Questo articolo rivedrà il materiale che avete imparato in A&P classe. Conoscere e comprendere l’anatomia principale e le funzioni degli organi di ogni sistema del corpo umano vi metterà sulla strada giusta per ottenere un punteggio più alto all’HESI senza studiare di più o passare ore a spulciare ogni dettaglio del vostro enorme libro di testo. Mentre vi avvicinate al completamento dei vostri prerequisiti, è giunto il momento di iniziare i preparativi per sostenere l’esame d’ingresso HESI A2 al fine di applicare ed entrare nella scuola per infermieri di vostra scelta.
L’esame d’ingresso HESI A2 è una valutazione per le scuole per sapere se siete pronti ad iniziare la vostra formazione nella carriera sanitaria scelta. Questo è il motivo per cui l’HESI è usato da altri programmi sanitari e non solo dalle scuole per infermieri. Gli studenti che stanno studiando per diventare igienisti dentali, tecnici di radiologia, ecc, devono anche prendere l’esame HESI per andare avanti con il loro programma. Ogni programma ha diversi requisiti, ma una sezione dell’HESI che è garantita essere obbligatoria per le scuole di infermieristica è la sezione di Anatomia e Fisiologia HESI.
Come molti studenti, hai probabilmente trascorso gli ultimi due anni rimanendo sveglio fino a tardi a studiare per le tue varie classi di prerequisito infermieristico. In effetti, potresti anche aver passato una notte intera o due, studiando con gli amici prima di un esame di anatomia. Questo approccio può essere fisicamente e mentalmente estenuante e può potenzialmente avere un impatto sulle tue prestazioni all’esame. Spesso, gli studenti si presentano a un esame dopo innumerevoli ore di preparazione solo per scoprire che hanno passato troppo tempo a studiare alcuni concetti e non abbastanza su altri. Altri studenti che stanno bilanciando il lavoro, la famiglia e altri obblighi hanno difficoltà a trovare il tempo per studiare del tutto!
Ma non fatevi prendere dal panico! Questo articolo vi dimostrerà che non è necessario dedicare ore e ore del vostro tempo di studio per pettinare ogni funzione anatomica o organo del corpo.
Per esempio, troverete che sapere quali ormoni sono prodotti dalla ghiandola pituitaria anteriore e quali ormoni sono prodotti dalla ghiandola pituitaria posteriore è un po’ troppo specifico per l’HESI. Tuttavia, afferrare quali ormoni sono prodotti dalla ghiandola pituitaria in generale, è una strategia efficace per la preparazione del test, in quanto vi aiuterà a cogliere il materiale necessario e vi farà risparmiare tempo e cervello!
È altamente probabile che se si mette una quantità significativa del vostro tempo ed energia per memorizzare e interiorizzare i termini chiave in questo articolo, si può fare bene senza nemmeno aprire il vostro enorme testo di anatomia di 1000 pagine. Finché conosci le basi e i termini generali di ogni sistema del corpo umano, stai sicuro che passerai questa sezione. Tuttavia, questo non significa che non dovresti studiare affatto. Assicuratevi di esaminare la vostra guida di studio e le domande di pratica.
Allora, cominciamo!
Piani del corpo
I piani del corpo sono fondamentali da conoscere quando iniziate i vostri studi A&P perché forniscono importanti punti di riferimento in tutto il corpo umano.
I tre piani del corpo sono i piani frontale (coronale), trasversale e sagittale.
Piano sagittale: Taglia o divide il corpo in porzioni destra e sinistra. Associate sempre il piano sagittale al vostro lato destro e sinistro, come i segnali di svolta a destra e sinistra di un’automobile. Quando un guidatore vuole segnalare una svolta a destra, la freccia destra si accende e quella sinistra rimane spenta. In alternativa, quando è necessario un segnale a sinistra, si deve attivare solo la freccia sinistra.
Piano coronale (frontale): Taglia o divide il corpo in porzioni anteriori e posteriori. Immagina di stare in fila al supermercato. Le persone stanno una dietro l’altra in un piano frontale.
