- Gli effetti della tecnologia sull’interazione umana, quali sono?
- L’effetto positivo
- Facilità e velocità di comunicazione
- L’effetto negativo
- La fine dell’intimità
- Definizione dell’interazione umana
- Cambiare le regole dell’interazione umana
- La distanza virtuale e il bambino che cresce
- Come la distanza virtuale sta influenzando le relazioni umane?
- Quando la connettività significa davvero disconnessione
- Pensieri finali
Gli effetti della tecnologia sull’interazione umana, quali sono?
La tecnologia è più di un concetto astratto associato a strumenti e sistemi avanzati utilizzati da aziende e utenti finali per la comodità e l’automazione di compiti complessi. Modella anche il modo in cui le società e le persone si comportano, crescono, si evolvono e si sviluppano, sia nelle loro vite che nelle loro relazioni con gli altri. Mentre la tecnologia si è sviluppata nel corso dei millenni in cui gli esseri umani sono esistiti – da strumenti semplici come la ruota, i sistemi di irrigazione e le bighe, a strumenti complessi come i computer, i telefoni cellulari, Internet e gli aerei – l’ultimo secolo ha visto un’esplosione della tecnologia che ha influenzato cambiamenti sottili ma cruciali nel modo in cui gli umani vedono il mondo e interagiscono con gli altri. In particolare, Internet e i dispositivi mobili (cioè smartphone, tablet computer, sistemi di gioco mobile, ecc.) hanno alterato radicalmente il modo in cui le persone interagiscono tra loro, poiché uno dei maggiori impatti della tecnologia è l’ottimizzazione dei sistemi di comunicazione sotto forma di telecomunicazioni e networking. Mentre il Personal Computer e altri dispositivi elettronici hanno influenzato l’interazione umana, probabilmente non hanno avuto un impatto così critico sulla sociologia umana fino alla comparsa dei computer mobili. I dispositivi mobili hanno portato un cambiamento rivoluzionario nell’interazione umana a causa della natura innata di essere sempre connessi al mondo digitale attraverso un dispositivo facile da portare con sé.
La natura stessa di tutti i sistemi tecnologici ha alterato i comportamenti e le interazioni umane in alcuni modi negativi, ma ha anche creato opportunità senza precedenti per modificare i comportamenti umani in modo positivo.
I sistemi informatici e Internet hanno alterato le interazioni umane probabilmente nei modi più critici rispetto ai sistemi tecnologici non informatici che sono stati sviluppati negli ultimi secoli. Le alterazioni nel modo in cui gli esseri umani comunicano tra loro al giorno d’oggi – che è in gran parte tramite app intelligenti, attraverso Internet/WiFi – ha conseguenze sia positive che negative. L’ampia disponibilità di dispositivi intelligenti con capacità Internet significa che ora è possibile per le persone care essere in stretto contatto ovunque si trovino sulla terra (supponendo che il WiFi sia disponibile). L’avvento del VOIP permette anche una comunicazione quasi istantanea via Internet anche quando il servizio cellulare non è disponibile. Ora è più facile che mai per le persone stare più vicine (digitalmente) ai loro cari quando sono fisicamente lontani. Skype, FaceTime, Facebook Messenger Calls, Viber Calls e WhatsApp danno alle persone la possibilità di utilizzare Internet come piattaforma per la comunicazione globale. Questo si traduce anche nel mondo degli affari, dove non è raro per le aziende globali intervistare i clienti o il personale potenziale utilizzando VOIP e le applicazioni di messaggistica. Inoltre, i social media, i forum e il Web 2.0 interattivo permettono alle persone di tutto il mondo di connettersi, incontrarsi, imparare e crescere insieme attraverso un mezzo digitale. La tecnologia ha anche trasformato alcuni comportamenti comuni associati alla conoscenza del mondo e al collegamento con persone di tutto il mondo. Gli amici di penna, per esempio, sono stati in gran parte sostituiti da “key pals”, e invece di andare nei centri linguistici per imparare una lingua, le persone spesso si rivolgono a YouTube o ai podcast per conoscere altre culture e lingue.
