Una guida all’Australia – galateo, usanze, abbigliamento e altro…

Benvenuti nella nostra utile guida all’Australia. Se stai cercando di viaggiare, vivere, trasferirti o fare affari lì, ti daremo un utile inizio per capire il paese e le sue culture

Fatti & statistiche

L’Australia, ufficialmente il Commonwealth dell’Australia, è un paese che comprende la terraferma del continente australiano, l’isola di Tasmania e numerose isole minori. È il sesto paese più grande del mondo per superficie totale e copre 3 diversi fusi orari.

La capitale: Canberra
Città principali: Sydney, Melbourne, Brisbane, Perth
Popolazione: 23,13 milioni
Dimensione: 7,692 milioni di km² (2,97 milioni di miglia²)
Religione principale: Cristianesimo
Lingua principale: Inglese
Clima: Le stagioni dell’Australia sono opposte a quelle dell’emisfero settentrionale. Da dicembre a febbraio è estate; da marzo a maggio è autunno; da giugno ad agosto è inverno; e da settembre a novembre è primavera.
Aspettativa di vita: 82 anni
Codice di chiamata: +61
Numeri di emergenza: 000 (i numeri di emergenza secondari sono 112 & 106)

La valuta

Valuta: Dollaro australiano
Simboli: $. A$
Codice ISO 4217: AUD
Banca centrale: Reserve Bank of Australia
Subunità della valuta: Cent (c) = 1/100 di un dollaro
Denominazioni: Banconote: $5, $10, $20, $50, $100. Monete: 5c, 10c, 20c, 50c. $1, $2

Cultura locale

La cultura dell’Australia è una cultura occidentale derivata principalmente dalla Gran Bretagna, ma anche influenzata dalla geografia unica del continente australiano, dal diverso apporto di aborigeni, Torres Strait Islander e altri popoli dell’Oceania.

Le più antiche tradizioni culturali sopravvissute in Australia (che sono in realtà alcune delle più antiche tradizioni sopravvissute sulla terra) – sono quelle degli aborigeni dell’Australia e degli abitanti delle isole dello Stretto di Torres. I loro antenati hanno abitato l’Australia tra i 40.000 e i 60.000 anni e conducevano uno stile di vita da cacciatori-raccoglitori. Il boomerang e il didgeridoo, che sono stati inventati dagli aborigeni, sono ancora oggi simboli iconici del paese.
Gli australiani sono generalmente rilassati, aperti e diretti. Dicono quello che vogliono dire e sono generalmente più individuali ed estroversi di altre culture. Più di tre quarti degli australiani vivono in città e centri urbani, soprattutto lungo la costa.

Abbigliamento

Gli stili di abbigliamento locali australiani sono diversi dalle mode australiane. L’abbigliamento è stato influenzato dall’esperienza di vivere in un paese aspro e dalle moderne attività ricreative come il nuoto, il surf e la cultura della spiaggia. Questo si riflette nei diversi tessuti, come il fustagno e il cotone drill, sviluppati per un abbigliamento più pratico.

Oggi, anche i bagnini indossano top a maniche lunghe o mute e cappelli solari, come fanno i bambini, come protezione dal sole. In risposta all’esperienza della spiaggia, pantaloncini da surf, canottiere, camicie colorate e tanga sono stati adottati come parte di un codice di abbigliamento nazionale sia dai maschi che dalle femmine. Le femmine hanno anche adottato il sarong, il sulu dalle isole Fiji e le camicie Punjabi dall’India come scelta preferita di taglio e stile di abbigliamento da spiaggia, fornendo sia la protezione dal sole che come indumenti di transizione dalle spiagge alla città.

La lingua australiana

L’inglese australiano è la lingua ufficiale del paese ed è la prima lingua della maggioranza della popolazione. L’inglese australiano differisce dalle altre varietà di inglese per il vocabolario, l’accento, la pronuncia, la grammatica e l’ortografia.

L’inglese australiano scritto

Ci sono due principali layout di tastiera in lingua inglese, il layout degli Stati Uniti e quello del Regno Unito. L’Australia usa universalmente il layout della tastiera degli Stati Uniti, a cui mancano i simboli della sterlina, dell’euro e della negazione. Anche i simboli di punteggiatura sono posizionati diversamente dalle tastiere britanniche.

L’ortografia australiana è più vicina a quella britannica che a quella americana.

Etiquette & costumi

Gli australiani non sono generalmente formali, quindi i saluti, anche quelli iniziali, sono casuali e rilassati. È comune stringere la mano e gli australiani normalmente usano solo i nomi di battesimo per presentare le persone.
I regali vengono scambiati ai compleanni e a Natale come nel Regno Unito. È comune dare la mancia ai commercianti a Natale con una piccola somma di denaro, una bottiglia di vino o anche una confezione da 6 di birra! I regali vengono di solito aperti quando vengono ricevuti, di fronte a chi li fa.
È difficile immaginare la vita australiana senza pensare al buon vecchio “barbie” australiano, con una bella birra fredda in mano! Molti inviti a casa saranno infatti per un’occasione del genere ed è usuale portare con sé il proprio alcool. È educato telefonare per sapere se l’ospite o la padrona di casa desiderano che portiate qualcos’altro.