Piano trasversale (orizzontale): Taglia o divide il corpo in porzioni superiori (superiori) e inferiori (inferiori). Pensate al sole che tramonta su uno specchio d’acqua: avete il sole in alto, l’oceano in basso e il piano trasversale (orizzonte) nel mezzo. In questo modo, un tramonto crea un piano trasversale.
Orientamento del corpo e termini di direzione
Troverete che una volta che siete in grado di distinguere tra i piani del corpo, è significativamente più facile descrivere le parti del corpo secondo il loro orientamento e direzione. Si noti che queste parole chiave sono quasi sempre chieste sull’HESI, quindi assicuratevi di memorizzarle!
– Superiore: Sopra
– Inferiore: Sotto
– Anteriore (ventrale): Verso o davanti al corpo
– Posteriore (dorsale): Dietro, verso la parte posteriore del corpo
– Mediale: Più vicino alla linea mediana del corpo
– Laterale: Più lontano dalla linea mediana del corpo
– Prossimale: Più vicino o verso il tronco/torace/centro del corpo
– Distale: Più lontano e distante dal tronco/torace/centro del corpo
– Superficiale: Più vicino allo strato esterno e alla superficie del corpo
– Profondo: Lontano dalla superficie del corpo
Come studente del test HESI, è imperativo essere in grado di utilizzare correttamente i termini direzionali e le loro definizioni, in modo intercambiabile. Per esempio, se ti viene fatta una domanda sull’apparato respiratorio, come risponderesti alla seguente domanda:
Che cosa è anteriore all’esofago?
A. Trachea
B. Polmoni
C. Bronchioli
D. Laringe
Perciò, per rispondere a questa domanda, devi considerare la definizione di anteriore. Che cosa è anteriore (davanti) all’esofago?
La tua risposta dovrebbe essere che la trachea è davanti all’esofago. Assicurati di essere particolarmente a tuo agio con frasi come le seguenti:
– Il collo è inferiore alla faccia.
– Il mento è superiore all’ombelico.
– La gabbia toracica è ventrale al cuore.
– Il naso è mediale agli occhi.
– Le orecchie sono laterali agli occhi.
– Le dita sono distali al polso.
– Il polso è prossimale alle dita.
E cosa ci aiuta a muovere tutte queste parti e sezioni del nostro corpo? Le ossa!
Il sistema scheletrico
Per il sistema scheletrico, l’HESI tende a testare più domande anatomiche che fisiologiche. Tuttavia, copriamo alcuni punti fisiologici prima di rivedere l’anatomia.
– Cellule osteogeniche: sono le uniche cellule ossee che si dividono e diventano osteoblasti
– Osteoblasti: sono cellule che secernono la matrice per la formazione dell’osso
– Osteociti: sono cellule ossee incorporate nella matrice
– Il canale di Haversian: sono minuscoli tubi che formano una rete per comunicare con le ossa e i loro vasi sanguigni
– Tipi di articolazioni sinoviali: palla e presa (spalla e anca), cerniera (gomito e ginocchio)
Lo sapevi che l’adulto umano medio ha 206 ossa? Accidenti! Fortunatamente, non hai bisogno di memorizzarle tutte per il tuo esame HESI. Le principali ossa del corpo sono le seguenti:
– Testa: osso parietale e frontale
– Torace: scapola, clavicola, costole, sterno
– Braccio: omero, radio, ulna
– Gamba: tibia, fibula, femore
– Piedi: tarsali (tallone), metatarsi (mesopiede), falangi (dita dei piedi)
E potete indovinare cosa è avvolto intorno alle nostre ossa per permettere protezione, movimento e forza? I muscoli!
Il sistema muscolare
Quando andiamo in palestra, di solito cerchiamo di concentrarci su alcune aree specifiche quando solleviamo pesi: addominali, bicipiti, tricipiti, ecc. Ma nel nostro sistema muscolare c’è molto di più di quei muscoli che state cercando di costruire in sala pesi.
Per quanto riguarda la preparazione delle domande HESI relative al sistema muscolare sul vostro esame, la cosa migliore è concentrarsi sull’anatomia piuttosto che sugli aspetti fisiologici del sistema muscolare proprio come nel caso del sistema scheletrico.
