Una persona giudicante è come un porcospino. Se ti avvicini troppo, potresti farti male! Le persone che giudicano hanno tre tratti comuni: Sono eccessivamente critiche, non mostrano rispetto per la persona che criticano e giustificano ciò che dicono perché credono che sia la verità. Le persone possono diventare giudicanti a causa del loro orgoglio, del loro dolore e della loro rabbia per aver subito un torto, e della mancanza di amore per gli altri. Tre modi per superare il giudizio includono l’auto-riflessione, il perdono e il vedere la persona nella sua interezza.
La parola giudicante è definita come “avere o mostrare un punto di vista eccessivamente critico”.1 Il primo tratto di una persona giudicante è che critica troppo.
Nessuno può sopportare di essere criticato tutto il tempo. Mette a dura prova una relazione perché la persona criticata non si sente amata. Inoltre, quando qualcuno è troppo critico, è nella natura umana non piacergli. Una persona che giudica respinge gli altri, e avrà difficoltà a formare relazioni a lungo termine.
Le persone che giudicano respingono le persone non solo per le loro parole, ma anche per il loro tono. Parleranno a (o su) una persona con odio, disprezzo o mancanza di rispetto. Invece di parlare con calma e razionalmente, possono essere molto emotive, lanciando insulti, o usando bestemmie.
Una persona giudicante spesso giustifica le cose che dice perché crede che sia la verità. Tuttavia, la verità non dovrebbe essere usata come un’arma per ferire qualcuno, o distruggere la sua autostima.
Ogni essere umano ha valore e valore perché è un essere umano, non perché è buono o cattivo, un successo o un fallimento. Una persona che giudica spesso basa il valore di un individuo sui suoi tratti caratteriali, o su qualche altro criterio. Non è in grado di separare una persona dalle sue azioni.
Le persone che giudicano spesso credono di essere superiori alla persona che stanno criticando. Guardando gli altri dall’alto in basso, la persona giudicante ha un problema di ego: un cuore pieno di orgoglio.
Oltre all’orgoglio, una persona può diventare giudicante quando è arrabbiata per aver subito un torto da qualcuno. Ferita e ferita dentro, il suo cuore può diventare freddo, e giudica duramente la persona che l’ha maltrattata.
Qualunque sia la causa principale, una persona che giudica ha un cuore che manca di amore e rispetto per le altre persone. Il pericolo nell’essere giudicante è che una volta che si prova odio, disprezzo o mancanza di rispetto per un essere umano, diventa più facile trasferire questi sentimenti ad un altro.
Un modo per smettere di essere giudicante è attraverso l’auto-riflessione, riconoscendo che tutti hanno dei difetti. Più una persona riflette su se stessa e si rende conto dei propri difetti, più è facile amare e accettare le persone così come sono.
Un altro modo per smettere di giudicare è perdonare la persona che ci ha fatto un torto. Il perdono non cambia ciò che la persona ha fatto, ma ci renderà liberi dentro, così potremo lasciar andare il dolore, la rabbia o l’offesa.
Un terzo modo per smettere di essere giudicanti è aprire gli occhi e vedere la persona nel suo insieme. Una persona che giudica spesso si iper-focalizza sui tratti negativi di qualcuno, rendendola cieca alle sue qualità positive. Se possiamo vedere l’intera persona, è molto più facile amarla.
Invece di essere giudicanti, dovremmo essere selettivi nelle nostre critiche. Quando una persona fa qualcosa di sbagliato, a volte è meglio non dire nulla, trascurare i piccoli difetti e le mancanze delle persone. Più critichi gli altri, più sarai criticato tu, e meno è probabile che la gente ti ascolti.
Nonostante, ci sono momenti in cui abbiamo il dovere di parlare. Per esempio, se una persona sta facendo del male a noi (o a qualcun altro), è giusto dire la verità per farla smettere. In alcuni casi, potremmo dover essere audaci e diretti. Tuttavia, prima di correggere qualcuno, dovremmo mostrargli amore e rispetto. Quando una persona si sente amata e rispettata, è più probabile che ci ascolti quando le diciamo la verità.
Note
- Oxford Dictionaries, s.v. “Judgmental,” accessed October 27, 2016, https://en.oxforddictionaries.com/definition/us/judgmental