In alcuni casi, le opzioni di trattamento tradizionali potrebbero non gestire i sintomi dell’endometriosi così bene come una persona sperava. In altri casi, il trattamento può aiutare a gestire bene i sintomi, tuttavia, un individuo può sentire che i cambiamenti nello stile di vita o altri aggiustamenti a casa possono farli sentire ancora meglio. In questi casi, l’uso di rimedi casalinghi può essere perseguito per alleviare i sintomi e per aiutare a sentirsi al meglio. Di seguito sono riportati alcuni comuni cambiamenti nello stile di vita e rimedi casalinghi che una donna con endometriosi può considerare di provare e come potrebbero influire sulla sua endometriosi. Tuttavia, è importante notare che questi rimedi casalinghi non sono destinati a sostituire le opzioni di trattamento tradizionali. Sono destinati ad essere utilizzati in aggiunta alla terapia prescritta per l’endometriosi. Prima di provare qualsiasi rimedio casalingo o di fare grandi cambiamenti nello stile di vita, è importante consultare il proprio medico.
Calore per alleviare i crampi
La terapia del calore può aiutare a dare sollievo dai crampi o dal dolore, e può assumere varie forme. Il calore umido può venire sotto forma di bagni caldi, asciugamani bagnati caldi, o impacchi riscaldanti umidi. Il calore secco può provenire da cuscinetti riscaldanti elettrici o impacchi riscaldanti secchi. Il calore umido spesso penetra nella pelle e nei muscoli più velocemente del calore secco, rendendolo potenzialmente più vantaggioso del calore secco per periodi di tempo più brevi. I prodotti di riscaldamento sono stati precedentemente utilizzati esclusivamente a casa, tuttavia, negli ultimi anni sono emersi impacchi di calore discreti e facili da trasportare da portare in viaggio. L’uso della terapia del calore è un processo personale, poiché ogni donna che sperimenta il sollievo dal dolore con il calore può farlo in modi diversi. Per esempio, una donna può rispondere bene ai bagni caldi, mentre un’altra può rispondere solo alle piastre riscaldanti elettriche. È anche possibile che alcune donne non provino alcun sollievo dal calore.1,2
L’esatto meccanismo con cui il calore può ridurre il dolore e i crampi legati all’endometriosi non è noto. Il calore ha diverse potenziali proprietà di riduzione del dolore come l’aumento della circolazione, l’apertura dei vasi sanguigni, la guarigione dei tessuti danneggiati, il rilassamento dei muscoli, l’influenza sui recettori del dolore nel corpo e altro ancora. Inoltre, il calore può a volte portare ad una riduzione dello stress. Questa riduzione dello stress può anche contribuire ad alleviare il dolore.1,2
Esercizio fisico
Ci sono poche informazioni attualmente disponibili sulla relazione tra endometriosi ed esercizio fisico, tuttavia, alcune persone riferiscono che l’esercizio fisico aiuta a ridurre i sintomi dell’endometriosi, come il dolore pelvico cronico. L’esercizio fisico in generale offre anche altri benefici per la salute che potrebbero avere un impatto sull’endometriosi di una donna, oltre a migliorare la sua salute generale, riducendo anche il rischio di sviluppare condizioni comorbide come il diabete e alcune condizioni cardiovascolari, tra le altre.3 L’esercizio fisico può assumere molte forme, da rigoroso a leggero. Trovare la routine di esercizio più appropriata per voi è un viaggio personale, e può essere molto diverso da quelli intorno a voi. Anche se può essere difficile essere motivati a fare esercizio quando si ha a che fare con i sintomi e il dolore legati all’endometriosi, ci sono molti benefici per la salute che possono accompagnare anche un’attività leggera.
L’esercizio fisico influisce sul nostro corpo in vari modi quando lo facciamo, e anche dopo aver finito. L’esercizio migliora la circolazione, aumenta i livelli di energia, diminuisce lo stress e fa sì che il corpo rilasci endorfine. Le endorfine sono sostanze chimiche che ci fanno sentire “bene” e riducono il dolore. Inoltre, l’esercizio regolare riduce i livelli di estrogeni nel corpo, un ormone collegato alla produzione, all’ispessimento e alla rottura delle lesioni endometriosiche. Tutte queste caratteristiche dell’esercizio fisico possono contribuire alla sua capacità di ridurre potenzialmente i sintomi legati all’endometriosi.4,5
Cambiamenti nella dieta
Al momento non esiste un consenso scientifico sull’impatto della dieta sullo sviluppo e sulla progressione dell’endometriosi.6-9 In definitiva, i cambiamenti nella dieta sono decisioni personali basate sul modo in cui una persona si sente e su come ritiene che la sua endometriosi risponda a diversi cibi o bevande. Mentre stai cercando di capire quali sono i cambiamenti di dieta che ti danno sollievo, se ce ne sono, assicurati di consultare il tuo medico per assicurarti che stai assumendo le vitamine e le sostanze nutritive di cui hai bisogno e che stai seguendo una dieta adatta al tuo benessere generale. Anche se attualmente non esistono informazioni definitive, di seguito sono riportate alcune categorie comuni di cibi e bevande e i modi in cui potrebbero potenzialmente interagire con l’endometriosi.
- Alcol: L’alcol può aumentare i livelli di estrogeni nel corpo e impedire al fegato di filtrare efficacemente le tossine se consumato in eccesso. La produzione di lesioni endometriosiche, l’ispessimento e la rottura sono alimentati dagli estrogeni. Inoltre, il consumo eccessivo di alcol può portare all’infiammazione, un altro componente chiave nello sviluppo dell’endometriosi. Nonostante questi effetti potenzialmente dannosi per l’endometriosi, l’alcol, con moderazione, come un drink al giorno, è stato suggerito per avere poco o nessun effetto sull’endometriosi.10
- Caffeina: La caffeina può aumentare i livelli di infiammazione e influenzare i livelli di estrogeni nel corpo, entrambi i quali potrebbero avere un impatto sull’endometriosi di una donna. Tuttavia, la ricerca attuale ha suggerito che non vi è alcuna relazione tra il consumo di caffeina e lo sviluppo o la progressione dell’endometriosi.11
- Grassi alimentari: Alcuni tipi di grassi alimentari, come i grassi trans e l’acido palmitico, sono stati collegati ad un aumento del rischio di sviluppare l’endometriosi. Tuttavia, non tutti i grassi hanno un effetto negativo sull’endometriosi. Alcuni grassi saturi, come gli acidi grassi monoinsaturi (come l’olio d’oliva), non hanno dimostrato di avere alcun effetto sull’endometriosi finora, e gli acidi grassi omega 3 (spesso presenti nel pesce) sono stati ritenuti potenzialmente in grado di diminuire il rischio di una donna di sviluppare l’endometriosi.12
- Latte: Anche se i latticini possono avere grassi saturi e possono influenzare i livelli di estrogeni, la ricerca attuale non ha finora indicato che i latticini influenzino il rischio di sviluppare l’endometriosi o di promuovere i sintomi legati all’endometriosi.13
- Glutine: Il consumo di glutine può avere un ruolo nello sviluppo o nel peggioramento di alcune condizioni autoimmuni o infiammatorie, tuttavia sono necessarie ulteriori ricerche per saperne di più sul glutine e sui suoi effetti sulla salute, compreso il suo potenziale impatto sull’endometriosi. Diversi studi degli ultimi anni hanno indicato che eliminare il glutine dalla dieta può diminuire i sintomi legati all’endometriosi, come il dolore pelvico.14