La psicologia sperimentale, un metodo di studio dei fenomeni e dei processi psicologici. Il metodo sperimentale in psicologia cerca di rendere conto delle attività degli animali (compreso l’uomo) e dell’organizzazione funzionale dei processi mentali manipolando le variabili che possono dare origine al comportamento; si occupa principalmente di scoprire leggi che descrivono relazioni manipolabili. Il termine connota generalmente tutte le aree della psicologia che utilizzano il metodo sperimentale.
Queste aree includono lo studio della sensazione e della percezione, dell’apprendimento e della memoria, della motivazione e della psicologia biologica. Ci sono rami sperimentali in molte altre aree, tuttavia, tra cui la psicologia infantile, la psicologia clinica, la psicologia educativa e la psicologia sociale. Di solito lo psicologo sperimentale si occupa di organismi normali e intatti; nella psicologia biologica, invece, gli studi sono spesso condotti con organismi modificati da interventi chirurgici, radiazioni, trattamenti farmacologici o privazioni di vario genere di lunga durata o con organismi che presentano naturalmente anomalie organiche o disturbi emotivi. Vedi anche psicofisica.