Gli effetti non sono tutti positivi, comunque. Mentre la tecnologia ha aiutato a colmare un divario globale collegando le persone attraverso il mondo digitale, coloro che sono fisicamente vicini sono spesso lontani a causa della loro incapacità di separarsi dai loro dispositivi mobili. Questo è chiamato Distanza Virtuale. Inoltre, la tecnologia moderna è spesso collegata a una sovraesposizione ai campi elettromagnetici, ed è collegata a un’eccessiva esposizione alla luce blu, mentre i bambini in via di sviluppo non solo affrontano possibili cambiamenti cognitivi a causa della costante esposizione ai fattori di cui sopra, ma spesso crescono in un modo forse più isolato a causa di essere costantemente “collegati” ai loro dispositivi intelligenti invece di passare fisicamente del tempo con gli amici.
L’effetto positivo
La tecnologia (compresi i sistemi computazionali e non computazionali) ha contribuito a colmare un divario globale in un’epoca di globalizzazione. Questo ponte ha permesso a moltitudini di conoscere il mondo, e di connettersi con gli altri, in modi che prima erano impossibili. Viaggiare attraverso il mondo prenotando biglietti e un hotel dal proprio smartphone ha anche permesso un completamento veloce, conveniente ed efficiente di un compito desiderato (viaggiare), che, a differenza di prima, non richiede un agente di viaggio, rendendo così il compito più snello. L’online e il mobile banking hanno anche ampiamente sostituito la necessità di interagire con un cassiere di banca per le transazioni monetarie, così come i bancomat, che permettono di risparmiare tempo, risorse e spese generali, aumentando l’efficienza e l’efficacia del compito.
Internet ha anche fornito una fonte quasi infinita di risorse, materiali educativi e sistemi di apprendimento per le persone che possono imparare o lavorare da casa propria, senza interagire con nessuno. Questo ha visto un aumento del nomadismo digitale/telecommuting, e dei sistemi di educazione a distanza, traducendosi in una maggiore convenienza per chi è in movimento, ma spesso ha anche la conseguenza non voluta di studenti, lavoratori, adulti e bambini che perdono le loro abilità sociali per essere sempre più isolati dagli altri.
Inoltre, per le interazioni sociali, le persone spesso incontrano amici o appuntamenti usando le app, dalla convenienza e comodità della propria casa. Questo è in contrasto con un’epoca precedente in cui gli amici e gli appuntamenti si incontravano attraverso la socializzazione quotidiana al di fuori della propria casa. Il rovescio della medaglia è una possibile prevalenza di comportamenti antisociali e la mancanza di sviluppo di abilità sociali, dove, invece di incontrare persone nel mondo esterno, alcuni giovani sono solo in grado di comunicare tramite messaggi o app di incontri.
Facilità e velocità di comunicazione
Comunicazione, trasporto e interazioni con gli altri sono più veloci che mai, con l’avvento di aerei, treni, autobus, auto e computer/mobile di messaggistica e app di social media. Non solo questi compiti complessi sono più veloci, ma spesso sono anche più efficienti. Nell’antichità, ci sarebbero voluti mesi, se non anni, per viaggiare da un capo all’altro del globo, o anche per mettersi in contatto con qualcuno dall’altra parte del mondo. Oggi, questi compiti possono essere completati in un giorno, o in pochi minuti, rendendo la vita nel mondo moderno molto più facile ed efficiente. Per coloro che hanno uno stile di vita occupato e per le aziende, “il tempo è denaro”, quindi risparmiare tempo e aumentare l’efficienza dei compiti è fondamentale.
L’effetto negativo
La tecnologia ha sia eliminato un divario che ne ha creato uno. La distanza virtuale è il fenomeno in cui le persone sono fisicamente insieme ma distaccate l’una dall’altra a causa di essere completamente assorbite dal loro dispositivo tecnologico, come un computer portatile o uno smartphone/tablet (dispositivo mobile). Questo si traduce in coppie, genitori e figli, e tutti i tipi di altre interazioni umane che vengono relegate in secondo piano mentre le persone sono impegnate a connettersi con gli altri nello spazio digitale attraverso il loro dispositivo tecnologico.
