: Nonni che crescono i loro nipoti senza la presenza dei genitori dei nipoti nella famiglia. Questo tipo di coinvolgimento è particolarmente comune tra i gruppi di minoranza etnica. Per esempio, circa il 50% dei nonni affidatari negli Stati Uniti appartiene a un gruppo di minoranza etnica. In generale, i nonni adottano il ruolo di caregiver primario per varie ragioni, come quando il nipote viene trascurato o abusato dai suoi genitori, quando i suoi genitori soffrono di dipendenza da droghe e/o alcol, quando i suoi genitori si sono trasferiti per esigenze di lavoro, sono morti, sono stati incarcerati o sono andati in missione. In alcuni casi, i genitori rimangono in contatto con i loro figli.

ImpactEdit

Sui nipotiEdit

I nonni hanno diverse funzioni nello sviluppo del bambino. Non solo forniscono un supporto strumentale come andare a prendere i nipoti a scuola o dar loro da mangiare, ma offrono anche un supporto emotivo. Inoltre, i nonni proteggono i bambini dall’impatto di circostanze negative, come la severità dei genitori, la cattiva situazione economica e le famiglie monoparentali. Oltre a fornire supporto, i nonni possono anche aiutare i nipoti con i loro compiti scolastici o insegnare loro valori che sono parte integrante della loro società.

I nonni possono avere un impatto positivo o negativo sullo sviluppo del bambino. Da un lato, le ricerche precedenti suggeriscono che i bambini e gli adolescenti che hanno un rapporto stretto con i loro nonni tendono ad avere un migliore benessere, a sperimentare meno problemi emotivi e a dimostrare meno comportamenti problematici. Sono anche più impegnati accademicamente e sono più propensi ad aiutare gli altri. D’altra parte, ci sono anche studi di ricerca che indicano che il coinvolgimento dei nonni è associato a più iperattività e difficoltà tra pari tra i bambini piccoli. In altre parole, i bambini che sono accuditi dai loro nonni possono avere più problemi di relazioni interpersonali. Inoltre, i bambini che sono sotto la cura dei loro nonni hanno risultati di salute più poveri come l’obesità, e più lesioni a causa della scarsa consapevolezza della sicurezza.

Sui nonniModifica

Siccome prendersi cura dei nipoti potrebbe essere un lavoro molto impegnativo che richiede costante energia e dedizione di tempo, il coinvolgimento dei nonni nella crescita dei bambini potrebbe avere un impatto negativo sulla salute fisica ed emotiva dei nonni. Per esempio, prendersi cura dei nipoti può ridurre il tempo che i nonni hanno a disposizione per la cura di se stessi, come ad esempio mancare ai loro appuntamenti medici. Pertanto, è probabile che abbiano una maggiore probabilità di soffrire di problemi di salute fisica. Negli Stati Uniti, rispetto a quelli che non si prendono cura dei loro nipoti, i nonni che sono coinvolti nella cura dei bambini hanno più probabilità di avere cattive condizioni fisiche, come malattie cardiache, ipertensione o dolori corporei. Oltre ai problemi di salute fisica, i nonni hanno anche probabilità di avere problemi emotivi. Per essere più specifici, crescere di nuovo i bambini piccoli potrebbe essere un’esperienza stressante e travolgente e quindi si traduce in diversi tipi di emozioni negative come l’ansia o la depressione. Oltre ai problemi fisici ed emotivi, i nonni che sono coinvolti nella cura dei loro nipoti possono anche soffrire socialmente. Per esempio, i nonni saranno costretti a limitare le loro attività sociali per potersi prendere cura dei loro nipoti. Così facendo, i nonni diventano più isolati dalle loro relazioni sociali. Prendersi cura dei nipoti significa anche maggiori responsabilità, i nonni temono per il futuro benessere dei loro nipoti a causa della loro disabilità e morte in futuro. Se i nonni non sono in grado di gestire bene il ruolo di caregiver dei loro nipoti, questo lavoro può alla fine diventare un peso o un fattore di stress e portare problemi di salute fisica ed emotiva più gravi ai nonni.

Tuttavia, ci sono anche effetti positivi di essere coinvolti nella crescita dei nipoti. Rispetto ai nonni che non si prendono cura dei loro nipoti, quelli che si prendono cura dei loro nipoti per molte ore hanno maggiori probabilità di avere migliori funzioni cognitive. Per essere più specifici, prendersi cura dei nipoti aiuta i nonni anziani a mantenere le loro capacità mentali in età avanzata, hanno anche meno probabilità di sviluppare malattie come la demenza. Inoltre, le frequenti interazioni con i loro nipoti potrebbero ridurre il processo di invecchiamento cognitivo, permettendo ai nonni la possibilità di vivere una vita più vivace e attiva. I nonni ottengono anche i benefici di esercitare fisicamente di più durante questo processo.