Prima di entrare nei muscoli, prendiamoci un minuto per guardare i tre strati del tessuto connettivo:
– Epimisio: Strato più esterno
– Perimisio: Circonda le fibre muscolari
– Endomisio: Strato più profondo dei muscoli
Nota che i principali muscoli regionali che sono comuni nella sezione di anatomia e fisiologia HESI sono inclusi nella lista sottostante.
Faccia:
– Temporalis (lato della testa)
– Zygomaticus (zona della guancia)
Gamba:
– Quadricipite (retto femorale, vasto laterale, vasto mediale, vasto intermedio)
– Gastrocnemio (zona del polpaccio)
Chest:
– Deltoide (zona delle spalle)
– Pettorale maggiore e minore (petto, vicino allo sterno)
– Serrato anteriore (vicino alle costole superiori)
C’è un muscolo (organo muscolare) di cui non abbiamo parlato prima…e non perché non sia importante. Al contrario, è un muscolo di cui abbiamo bisogno più di ogni altro per sopravvivere. Avete indovinato? È il cuore!
Il sistema circolatorio
Se c’è un sistema che dovresti padroneggiare da tutto questo articolo, è questo. Forse più di ogni altra sezione, questa è la sezione che beneficerà maggiormente dalla lettura attenta e accurata. Diamine, stampa subito questa parte!
Il flusso del cuore è fondamentale da conoscere. Dovete sapere l’ordine corretto in cui il sangue entra nel cuore e torna indietro verso il resto del corpo.
Sotto vedrete una schermata del flusso cardiaco dal nostro Ready For The HESI A&P Study Guide. Questo diagramma sarà molto utile in quanto fornisce una guida visiva su come il sangue scorre attraverso il cuore e le sue strutture principali.
Fonte: Cardiac Health
Ci sono due tipi di flussi di sangue nel complesso organo del cuore. Un flusso porta il sangue deossigenato VIA dal nostro corpo al cuore e l’altro flusso porta il sangue fresco e ossigenato al corpo dal cuore.
Entrambi i flussi andranno sempre dalla VALVOLA ATRIUM VEINS VALVE VENTRICLE di nuovo e poi finalmente fuori dall’ARTERY.
Ricorda: Iniziamo con le vene. Finiamo con le arterie.
La parte difficile da ricordare è che il flusso deossigenato partirà dal lato destro e il flusso fresco ossigenato partirà dal lato sinistro del cuore.
Per il lato sinistro, potrebbe essere utile ricordare la frase “fresco a sinistra”, in riferimento alla frase popolare gergale “fresco da morire”, che significa qualcosa di così buono, che è inspiegabile e cosa c’è di meglio del sangue appena ossigenato al nostro corpo!
Ok, quindi ora state pensando: “Bene, ho capito. La sinistra è ossigenata e la destra è deossigenata, ma come farò a ricordare le valvole? E se le confondo?”
Prima di tutto, ricorda che le valvole sono come le porte, devono essere aperte prima di entrare. Quindi una valvola (o porta) dovrà essere aperta prima che il sangue passi dall’atrio al ventricolo. Ci sarà sempre una porta (valvola) tra l’atrio e il ventricolo, che sia il lato destro o sinistro.
La stessa cosa vale per il ventricolo e l’arteria. Ci sarà sempre una porta (valvola) che deve aprirsi prima che il sangue passi dal ventricolo all’arteria.
Ora portiamo questa frase gergale ad un’altra tacca, “fresco 2 sinistra”. La parte sinistra ossigenata ha la valvola bi (due) cuspide. Quindi, quando pensate a “fresco 2 sinistra”, ricordate “fresco (nuovo sangue ossigenato) 2 (valvola bicuspide) sinistra.”
Potreste anche trovare utile ricordare che un altro nome per la valvola bicuspide è la valvola mitrale.
Il sangue ossigenato scorre dalle vene polmonari (pensate ai polmoni e all’ossigeno fresco) all’atrio sinistro. Poi, la porta della valvola bicuspide o mitrale viene aperta in modo che il sangue possa fluire nel ventricolo sinistro. Infine, la porta della valvola aortica si apre in modo che il sangue fresco possa uscire dall’aorta ed entrare nel resto del nostro corpo.
