Taylor Swift in Concerto
È, molto semplicemente, una superstar globale.
Taylor Swift è una vincitrice di sette GRAMMY, e la più giovane vincitrice nella storia del più alto riconoscimento dell’industria musicale, il GRAMMY Award per l’Album dell’Anno. È l’unica artista femminile nella storia della musica (e solo la quarta artista in assoluto) ad avere due volte un album che ha raggiunto la cifra di 1 milione di vendite nella prima settimana (Speak Now del 2010 e RED del 2012). È un nome familiare le cui canzoni follemente orecchiabili ma profondamente personali, scritte da lei stessa, trascendono i generi musicali, e una donna d’affari esperta che ha costruito un sogno d’infanzia in un impero.
Ma i numeri non raccontano la storia di Taylor la metà di quanto potrebbe. Dopo tutto, sono le cose intangibili che elevano la Swift nella stratosfera del nostro pianeta della cultura pop, permettendo alla 24enne cantautrice di orbitare in un’aria più rarefatta. I suoi contributi caritatevoli su larga scala sono una cosa, ma è nei piccoli gesti – le note di compassione che posta sulle foto di Instagram dei fan innamorati, gli abbracci genuini che distribuisce senza discrezione – dove la Swift dimostra di volta in volta che il successo da platino e da record non ha cambiato la sua natura intrinseca. È goffamente onesta e potentemente empatica; una superfan sfacciata, un’amica leale, una feroce protettrice di cuori; e uno dei più grandi ambasciatori del mondo per il potere di essere semplicemente se stessi.
Certo, per Taylor, “essere se stessa” tende verso una perfezione luccicante e vaporosa – ma questa è un’immagine regolarmente rovinata ogni volta che indossa un apparecchio per i denti finto e un tripony per fare la pagliaccia in TV a notte fonda. È la prima artista dai tempi dei Beatles (e l’unica artista donna nella storia) a registrare sei o più settimane al primo posto con tre album in studio consecutivi, e mentre è stata nominata una delle 100 persone più influenti del mondo dalla rivista Time, è probabilmente l’unica persona su quella lista che usa i social media per postare note ai suoi migliori amici e video dei suoi gatti.
Mentre l’unica artista di Billboard a ricevere questo riconoscimento due volte e la più giovane donna dell’anno si prepara a pubblicare il suo quinto album, 1989, si trova, come sempre, sotto i riflettori di un’attesa accecante – ma se pensate che questo la spaventi, non siete stati attenti. Lei chiama 1989 la sua collezione più coesa dal punto di vista sonoro, e armata di un singolo di debutto internazionale n. 1 per più settimane, “Shake It Off”, è pronta a sfrecciare nella prossima fase della sua ancora giovane carriera, dove continuerà a ballare come se nessuno stesse guardando, a scrivere come se avesse rubato il nostro diario collettivo, e inevitabilmente a salire a livelli sempre più alti. Resta solo da chiedersi quante altre vite solleverà nel frattempo.
Taylor Swift in tour
Swift tornerà in tour nel 2020 per celebrare il suo acclamato album Lover con il “Lover Fest West” e il “Lover Fest East”, che prevedono ciascuno due notti negli stadi. Sarà la prima donna nella storia ad aprire uno stadio della NFL quando sarà la prima artista ad esibirsi al nuovo SoFi Stadium di Los Angeles il 25 e 26 luglio. Le altre due date nordamericane sono il “Lover Fest East” al Gillette Stadium di Foxborough, Massachusetts, il 31 luglio e il 1 agosto.
Il tour inizia il 20 giugno alla Werchter Boutique di Werchter, Belgio, con altre sette date in programma in Germania, Norvegia, Danimarca, Polonia, Francia, Portogallo e San Paolo, Brasile.
Taylor Swift Tour Dates 2020 – “Lover Fest” Tour Schedule
June 20 — Werchter, Belgium @ Werchter Boutique
June 24 — Berlin, Germany @ The Waldbühne
June 26 — Oslo, Norway @ Oslo Sommertid
July 1 — Roskilde, Denmark @ Roskilde Festival
July 3 — Gdynia, Poland @ Open’er Festival
July 5 — Nîmes, France @ Festival de Nîmes
July 9 — Oeiras, Portugal @ NOS Alive
July 18 — Sao Paulo, Brazil @ Allianz Parque
July 25 — Los Angeles, CA @ SoFi Stadium
July 26 — Los Angeles, CA @ SoFi Stadium
July 31– Foxborough, MA @ Gillette Stadium
Aug. 1 — Foxborough, MA @ Gillette Stadium