Rubʿ al-Khali, (arabo: “Quartiere vuoto”) scritto anche Al-Rabʿ al-Khali, vasta regione desertica nella penisola araba meridionale, che costituisce la porzione più grande del Deserto Arabico. Copre un’area di circa 250.000 miglia quadrate (650.000 km quadrati) in un bacino strutturale che si trova principalmente nel sud-est dell’Arabia Saudita, con porzioni minori in Yemen, Oman, ed Emirati Arabi Uniti.
Il Rubʿ al-Khali è la più grande area di sabbia continua del mondo. Occupa più di un quarto della superficie totale dell’Arabia Saudita e presenta una topografia varia. A ovest l’altezza è di 610 metri sul livello del mare e la sabbia è fine e morbida, mentre a est l’altezza scende a circa 180 metri, con dune di sabbia, sabkhahs (saline) e lastre di sabbia.
Il Rubʿ al-Khali è una delle regioni più aride del mondo, è praticamente disabitato ed è in gran parte inesplorato. Tuttavia, vaste riserve di petrolio sono presenti sotto le sue sabbie. Nel 1948 Al-Ghawār, il più grande giacimento di petrolio convenzionale del mondo, è stato scoperto nella parte nord-orientale del deserto. Estendendosi approssimativamente da nord a sud per circa 160 miglia (260 km) a est di Riyadh, il campo di Al-Ghawār contiene decine di miliardi di barili di petrolio. Un’altra operazione significativa, nel sud-est vicino agli Emirati Arabi Uniti e all’Oman, è Al-Shaybah, che include operazioni di raffinazione e ha anche grandi riserve di gas naturale.