Sanguisughe e come rimuoverle

1) Cosa sono le sanguisughe e dove si trovano?

Le sanguisughe sono vermi segmentati – un po’ come vermi di terra giganti. La maggior parte delle sanguisughe vive in ambienti di acqua dolce, ma alcune specie possono essere trovate in acqua di mare e in ambienti terrestri. Sono abbastanza comuni nelle foreste pluviali tropicali del Sud America e del Sud Est asiatico, dove vivono nella lettiera delle foglie e nella vegetazione.

2) Che aspetto hanno?

Le sanguisughe possono variare in lunghezza da pochi millimetri a 10 o 20 cm – e naturalmente diventano più grandi quando si nutrono…

3) Allora qual è il problema?

La maggior parte delle sanguisughe predano piccoli invertebrati, ma ad alcune specie piace nutrirsi di sangue – e se gli capita di imbattersi in un essere umano penseranno che sia Natale, senza pelliccia o piume o squame o qualsiasi altra cosa a intralciare – solo la pelle nuda con il sangue caldo che pulsa sotto, a un solo morso di distanza…

4) Come ti trovano?

Le sanguisughe trovano la loro preda usando una combinazione di sensori olfattivi (rilevatori chimici e di odori) e sensori di movimento e vibrazione. Di conseguenza, possono sia “annusare” che “sentire” il tuo arrivo, e se rimani fermo per qualche minuto in una zona infestata dalle sanguisughe potresti vederle cadere dalla vegetazione e avvicinarsi a te.

5) Come si attaccano?

Le sanguisughe usano le loro ventose (una ad ogni estremità del loro corpo) per manovrare in posizione e poi attaccarsi mordendo la loro vittima. Il morso è di solito indolore perché rilasciano un anestetico che impedisce all’ospite di sentirle, riducendo così la probabilità di essere scoperto. Una volta attaccati, rilasciano anche un anticoagulante nel flusso sanguigno dell’ospite per mantenere il sangue fluido mentre si nutrono. Se vengono lasciate sole, si staccheranno e partiranno dopo aver finito di nutrirsi, il che potrebbe richiedere da 20 minuti a 2 ore o più.

6) Come posso rimuovere una sanguisuga che ha già iniziato a nutrirsi?

In primo luogo – quello che non dovresti fare – non strapparla semplicemente. Se le parti della bocca della sanguisuga sono saldamente attaccate potresti lasciarle nella ferita, aumentando così il rischio che la ferita si infetti.

In secondo luogo – cosa non è raccomandabile – è abbastanza facile rimuovere una sanguisuga applicando una fiamma, una sigaretta accesa, sale, sapone o una sostanza chimica come alcol, aceto, succo di limone o repellente per insetti. La sanguisuga si staccherà abbastanza rapidamente, ma è anche probabile che nella fretta rigurgiti parte del contenuto del suo stomaco nella ferita, aumentando così il rischio che la ferita si infetti.

In terzo luogo – la tecnica raccomandata:

– identificare la ventosa orale all’estremità anteriore (bocca) della sanguisuga – generalmente questa è l’estremità più sottile della sanguisuga

– mettere il dito o qualche altro oggetto piatto e smussato sulla pelle adiacente alla ventosa orale e poi farlo scorrere sotto la ventosa per rompere il sigillo, a questo punto la sanguisuga staccherà le sue mascelle

– ripetere il processo con la ventosa nella parte posteriore (posteriore) della sanguisuga – generalmente questa è l’estremità più spessa e gonfia della sanguisuga. Fai attenzione che la sanguisuga non si riattacchi all’altra estremità!

– pulisci la ferita e fasciala. L’emorragia può continuare per un po’ di tempo a causa dell’anticoagulante – può durare da qualche ora a qualche giorno. La ferita normalmente prude mentre guarisce e bisogna fare attenzione a non grattarla, aumentando così il rischio di infezione.

7) I morsi di sanguisuga sono pericolosi?

Generalmente no – le sanguisughe spesso portano parassiti nel loro tratto digestivo ma non possono sopravvivere negli esseri umani e quindi non rappresentano una minaccia. Molto raramente però le sanguisughe sono state conosciute per trasmettere malattie da un uomo all’altro che sono trasportate nel sangue che hanno consumato. Il rischio maggiore è l’infezione nella ferita dopo che la sanguisuga è caduta o è stata rimossa, quindi la ferita dovrebbe essere sempre pulita e fasciata.

8) Come posso evitare di essere morso?

Questa è una delle domande più importanti perché prevenire è sempre molto meglio che curare:

– Essere consapevoli – sapere dove aspettarsi le sanguisughe in modo da sapere quando prendere precauzioni per proteggersi.

– Coprirsi – indossare top a maniche lunghe e pantaloni lunghi, e infilare le gambe dei pantaloni nei calzini. Indossare ghette, calze a prova di sanguisughe e indumenti repellenti per gli insetti può anche aiutare enormemente.

– Usare un repellente per insetti – il repellente per insetti può aiutare a proteggere le aree esposte. I vestiti possono anche essere trattati con lo spray per vestiti LifeSystems EX4 permetrina per renderli repellenti agli insetti.

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