Lo stesso identico flusso avviene per il sangue deossigenato, ma sul lato destro del nostro cuore:
Questo flusso di sangue entra attraverso la vena cava, scende nell’atrio destro, e quando il sangue comincia a riempirsi, la valvola tricuspide (nota anche come AV) si apre per far fluire il sangue più in basso nel ventricolo destro. Il sangue ha bisogno di lasciare il ventricolo così quando inizia a riempirsi, la valvola polmonare riceve lo spunto per aprirsi, e quindi il sangue viaggia verso l’arteria polmonare.
Un consiglio è quello di scrivere questo appena siete al centro di test, davanti al vostro computer, prima ancora di iniziare la vostra prima sezione. Ti verranno dati dei fogli di carta, quindi scrivi questo e qualsiasi altra informazione che puoi.
In seguito, copriremo altri tre argomenti da conoscere in relazione al sistema circolatorio e ai punti principali che devi conoscere per l’esame HESI A2.
Il cuore umano adulto ha tre strati di muscoli cardiaci. Essi comprendono i seguenti:
Epicardio: Lo strato più esterno ed è in contatto con lo strato connettivo sieroso chiamato pericardio
Miocardio: Il secondo strato del cuore che comprende le pareti cardiache e che permette al sangue di entrare e uscire
Endocardio: Costituito da semplici cellule di epitelio squamoso e riveste l’interno delle camere cardiache e la superficie delle valvole
Queste intricate caratteristiche del cuore ci aiutano a sopravvivere e a prosperare giorno per giorno. Sia che siamo semplicemente seduti a leggere un libro o che ci stiamo allenando strenuamente, il flusso di sangue attraverso il nostro cuore aiuta il resto del nostro corpo a ricevere ossigeno.
Ora che hai capito il “cuore della questione” quando si tratta del nostro sistema circolatorio, andiamo a conoscere il nostro sistema immunitario.
Sistema immunitario/linfatico
Quando vai dal medico, noterai che oltre a misurarti la temperatura, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, di solito ti premono delicatamente il collo appena sotto la mascella con un movimento circolare. Ti sei mai chiesto a cosa serva questo? Stanno controllando i linfonodi gonfi, un indicatore di malattia.
I termini fisiologici chiave del sistema immunitario sono i seguenti:
– cellule T: linfociti (globuli bianchi) sono prodotti nel midollo osseo, poi si spostano nel timo, che è ciò per cui sta la “t”
– cellule B: linfociti che sono prodotti nel midollo osseo e sono la sorveglianza per gli agenti patogeni
– Timo: un organo che si trova dietro lo sterno e davanti alla trachea, le cellule t sono immagazzinate qui ed è alla sua dimensione più grande durante l’infanzia
– Basofili: globuli bianchi con granulociti, il meno comune di tutti gli altri granulociti
– Eosinofili: globuli bianchi che sono granulociti “amanti dell’acido”
– Neutrofili: globuli bianchi con granulociti e più abbondanti nel nostro sangue
– Plasma/Trombociti: piastrine e frammenti di cellule che non hanno un nucleo ma aiutano a creare coaguli di sangue
E così, concludiamo il sistema immunitario. Non c’è così tanta anatomia da memorizzare, ma capire la funzione di questo sistema del corpo umano ti aiuterà ad avere successo con qualsiasi domanda relativa all’immunità.
Il sistema endocrino
Gli ormoni prodotti dalle ghiandole del sistema endocrino vengono rilasciati nel sangue, a seconda di quello che sta succedendo al nostro corpo e di come il nostro corpo ha bisogno di reagire. Questo include funzioni del corpo come il metabolismo, la temperatura, l’umore, la crescita e lo sviluppo.
La seguente è una lista dei principali ormoni del sistema endocrino:
– Ormone antidiuretico (ADH): è secreto dall’ipofisi posteriore e agisce sul rene per preservare l’equilibrio di fluidi ed elettroliti aumentando il riassorbimento di acqua
– Ormone luteinizzante (LH): è secreto dall’ipofisi anteriore e si verifica a metà del ciclo mestruale, innesca l’ovulazione e crea il corpo luteo
– Ormone di stimolazione del follicolo (FSH): è secreto dall’ipofisi anteriore e aiuta le uova a maturare e fa sì che il ciclo mestruale inizi nelle femmine alla pubertà.
