La Stereotactic Body Radiation Therapy ha rivoluzionato il modo in cui trattiamo molti tumori, compresi quelli che coinvolgono il polmone, il pancreas, il fegato, la spina dorsale e la regione della testa e del collo. La SBRT può aumentare le possibilità di sradicare il tumore e minimizzare il rischio di effetti collaterali del trattamento.
I trattamenti SBRT sono disponibili presso il campus principale del Brigham and Women’s Hospital, al Dana-Farber/Brigham and Women’s Cancer Center in affiliazione clinica con il South Shore Hospital e al Brigham and Women’s/Study Memorial Radiation Oncology Center.
Che cos’è la radioterapia stereotassica (SBRT)?
- SBRT è una terapia non invasiva.
- Tratta i tumori nel corpo, più comunemente nel polmone, nel fegato, nel pancreas, nelle ossa, nella regione della testa e del collo e nel rene.
- Comporta 1-5 trattamenti (noti come “frazioni”) erogati tramite una macchina ad alta tecnologia per il trattamento delle radiazioni chiamata acceleratore lineare (LINAC).
Come funziona la radioterapia stereotassica del corpo (SBRT)?
- Le coordinate del tumore sono individuate utilizzando la tecnologia di imaging.
- Fasci di radiazioni ad alta dose sono diretti in modo molto preciso al tumore, utilizzando le coordinate fornite dalle scansioni di imaging.
- Le radiazioni fotoniche sono erogate da molte angolazioni per concentrarsi in un punto, simile a una lente di ingrandimento.
- I pazienti sono immobilizzati durante la procedura, per un targeting preciso.
Quali sono alcuni vantaggi della radioterapia stereotassica (SBRT)?
- Può essere utile per trattare pazienti per i quali non erano disponibili opzioni in precedenza, compresi i pazienti che non sono candidati alla chirurgia e i pazienti che hanno già ricevuto una precedente radioterapia.
- Può essere completato in sole 1 o 2 settimane (invece delle 6-8 settimane di trattamento con la radioterapia convenzionale).
- Utilizza molti fasci unici che sono modellati con precisione per fornire radiazioni ad alta dose al tumore.
- Minima gli effetti collaterali riducendo la dose di radiazioni agli organi normali intorno al tumore – poiché solo alcuni dei singoli fasci passano attraverso il tessuto sano.
- È probabile che il tumore venga eradicato (~90% di possibilità per molti siti di malattia).
- L’alto livello di precisione permette l’erogazione sicura di dosi di radiazioni molto più elevate di quelle che si possono ottenere con la radioterapia frazionata convenzionale.
Applicazioni innovative
Quale ricerca innovativa sta avvenendo al Brigham and Women’s Hospital?
Il nostro team esplora costantemente usi innovativi di tecnologie avanzate per ottenere risultati migliori per i pazienti. Ecco tre dei protocolli innovativi che stiamo attualmente studiando con la SBRT:
Combinazione di immunoterapia con SBRT
Medico responsabile: Jonathan Schoenfeld, MD, MPH
Gli esperimenti suggeriscono che le radiazioni possono stimolare il sistema immunitario e aiutare le terapie immunitarie a lavorare meglio per uccidere i tumori in tutto il corpo sia nelle aree che hanno ricevuto le radiazioni che in altre aree. Questa ricerca in corso sta testando se l’uso della SBRT per uccidere le cellule tumorali può produrre un effetto simile al vaccino e migliorare la probabilità di risposta rispetto alla sola immunoterapia.
Usare la SBRT per trattare il cancro che si è diffuso nell’osso
Medico responsabile: Tracy Balboni, MD, MPH
I tumori spesso coinvolgono l’osso, dove possono causare sintomi come dolore o fratture, o indurre debolezza colpendo le strutture nervose vicine. La SBRT può trattare i tumori ossei in un modo che è sia dose intensa per ottimizzare l’ablazione del tumore e prevenire le recidive, pur essendo altamente focalizzata per evitare i tessuti normali vicini. Questa ricerca in corso sta esaminando l’efficacia della SBRT per trattare i tumori che si sono diffusi all’osso, compresi i risultati del controllo del tumore osseo, i sintomi del paziente e la qualità della vita.
Testing MRI-Guided Linear Accelerator to deliver adaptive SBRT
Lead physicians: Daniel Cagney, MD; Raymond Mak, MD; Lisa Singer, MD, PhD
I tumori possono muoversi o cambiare di dimensione durante il trattamento. Utilizzando il nostro acceleratore lineare guidato dalla risonanza magnetica all’avanguardia, stiamo testando una nuova forma di SBRT che comporta l’adattamento del piano di trattamento ogni giorno in tempo reale per una varietà di tumori. Questo approccio può permetterci di aumentare la dose di radiazioni al tumore riducendo l’esposizione agli organi circostanti per migliorare i risultati.