Religione

Mentre l’Australia ha una forte tradizione di governo secolare, le organizzazioni religiose hanno giocato un ruolo significativo nella vita pubblica. Le chiese cristiane, in particolare, hanno giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’istruzione, della salute e dei servizi sociali. Mentre meno di un quarto dei cristiani frequenta la chiesa settimanalmente, circa un quarto di tutti gli studenti frequentano scuole affiliate alla chiesa e le feste cristiane di Pasqua e Natale sono feste pubbliche. La Chiesa Cattolica Romana è di gran lunga il più grande fornitore non governativo di servizi sanitari ed educativi in Australia.

Consigli per gli incontri d’affari (se fai affari in Australia)

In Australia è educato stringere la mano destra di qualcuno quando lo incontri per la prima volta. Questo è anche consuetudine per le pratiche commerciali.

Se vi incontrate con qualcuno che avete già incontrato, è educato non parlare di questioni personali.
Gli australiani tendono ad essere abbastanza informali nelle loro interazioni quotidiane ed è pratica comune chiamare qualcuno solo per nome. Ci si può rivolgere a qualcuno con il suo titolo e il suo cognome, ma questo è considerato inutile ed eccessivamente formale per la maggior parte delle situazioni. Le persone, tuttavia, tendono ad essere più formali negli affari e nelle situazioni professionali.

Incontri di lavoro

L’orario di lavoro è dalle 9 alle 17, dal lunedì al venerdì. Gli australiani sono molto schietti e diretti quando si tratta di affari e non hanno bisogno di avere una relazione di lunga data con te prima di fare affari. Non apprezzano la “vendita dura”. Apprezzano la modestia e le informazioni fattuali, che vanno dritte al punto e sono fornite da un individuo accessibile e amichevole che evita l’autoimportanza. Hanno la tendenza a sottovalutare il proprio successo, quindi assicuratevi di non saltare alle conclusioni o fare giudizi iniziali su di loro. Il processo decisionale può essere più lento di quello a cui siete abituati, poiché la cultura aziendale in Australia è collaborativa e il top management ama consultare i subordinati prima di prendere grandi decisioni, quindi questo richiede tempo. La pazienza nell’attesa di una decisione è apprezzata. Sono molto diretti e non hanno paura di dire di no, quindi sarete sicuri di sapere a che punto siete!

Nomi

I nomi in Australia seguono lo stesso formato di quelli del Regno Unito: nome, secondo nome opzionale e cognome.
Tradizionalmente, i bambini australiani hanno preso il cognome del padre e la maggior parte dei genitori sposati optano ancora per questa convenzione; ma non è obbligatorio farlo.
Secondo le varie linee guida statali per la registrazione del nome, un bambino nato da genitori non sposati sarà registrato con il cognome della madre, a meno che entrambi i genitori siano d’accordo che il bambino sia registrato con il cognome del padre.

Consigli di gestione, quando si gestiscono dipendenti australiani

Questa sezione sarà particolarmente utile se vi state trasferendo in Australia e avete intenzione di lavorare. Ci sono una serie di fattori da tenere a mente quando si inizia a gestire i dipendenti australiani.
Come manager, si dovrebbe trattare tutti i dipendenti con lo stesso rispetto e consultarli quando si prendono decisioni aziendali. Il modo in cui le aziende lavorano generalmente in Australia è che tutti all’interno dell’organizzazione hanno un ruolo importante da svolgere e tutti sono ugualmente apprezzati, indipendentemente dalla loro posizione, ruolo lavorativo o anzianità. Allo stesso modo, i dipendenti si aspettano anche di essere consultati su questioni che li riguardano direttamente. Non c’è una cultura di “microgestione” in Australia e l’enfasi è posta sulla positività, cioè lavorare insieme per raggiungere l’obiettivo comune concentrandosi sulla produttività e sui profitti e l’onere è sull’individuo di svolgere il proprio lavoro in modo professionale.

Consigli di trasferimento

Il punto di partenza è assicurare il visto giusto. Decidi cosa intendi fare (vacanza-lavoro a breve termine o lavoro e residenza a lungo termine) e cerca le opzioni per il tuo visto.
I visti permanenti e alcuni visti temporanei richiedono che tu legga o conosca il libro fornito dal governo “Life in Australia” prima di firmare l’Australian Values Statement. Firmando questa dichiarazione dichiari che rispetterai e ti atterrai ai costumi e alle leggi dell’Australia. Tutti i richiedenti il visto devono firmare questa dichiarazione se hanno 18 anni o più. Se ti rifiuti di firmare la Dichiarazione dei Valori, la tua richiesta di visto potrebbe essere ritardata o addirittura rifiutata.

Assicurati di avere un’assicurazione di viaggio e sanitaria adatta al tuo periodo in Australia; è consigliabile registrarsi con Medicare (il servizio sanitario locale).
Una volta in Australia, richiedi un Australian Tax File Number (TFN) il prima possibile; è necessario per ricevere qualsiasi forma di reddito.

Servizi di traduzione inglese

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