– Prolattina: è secreto dall’ipofisi anteriore ed è responsabile della produzione di latte; l’allattamento
– Estrogeno: è prodotto negli organi sessuali e promuove la crescita e lo sviluppo nelle femmine
– Testosterone: è prodotto negli organi sessuali e promuove la crescita e lo sviluppo nei maschi
– Aldosterone: è prodotto dalla ghiandola surrenale e aumenta il riassorbimento degli ioni di sodio (ed eventualmente dell’acqua come l’ADH) dal nefrone
– Ossitocina: è secreta dall’ipofisi posteriore e scatena il parto
– Serotonina: è il principale ormone di regolazione dell’umore e delle sensazioni di benessere
Le principali ghiandole del sistema endocrino producono gli ormoni sopra menzionati.
– Ghiandola pituitaria: si trova alla base del cervello, proprio sotto l’ipotalamo, ed è considerata la ghiandola “padrona” perché influenza le altre ghiandole del corpo
– Ghiandola pineale: è situata proprio tra i due emisferi del cervello e produce l’ormone melatonina che modula i modelli di sonno
– Ghiandola surrenale: si trova sopra il rene e secerne cortisolo
– Ghiandola paratiroidea: regola la quantità di calcio che scorre nel sangue e nelle ossa
– Ipotalamo: un organo del cervello che è responsabile di mantenere il nostro corpo in omeostasi, è considerato il “centro di comando’ del cervello” ed è anatomicamente collegato alla ghiandola pituitaria e quindi controlla la temperatura del corpo.,
Il sistema nervoso
Il sistema nervoso consiste nell’anatomia del cervello e nella comunicazione tra i neuroni e le altre parti del corpo umano.
Un buon modo per paragonare il sistema nervoso è il cablaggio elettrico di una casa. La casa è il tuo corpo e il cablaggio elettrico è come il tuo sistema nervoso che comunica tra le pareti e sa dove accendere la luce in una specifica parte della casa.
Il nostro sistema nervoso è diviso in due parti: il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale) e il sistema nervoso periferico (i nervi cranici e i neuroni nel nostro corpo).
Il sistema nervoso periferico riceve informazioni sensoriali dal nostro corpo, dal mondo esterno, dagli stimoli esterni e poi trasmette queste informazioni al sistema nervoso centrale.
Il sistema nervoso periferico ha anche due sistemi al suo interno:
– Sistema parasimpatico: questo sistema aiuta il corpo e i muscoli mentre il nervo vago rallenta la frequenza cardiaca, risposta “riposo e digestione”
– Sistema simpatico: questo sistema aiuta il corpo a reagire rapidamente, i muscoli sono tesi, risposta “lotta o fuga”
Guarda questo video per un’ulteriore spiegazione del sistema parasimpatico e simpatico.
Assicurati di memorizzare e comprendere i seguenti termini anatomici e fisiologici del sistema nervoso:
– Cervelletto: dirige il controllo motorio (coordinazione muscolare), l’equilibrio e la bilancia
– Cervello: assiste nel controllo motorio e nelle funzioni cognitive come l’apprendimento
– Midollo allungato: tronco cerebrale del cervello che collega il midollo spinale al cervello; controlla le funzioni autonome (parasimpatico, simpatico)
– Nervo olfattivo: componente sensoriale per il senso dell’olfatto
– Nervo ottico: registra le informazioni visive
– Nervo vago: rallenta il ritmo del cuore
Sensi del corpo
Pensa ai sensi che usi ogni giorno. Un pomeriggio passi davanti alla pizzeria locale e l’odore delizioso ti fa venire voglia di una fetta. Entri e il pizzaiolo sente suonare il campanello della porta, quindi è consapevole che è arrivato un cliente. Prende il tuo ordine e ti taglia una fetta di salame piccante. Prima di consegnartela, ti avverte che la pizza è appena uscita dal forno, quindi è calda. Ma sei così affamato che non puoi farne a meno. Dai un morso e-ouch! Non stava scherzando! Ti sei bruciato il tetto della bocca con il formaggio caldo! Ma la pizza ha ancora un sapore delizioso come il suo odore. Forse ne ordinerai anche un’altra fetta!
