Prendere un antibiotico precauzionale prima di un viaggio dal dentista non è necessario per la maggior parte delle persone e, infatti, potrebbe fare più male che bene, secondo le raccomandazioni aggiornate dell’American Heart Association.
Buone notizie nelle nuove linee guida
Le linee guida dell’AHA sono state pubblicate nella sua rivista scientifica, “Circulation”, all’inizio di quest’anno e c’è una buona notizia: l’AHA raccomanda che solo le persone che sono al massimo rischio di esiti negativi da endocardite infettiva (IE) dovrebbero ricevere antibiotici preventivi a breve termine prima delle procedure dentistiche di routine. L’endocardite infettiva è un’infezione del rivestimento interno del cuore o delle valvole cardiache, che risulta quando i batteri entrano nel flusso sanguigno e viaggiano verso il cuore.
Le linee guida dicono che molti pazienti che hanno preso regolarmente antibiotici preventivi in passato non ne hanno più bisogno, comprese le persone con le seguenti condizioni:
- Prolasso della valvola mitrale
- Malattia cardiaca reumatica
- Malattia della valvola bicuspide
- Stenosi aortica calcolata
- Condizioni cardiache congenite come difetto del setto ventricolare, difetto del setto atriale e cardiomiopatia ipertrofica.
Delta Dental ha giocato un ruolo importante nello sviluppo di queste nuove linee guida di trattamento fornendo dati all’AHA sulla frequenza delle procedure dentistiche ricevute da milioni di pazienti nel corso di un anno.
I rischi degli antibiotici preventivi superano i benefici
Le linee guida riviste si basano su un crescente corpo di prove scientifiche che mostrano che i rischi di prendere antibiotici preventivi superano i benefici per la maggior parte dei pazienti. I rischi includono reazioni avverse agli antibiotici e, più significativamente, lo sviluppo di batteri resistenti ai farmaci.
Inoltre, una revisione completa degli studi pubblicati suggerisce che l’IE è più probabile che si verifichi come risultato di attività quotidiane che per una procedura dentale. Gli scienziati non hanno trovato alcuna prova convincente che l’assunzione di antibiotici prima di una procedura odontoiatrica prevenga l’IE nei pazienti che sono a rischio di sviluppare un’infezione cardiaca, poiché i loro cuori sono già esposti ai batteri della bocca, che possono entrare nel flusso sanguigno durante le attività quotidiane di base come spazzolare o passare il filo interdentale.
Le linee guida dell’AHA sottolineano che mantenere una salute orale ottimale e praticare l’igiene orale quotidiana sono più importanti per ridurre il rischio di IE che prendere antibiotici preventivi prima di una visita dentistica.
Alcune condizioni giustificano ancora gli antibiotici preventivi
Ci sono, tuttavia, alcuni pazienti che dovrebbero ancora prendere antibiotici prima delle procedure dentistiche. I pazienti a maggior rischio di esiti negativi se sviluppano un’infezione cardiaca, e per i quali vale la pena prendere antibiotici preventivi prima di una procedura dentale, includono quelli con le seguenti condizioni:
- Valvole cardiache artificiali
- Una storia di aver avuto IE
- Alcune specifiche, gravi condizioni cardiache congenite (presenti dalla nascita)
- Un trapianto cardiaco che sviluppa un problema in una valvola cardiaca.
I pazienti e le loro famiglie dovrebbero chiedere al loro medico di base o al loro cardiologo se c’è qualche dubbio sull’opportunità di continuare a prendere antibiotici preventivi sulla base delle nuove linee guida. I pazienti e le loro famiglie dovrebbero fare domande attente ai loro medici e dentisti ogni volta che gli antibiotici sono suggeriti prima di una procedura medica o dentale.
Dovrebbero anche essere consapevoli che l’uso eccessivo di antibiotici molte volte può portare a un risultato peggiore che se non fossero usati affatto. A causa dell’uso eccessivo di antibiotici, c’è stato un enorme aumento del numero di batteri che ora sono resistenti ad essi. Quando questo accade, devono essere creati nuovi antibiotici per uccidere questi nuovi batteri. I nuovi batteri sono in genere più gravi e possono causare malattie più gravi.
Panoramica: Nuove linee guida dell’American Heart Association. Dichiarazione scientifica dell’American Heart Association. American Heart Association.
Le informazioni sulla salute orale su questo sito web sono intese solo a scopo educativo. Dovresti sempre consultare un dentista autorizzato o un altro professionista sanitario qualificato per qualsiasi domanda riguardante la tua salute orale.