Scabbia

Introduzione

L’acaro della scabbia scava e depone le uova sotto lo strato esterno della pelle (epidermide). Le feci depositate nella tana causano una reazione allergica, portando ad un’eruzione cutanea intorno al sito della tana. Ogni tana contiene una femmina feconda che depone le uova; dopo tre o quattro giorni i piccoli acari (larve) si schiudono e si spostano sulla superficie della pelle dove maturano in adulti.

La scabbia prospera in luoghi caldi, come le pieghe della pelle, tra le dita, sotto le unghie o intorno alle natiche. Si possono trovare anche sotto gioielli come anelli e orologi da polso. Il periodo d’incubazione della scabbia è fino a otto settimane, cioè il tempo necessario perché i sintomi della scabbia appaiano dopo l’infezione iniziale. Un semplice raschiamento della pelle e un esame al microscopio a bassa potenza riveleranno l’adulto e le uova.

La scabbia incrostata (scabbia norvegese) è una forma rara della malattia che colpisce persone con un sistema immunitario compromesso o anziani, disabili o debilitati. Si tratta di un’iper-infestazione, con migliaia o milioni di acari presenti in scaglie di pelle esfoliata; le persone con scabbia crostosa possono non mostrare i soliti segni e sintomi come eruzione cutanea o prurito. Gli individui con scabbia crostosa sono più contagiosi e possono diffondere facilmente l’infestazione sia per contatto diretto pelle a pelle che per contaminazione di oggetti come i loro vestiti, la biancheria da letto e i mobili.

Trasmissione

  • La scabbia si diffonde di solito attraverso periodi prolungati di contatto pelle a pelle con una persona infetta
  • La trasmissione per contatto casuale come una stretta di mano o un abbraccio è improbabile
  • La scabbia può anche diffondersi attraverso il contatto sessuale
  • La scabbia incrostata è altamente contagiosa e oltre alla trasmissione per contatto diretto, è facilmente trasmissibile attraverso lenzuola, asciugamani, vestiti e tappezzeria
  • La trasmissione può avvenire prima che il paziente sia sintomatico
  • La diagnosi è difficile e può richiedere la consultazione di un dermatologo

Gestione della scabbia

Nuovi ricoveri

  • Se un paziente si presenta con un’eruzione cutanea con prurito diagnosticato come scabbia, deve essere curato in una stanza singola con precauzioni di contatto (inserire il link alle precauzioni di contatto)
  • Le precauzioni devono essere mantenute per 24 ore dopo il completamento del trattamento appropriato
  • Se il paziente è ammesso da una struttura di cura, l’Infection Prevention & Control Team (IPCT) e la Public Health Agency (PHA) devono essere informati

Due o più casi si verificano in un ambiente sanitario

  • Se i pazienti o i membri del personale presentano un rash inspiegabile o prurito, la scabbia deve essere considerata.
  • Una volta confermata la diagnosi di scabbia, devono essere intraprese le seguenti azioni:

– In ospedale, informare il team di controllo & per la prevenzione delle infezioni

– In ambienti comunitari, informare il manager dell’unità, il medico di famiglia e/o l’agenzia di salute pubblica, come appropriato

– Creare una lista delle persone colpite. Se il personale è coinvolto, il dipartimento di salute occupazionale deve essere allertato

– Tutti i pazienti e il personale colpiti devono iniziare il trattamento

– Il movimento del personale da e verso l’area colpita deve essere limitato, se possibile

– Il movimento dei pazienti da e verso l’area colpita deve essere limitato finché tutti i pazienti sono stati trattati

– Informare i parenti dei pazienti sintomatici della situazione e consigliare loro di contattare il loro medico di base per il trattamento

Misure di controllo delle infezioni in un ambiente ospedaliero per acuti

  • Isoltare il paziente in una stanza singola con precauzioni di contatto fino a quando il trattamento è stato completato e l’eruzione cutanea si è asciugata e si è incrostata
  • Il personale deve indossare grembiuli di plastica e guanti monouso quando esegue il trattamento o i pazienti hanno bisogno di igiene personale
  • Bagno/doccia del paziente accuratamente. Lasciare che il paziente si raffreddi prima di spalmare la lozione scabicida su tutto il corpo
  • Il bucato deve essere trattato come ‘sporco o infetto’; messo in un sacchetto di alginato, poi in un sacchetto esterno sicuro
  • Tutti gli oggetti usati per maneggiare i vestiti e la biancheria da letto e nell’applicazione dello scabicida devono essere messi in sacchetti per rifiuti clinici
  • Decontaminare tutte le attrezzature condivise tra ogni uso
  • Può essere esposto un cartello “precauzioni di contatto” (secondo la politica locale)

Controllo delle Infezioni Misure all’interno di una casa di cura residenziale

  • Quando ad un residente viene diagnosticata la scabbia, l’infermiere responsabile deve assicurarsi che il medico di famiglia del residente ne sia a conoscenza ed informare anche l’Agenzia di Sanità Pubblica (PHA)
  • I pazienti con scabbia crostosa devono essere isolati fino al completamento del trattamento
  • Se vengono identificati due o più casi, la decisione di trattare tutto il personale e i clienti si basa su una valutazione del rischio in consultazione con il PHA
  • Trattare tutti i clienti e il personale è un processo intensivo e deve essere richiesto il parere di un Outbreak team prima di iniziare
  • Il personale (o i membri della famiglia) deve indossare grembiuli di plastica/camici monouso a maniche lunghe e guanti monouso quando si effettuano cure intime dove è probabile che ci sia un contatto significativo con la pelle
  • Bagno/doccia al paziente accuratamente. Lasciare raffreddare il paziente prima di spalmare la lozione scabicida su tutto il corpo
  • Lavanderia per la scabbia crostosa: lavare in lavatrice (a 60°C o superiore o alla temperatura più alta adatta all’indumento) vestiti, asciugamani e biancheria da letto il giorno dell’applicazione del primo trattamento
  • Guanti monouso, grembiuli/camici a maniche lunghe e rifiuti utilizzati per la manipolazione dei vestiti ecc. e nell’applicazione dello scabicida devono essere messi in sacchetti gialli per rifiuti clinici

NOTA: il prurito può persistere per due settimane dopo il trattamento e può essere alleviato da antiprurito. Non ritirarsi semplicemente a causa del prurito.

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