Il vestibolo è di forma piuttosto ovale, ma appiattito trasversalmente; misura circa 5 mm da davanti a dietro, lo stesso da sopra a sotto, e circa 3 mm di lato.
Nella sua parete laterale o timpanica si trova la finestra ovale (fenestra vestibuli), chiusa, allo stato fresco, dalla base della staffa e dal legamento anulare.
Sulla sua parete mediale, nella parte anteriore, c’è una piccola depressione circolare, il recessus sphæricus, che è perforato, nella sua parte anteriore e inferiore, da diversi piccoli fori (macula cribrosa media) per il passaggio dei filamenti del nervo acustico al sacculo; e dietro questa depressione c’è una cresta obliqua, la crista vestibuli, la cui estremità anteriore è chiamata piramide del vestibolo.
Questa cresta si biforca in basso per racchiudere una piccola depressione, la fossa cochlearis, che è perforata da una serie di fori per il passaggio dei filamenti del nervo acustico che alimentano l’estremità vestibolare del dotto cocleare.
L’orifizio dell’aquæductus vestibuli è la parte posteriore della parete mediale; si estende fino alla superficie posteriore della porzione petrosa dell’osso temporale.
Trasmette una piccola vena e contiene un prolungamento tubolare del labirinto membranoso, il dotto endolinfatico, che termina in un cul-de-sac tra gli strati della dura madre all’interno della cavità cranica.
Sulla parete superiore o tetto, c’è una depressione ovale trasversale, il recesso ellittico, separato dal recesso sfærico dalla crista vestibuli già menzionata.
La piramide e la parte adiacente del recesso ellittico sono perforate da una serie di fori (macula cribrosa superiore).
Le aperture nella piramide trasmettono i nervi all’utricolo; quelle nel recesso ellittico sono i nervi alle ampolle dei dotti semicircolari superiori e laterali.
Behind, the five orifices of the semicircular canals can be found.
In the frontal view, there is an elliptical opening which communicates with the scala vestibuli of the cochlea.