Pensa a come hai usato ciascuno dei tuoi sensi in questo scenario e come ti hanno influenzato.
Ora impareremo un po’ di più su come funzionano questi sensi. I sensi del corpo che usiamo ogni giorno coinvolgono i seguenti organi:
Orecchio: udito ed equilibrio (controllato dai canali semicircolari)
– Anatomia dell’orecchio (padiglione auricolare, condotto uditivo esterno)
– Coclea (invia i suoni ai neuroni)
– Orecchio medio (invia i suoni dall’orecchio esterno all’orecchio interno)
– Timpano (chiamato anche membrana timpanica, vibra con il suono dall’esterno per viaggiare nell’orecchio medio)
Naso:
– Nervo olfattivo (trasmette gli odori)
– Organo olfattivo (funzione di annusare e riscaldare/filtrare l’aria che respiriamo)
Occhi:
– Retina (uno strato nella parte posteriore del bulbo oculare, dove si formano le immagini visive)
– Bastoncelli (cellule che sono responsabili della visione in luce fioca e scura)
– Coni (cellule che sono responsabili del colore e della visione in luce intensa)
– Iride (questa è la parte di colore dell’occhio, nell’immagine qui sotto è un blu nocciola)
– Umor vitreo (gel-come il fluido che riempie il bulbo oculare)
– Fovea centralis (una cavità nell’occhio che contiene le cellule coniche)
Il sistema riproduttivo
Hai presente quando tua mamma o tuo papà parlano di quanto eri carino quando eri “piccolo”? Scommetto che non hai mai pensato a quanto eri veramente piccolo una volta! In effetti, tutti noi iniziamo la nostra vita come piccole cellule. Da lì cresciamo e cresciamo, finché un giorno, siamo esseri umani completamente formati che si preparano a prendere l’HESI! Pensa – senza il sistema riproduttivo, non saresti nemmeno qui oggi!
Per prepararti alle domande riguardanti il sistema riproduttivo, dovresti iniziare a memorizzare le fasi della mitosi e la funzione dei seguenti termini chiave:
– Fecondazione: L’unione dell’uovo e dello sperma
– Tubi di Falloppio: Le tube in cui gli ovuli viaggiano dalle ovaie per raggiungere l’utero
– Estrogeni: L’ormone che regola il sistema riproduttivo femminile
– Testosterone: L’ormone che regola il sistema riproduttivo maschile; le femmine lo hanno in quantità molto piccole
– Zigote: Il risultato della fecondazione quando l’uovo e lo spermatozoo diventano uno
– Ovaie: Produce ormoni e rilascia un uovo ogni mese per la fecondazione.
Fasi della mitosi: (nota che un utile mnemonico per le fasi della mitosi è Party More At The Club)
– Profase: I cromosomi iniziano a formare dei fusi e si separano
– Metafase: I cromosomi iniziano ad allinearsi al centro
– Anafase: I cromosomi sono ora due entità separate e si allontanano dal centro verso i lati opposti
– Telofase: La membrana nucleare comincia a stringersi intorno a ogni serie di cromosomi
– Citochinesi: La cellula si divide in due cellule figlie
Ogni cellula porta 23 cromosomi
E, proprio così, concludiamo gli argomenti generali di anatomia e fisiologia! Non vogliamo battere un cavallo morto più e più volte, ma dobbiamo dire che è imperativo ricordare che conoscere le funzioni principali e l’anatomia dei sistemi del corpo umano sopra menzionati vi aiuterà ad avere successo nell’HESI. Avere una comprensione concreta di come funzionano questi importanti sistemi vi farà ottenere il punteggio che state cercando per entrare nella scuola per infermieri o in altri programmi di carriera sanitaria. C’è così tanto materiale sull’HESI su internet, ma la recensione di cui sopra su anatomia e fisiologia è un informativo, puntato schema su ciò che studiare in particolare per l’esame HESI A2 sezione di anatomia e fisiologia.