Torpore

L’abbassamento del tasso metabolico per conservare l’energia in tempi di risorse insufficienti è lo scopo principale del torpore. Questa conclusione è in gran parte basata su studi di laboratorio in cui il torpore è stato osservato per seguire la privazione di cibo. Ci sono prove per altre funzioni adattative del torpore dove gli animali sono osservati in contesti naturali:

Ritmo circadiano durante il torporeModifica

Gli animali che possono entrare nel torpore si affidano a ritmi biologici come il torpore per continuare le funzioni naturali. Animali diversi gestiranno il loro ritmo circadiano in modo diverso, e in alcune specie si è visto che si ferma completamente (come nei criceti europei). Altri organismi come l’orso nero entrano nel torpore e passano a cicli di più giorni piuttosto che fare affidamento su un ritmo circadiano. Tuttavia, si è visto che sia gli orsi in cattività che quelli selvatici esprimono ritmi circadiani simili quando entrano in torpore. Gli orsi che entrano nel torpore in una tana simulata senza luce hanno espresso ritmi normali ma a basso funzionamento. Lo stesso è stato osservato in orsi selvatici che fanno la tana in aree naturali. La funzione dei ritmi circadiani negli orsi neri, marroni e polari suggerisce che il loro sistema di torpore è evolutivamente avanzato.

Conservazione del grasso osservata in piccoli uccelliModifica

Torpore è stato dimostrato essere una strategia di piccoli uccelli migratori per aumentare il loro grasso corporeo. I colibrì, riposando di notte durante la migrazione, sono stati osservati entrare in torpore che ha aiutato a conservare le riserve di grasso per il resto della loro migrazione.

Questa strategia di usare il torpore per aumentare il grasso corporeo è stata osservata anche nelle chickadees svernanti. Le cinciallegre dal cappuccio nero, che vivono nelle foreste temperate del Nord America, non migrano verso sud durante l’inverno. La cinciallegra può mantenere una temperatura corporea di 12 °C inferiore al normale. Questa riduzione del metabolismo gli permette di conservare il 30% delle riserve di grasso accumulate dal giorno precedente. Senza l’uso del torpore la cinciallegra non sarebbe in grado di conservare i suoi depositi di grasso per sopravvivere all’inverno.

Vantaggio in ambienti con fonti di cibo imprevedibiliModifica

Il torpore può essere una strategia degli animali con forniture alimentari imprevedibili. Per esempio, i roditori che vivono alle alte latitudini usano il torpore stagionalmente quando non si riproducono. Questi roditori usano il torpore come mezzo per sopravvivere all’inverno e vivere per riprodursi nel prossimo ciclo di riproduzione quando le fonti di cibo sono abbondanti, separando i periodi di torpore dal periodo di riproduzione. Alcuni animali usano il torpore durante il loro ciclo riproduttivo, come si è visto in habitat imprevedibili. Sperimentano il costo di un periodo di riproduzione prolungato, ma la ricompensa è la sopravvivenza per essere in grado di riprodursi del tutto.

Il pipistrello dalle lunghe orecchie orientale usa il torpore durante l’inverno ed è in grado di risvegliarsi e foraggiarsi durante i periodi caldi.

Sopravvivenza durante le estinzioni di massaModifica

Si suggerisce che questo uso quotidiano del torpore può aver permesso la sopravvivenza attraverso eventi di estinzione di massa. Gli eterotermi costituiscono solo quattro dei 61 mammiferi confermati estinti negli ultimi 500 anni. Il torpore permette agli animali di ridurre il fabbisogno energetico, permettendo loro di sopravvivere meglio a condizioni difficili.

Concorrenza interspecificaModifica

La concorrenza interspecifica si verifica quando due specie richiedono la stessa risorsa per la produzione di energia. Il torpore aumenta la fitness nel caso della competizione interspecifica con il topo spinoso comune notturno. Quando il topo spinoso dorato sperimenta una ridotta disponibilità di cibo a causa della sovrapposizione della dieta con il topo spinoso comune, trascorre più tempo in uno stato torpido.

Resistenza ai parassiti da parte dei pipistrelliModifica

È stato dimostrato che un calo di temperatura dal torpore riduce la capacità di riproduzione dei parassiti. Gli ectoparassiti dei pipistrelli nelle zone temperate hanno tassi di riproduzione ridotti quando i pipistrelli entrano in torpore. Dove i pipistrelli non entrano in torpore i parassiti si riproducono ad un tasso costante durante tutto l’anno.

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