Prendersi cura dei nipoti può anche avere benefici sulla salute emotiva dei nonni. Per esempio, molti nonni iniziano a sentire di nuovo un senso di scopo e di significato nella vita dopo il loro pensionamento; come altro esempio, i loro legami con i loro figli e nipoti adulti sono anche rafforzati. Molti nonni considerano anche l’esperienza del caregiving come positiva, perché offre loro un’altra possibilità di rimediare agli errori commessi con i propri figli e dà loro maggiori opportunità di educare i nipoti e migliorare il loro stile genitoriale.

Confronti culturaliModifica

Nonna e nipote

Il coinvolgimento dei nonni differisce tra la cultura occidentale e quella orientale. I nonni che si prendono cura dei loro nipoti è un fenomeno comune in Cina a causa delle tradizioni cinesi che sottolineano l’armonia familiare, il benessere collettivo, gli scambi intergenerazionali e le responsabilità filiali. Le filosofie uniche della Cina, il buddismo e il taoismo, giocano un ruolo importante nella formazione di questi valori culturali. Mentre il buddismo cinese sottolinea il ruolo prioritario della famiglia nella società cinese e le relazioni armoniose tra i membri della famiglia, il taoismo sottolinea l’importanza dell’armonia nelle relazioni interpersonali e nelle relazioni tra la natura e gli esseri umani. Queste filosofie sottolineano il ruolo importante che le famiglie giocano nelle culture cinesi. Oltre ai fattori culturali, il fatto che i nonni si prendano cura dei loro nipoti appare anche nel contesto in cui i loro figli adulti devono lavorare a tempo pieno, e i servizi di assistenza all’infanzia sono troppo costosi (nelle grandi città) o troppo scarsi (nelle aree remote). I nonni che si occupano dei nipoti sono particolarmente comuni nella Cina rurale. A causa del rapido sviluppo dell’urbanizzazione in Cina a partire dagli anni ’80, fino a 220 milioni di lavoratori migranti dalle aree rurali si trasferiscono nelle aree urbane per cercare maggiori opportunità di lavoro, che lasciano circa 58 milioni di bambini nelle aree rurali, i nonni, quindi, assumono il ruolo di genitori e diventano badanti dei loro nipoti. Una nuova popolazione chiamata “nonni abbandonati” appare in questo contesto, questi nonni vivono nella Cina rurale, e il loro lavoro principale è quello di prendersi cura dei loro nipoti, la maggior parte di questi nonni stanno affrontando oneri finanziari e desiderano che i loro figli adulti possano tornare. La salute mentale e fisica dei “nonni abbandonati” ha bisogno di maggiore attenzione da parte del pubblico. Anche se nelle aree urbane dove i servizi di assistenza all’infanzia sono disponibili, quasi tutti i nonni preferiscono ancora prendersi cura dei loro nipoti volontariamente. Non solo perché questo può ridurre gli oneri finanziari dei loro figli adulti sui servizi di assistenza all’infanzia, ma anche perché prendersi cura dei propri nipoti è un modo più efficace per mantenere l’armonia familiare.

Negli Stati Uniti, prendersi cura dei nipoti non è una responsabilità necessaria dei nonni. I nonni che si prendono cura dei nipoti sono spesso causati da eventi involontari o da crisi, ed è più una soluzione a un problema, non un desiderio di iniziativa, il che è una differenza netta rispetto alla Cina. Per esempio, i nonni negli Stati Uniti spesso si prendono cura dei loro nipoti quando i loro figli adulti hanno problemi come l’abuso di sostanze, l’incarcerazione o la morte dei genitori. Le differenze esistono anche nelle diverse etnie negli Stati Uniti, gli individui caucasici generalmente considerano l’indipendenza individuale più importante, quindi è meno probabile che i nonni si prendano cura dei loro nipoti. Tuttavia, gli individui afroamericani e latini sono più propensi a considerare la cura dei nipoti come una tradizione familiare e sono più disposti a fornire aiuto ai loro figli adulti. Le differenze etniche nei nonni che si occupano dei loro nipoti riflettono i diversi valori culturali dei diversi gruppi etnici. Per essere più specifici, i nonni afroamericani sono più propensi a fornire guida e disciplina ai loro nipoti a causa del loro sistema familiare flessibile in cui i parenti non consanguinei sono tutti disposti ad aiutarsi a vicenda. Le famiglie latine hanno una forte preferenza per vivere insieme e mantenere frequenti contatti con i membri della famiglia perché la maggior parte di loro sono immigrati o di prima generazione nati negli Stati Uniti, sono più propensi a vivere e funzionare come un’unità. I nonni nella cultura latina hanno anche un ruolo importante nella stabilizzazione dell’unità familiare come leader della famiglia. Anche se i nonni caucasici hanno meno probabilità di crescere i loro nipoti, hanno più oneri cognitivi o fisici nel prendersi cura dei nipoti rispetto ad altri gruppi etnici, soprattutto perché i loro ruoli di cura sono meno normativi, e si affidano di più a stili di genitori a distanza o di compagnia. Al contrario, i nonni afroamericani e latini si affidano maggiormente a stili di genitorialità disciplinari e istruttivi e hanno meno probabilità di avere oneri cognitivi o fisici nel prendersi cura dei loro nipoti.

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