La fine dell’intimità
Non è raro che le persone preferiscano mandare messaggi invece di incontrarsi davvero, o per lo meno, chiamare e quindi sentire un’altra voce umana. Non è nemmeno raro che le persone vadano in giro, o addirittura si siedano con gli altri, con la testa china sul loro dispositivo digitale senza dire una parola o addirittura notando qualcosa di qualcun altro. Le interazioni e le relazioni umane sono quindi in gran parte diminuite, mentre l’intimità e le interazioni uomo-uomo sono state sostituite da interazioni uomo-macchina. La tecnologia ha contribuito a modificare il comportamento umano creando un divario tra le persone e riducendo l’intimità. In un’epoca in cui i robot e l’IA stanno lentamente sostituendo gli esseri umani sul posto di lavoro, questa interazione tra esseri umani e macchine è destinata ad aumentare.
Definizione dell’interazione umana
L’interazione umana può essere definita come qualsiasi azione che si svolge tra due esseri umani, nel bene e nel male. La sociologia è lo studio delle interazioni e delle relazioni umane, in relazione alle società e alle culture.
Cambiare le regole dell’interazione umana
Come un mondo globalizzato aumenta l’intreccio di società e culture – spesso attraverso la tecnologia come i social media e Internet – molte culture vengono assorbite da una cultura sempre più dipendente dalla tecnologia. Mentre i telefoni, per esempio, esistono da molti decenni, le app di messaggistica e i dispositivi mobili hanno permesso alle persone di adottare meccanismi comportamentali nuovi di zecca che permettono una maggiore convenienza e un completamento semplificato dei compiti, con il compromesso di ridurre le interazioni umane. Per esempio, non è raro che gli espatriati in paesi stranieri rimandino l’apprendimento della lingua locale e usino Google Translate e altri software di traduzione per comunicare, il che spesso provoca incomprensioni e la creazione di un muro digitale tra le due parti. La tecnologia ora serve come mezzo per le interazioni umane, che (nel caso della tecnologia informatica) aumenta solo le interazioni uomo-macchina.
La distanza virtuale e il bambino che cresce
Come notato sopra, il fenomeno della distanza virtuale colpisce ogni uomo sulla Terra che utilizza la tecnologia mobile, ma è particolarmente distruttivo per i bambini in crescita. I comportamenti sono radicati nel cervello, e a causa della neuroplasticità e dell’epigenetica, lo sviluppo cognitivo vede anche lo sviluppo di fattori psicologici e comportamenti umani come il cervello di un bambino “risponde” agli spunti ambientali e ai comportamenti degli altri. I bambini imparano osservando e interagendo con i loro genitori e coetanei, ma il loro sviluppo cognitivo e psicologico può essere ostacolato, e certe abilità sociali perse o ritardate, quando sono disconnessi dagli altri e sovraesposti alla tecnologia. La riduzione delle interazioni uomo-uomo e l’aumento delle interazioni uomo-macchina ha il potenziale di ostacolare notevolmente il normale sviluppo dei bambini che hanno bisogno di sane interazioni umane per crescere.
Il fenomeno della distanza virtuale danneggia anche l’interazione di servizio e di ritorno che forma l’architettura del cervello e le connessioni neurali. Questa interazione è un meccanismo sociologico basato sull’azione-reazione dove, per esempio, un bambino o un neonato piange, che dovrebbe provocare una cascata di risposte da parte di un genitore o di un altro adulto. Come notato da Harvard, “quando un neonato o un bambino piccolo balbetta, gesticola o piange, e un adulto risponde in modo appropriato con il contatto visivo, le parole o un abbraccio, le connessioni neurali sono costruite e rafforzate nel cervello del bambino che supportano lo sviluppo della comunicazione e delle abilità sociali. Molto simile a una vivace partita di tennis, pallavolo o ping-pong, questo back-and-forth è sia divertente che di rafforzamento delle capacità. Quando i caregiver sono sensibili e reattivi ai segnali e ai bisogni di un bambino piccolo, forniscono un ambiente ricco di esperienze di servizio e di ritorno”. (“Servire e restituire”). Questa risposta può anche aiutare a costruire l’empatia e la compassione di un bambino quando i suoi bisogni sono soddisfatti in modo empatico (di solito da un genitore). Questo è fondamentale in quanto è stato notato che un uso eccessivo della tecnologia ha spesso portato ad una mancanza di empatia tra alcuni, che sono così disconnessi che non sono disposti ad impegnarsi in comportamenti di aiuto.
Come la distanza virtuale sta influenzando le relazioni umane?
La distanza virtuale ha creato un divario tra una miriade di tipi di relazioni umane, tra cui:
- Le coppie: Non è raro che le coppie passino sempre meno tempo a parlare con l’altro e più tempo incollati ai loro dispositivi mobili o alla televisione.
- Insegnanti e studenti: L’avvento di tablet, app e dispositivi informatici ha visto le scuole utilizzare dispositivi mobili e gateway internet per i compiti e l’apprendimento
- Genitori e figli: Spesso, i tablet crescono i bambini più dei genitori, mentre l’incapacità di un genitore di impegnarsi direttamente con i propri figli si traduce spesso in bambini disconnessi che non hanno sviluppato le corrette competenze sociali per impegnarsi con gli altri in modo sano.
- Co-lavoratori: Con un moderno aumento della tecnologia che serve ad automatizzare i compiti e a sostituire certi sistemi non tecnologici, il personale spesso non deve interagire con altri lavoratori come prima, ma spesso interagisce di più con i sistemi informatici. Questo è ancora più un problema con il telelavoro e il lavoro da nomade digitale. Questo si traduce spesso in una mancanza di entusiasmo per il lavoro e/o una mancanza di impegno nei progetti, insieme a comunicazioni errate e malintesi.
Una delle principali aree di interazione che è stata influenzata dalla distanza virtuale e dalla tecnologia oltre a quella dei genitori è il dating. Con l’avvento di app popolari come Tinder, le persone non utilizzano abilità sociali per incontrare potenziali compagni, ma semplicemente scorrono un “catalogo” di persone. Inoltre, il ghosting (semplicemente scomparire dal mondo digitale quando non si è più interessati) è spesso molto diffuso, il che risulta da una mancanza di abilità sociali – o di coraggio – per terminare una relazione alla vecchia maniera. Così, la distanza virtuale si traduce direttamente nella riduzione delle abilità sociali raffinate che prima era universale.
Quando la connettività significa davvero disconnessione
Anche se la tecnologia ha aiutato a colmare i divari globali, i dispositivi e i social media/applicazioni di messaggistica, per esempio, hanno ampiamente contribuito a creare una maggiore disconnessione tra le persone. L’aumento dell’isolamento, la riduzione dell’interazione sociale e delle abilità sociali, e l’aumento delle interazioni uomo-macchina sono tutti risultati di un uso eccessivo della tecnologia, che ha creato un muro tra molte persone a livello globale. Invece di sperimentare fisicamente le emozioni di un altro, la maggior parte delle persone che utilizzano esclusivamente la tecnologia per le interazioni si affidano alle emoticon, per esempio. E invece di incontrarsi fisicamente, molte persone scelgono di chattare via testo su Internet. Quando si incontrano, le interazioni sociali sono spesso ridotte e relegate a chat tra l’essere incollati al proprio dispositivo mobile.
Pensieri finali
Al giorno d’oggi, molte persone vivono nel mondo digitale più che in quello reale. Questo ha spesso portato a una miriade di relazioni superficiali e a una grande riduzione dell’intimità che influenza direttamente il modo in cui le persone operano, i valori e le aspettative che le persone hanno e il modo in cui pensano agli altri. La tecnologia ha plasmato il modo in cui i bambini vedono e interagiscono con gli altri e con il mondo, il che influisce notevolmente sul loro sviluppo.
Ma la tecnologia ha la capacità di colmare le lacune se usata correttamente. Ha migliorato notevolmente la comunicazione in tutto il mondo, ha aumentato l’efficienza dei trasporti e di altri compiti personali e commerciali, e quindi ha dato alle persone di tutto il mondo la possibilità di impegnarsi con gli altri in un modo potente, anche se diverso.